Due catanesi ed un ragusano sono stati individuati nell’ambito di un’operazione contro la pedopornografia perchè avrebbero avuto incontri a pagamento con minori, Nei loro confronti sono stati emessi i decreti di perquisizione personale ed informatica per il reato di prostituzione minorile. Nell’ambito delle attività poste in essere dalla polizia a tutela dei minori e delle fasce deboli, il centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia postale di Catania ha proceduto all’arresto di un trentatreenne residente nella provincia di Catania, trovato in possesso di un’ingente quantità di materiale pedopornografico. Le attività investigative hanno preso avvio da segnalazioni di presunti incontri sessuali tra minorenni ed adulti tramite una piattaforma web.
Gli accertamenti delegati dalla Procura distrettuale di Catania al personale del Centro operativo sicurezza cibernetica hanno permesso di individuare
Le attività di polizia giudiziaria hanno avuto esito positivo, permettendo anche di individuare su diversi dispositivi informatici in uso a uno degli indagati numerosissimi video e immagini con minori vittime di abusi sessuali; in considerazione dell’ingente quantitativo di materiale pedopornografico si è proceduto nei suoi confronti all’arresto. L’uomo, al momento, si trova agli arresti domiciliari, è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva.
7 commenti su “Operazione contro la pedopornografia a Catania. Interessato un ragusano”
Orazio ispettore privato , hai visto la differenza? Tra te e le persone serie e competenti? Buona vita !
Per questo particolare, anzi spegevole reato, i domiciliari non dovrebbero esistere.
Per questo reato ci dovrebbe essere il processo immediato e se condannato 20 anni di carcere più castrazione. Perdonatemi, ma chi si macchia di questo reato (specie se accertato) non dovrebbe sussistere nessun attenuante.
I minori dovrebbero essere la priorità di tutte le istituzioni mondiali e tutelare i bambini dovrebbe essere il primo pensiero quando si alzano la mattina. Ma a quanto pare questo fenomeno invece di essere represso sul nascere, invece nel mondo è sempre più in aumento. Specie nell’ambiente dei depravati facoltosi.
Sig. Spinello, peggio, una parte del mondo sta cercando di renderla normale. Esistono movimenti che ‘lottano’ ufficialmente per questo, ed il fine ultimo, in ogni attacco, sono sempre i bambini.
Vero Sig. Paolo, gli illuminati vogliono rendere il fenomeno pedofilia come normalità!
Solo una parola….. Bastardi! E in tutti i sensi del significato di questa parola!
Una razza bastarda , di depravati per i quali non basta né la galera né la castrazione. Questo è conseguenza del libertinismo, della decadenza morale e di ogni valore umano. È lo sdoganamento dell’obbrobrio di una sottocultura pericolosa e schifosa. Bisogna vigilare sui bambini, sull’uso dei cellulari.
Concordo , trovo ugualmente obrobiante ” l’ abuso ” di minori nello sfruttamento della prostituzione di minori adolescenti, approfittando lo stato di bisogno delle famiglie inducenti .
Propongo la castrazione chimica annuale o relativa alla gravita’ del reato.