La presunta nuova discarica per i rifiuti a Lanzagallo, verdissima contrada che unisce i territori di tre comuni iblei, Modica, Ispica e Pozzallo, non si farà più. Con l’approvazione del recente Piano Rifiuti della regione Sicilia, è stato unanimemente deciso che saranno ampliate solo le discariche che sono in essere, ed è stato messo uno stop alla nascita di nuovi insediamenti al fine di conferire i rifiuti. Lanzagallo, quindi, una piccola contrada di campagna, una zona incontaminata, di grande pregio naturalistico, a vocazione agricola, zootecnica e turistica, non sarà deturpata da odori nauseabondi e da sacchi di spazzatura accatastati.
Nella suddetta contrada, è bene ricordarlo, abitano una cinquantina di famiglie, alcune delle quali possidenti di terreni agricoli, altri di strutture turistiche.
Era stato il Tar di Catania, più di un anno fa, a respingere il ricorso che il Comune di Pozzallo aveva proposto in prima battuta, adducendo motivazioni squisitamente tecniche. Sempre un anno fa, in sede di dibattimento, fu consegnata al Cga Sicilia un documento a firma del consigliere ispicese, Paolo Monaca, di “Sud chiama Nord”, al fine di bloccare l’iter procedurale per la creazione del sito che, secondo la normativa vigente, come più volte è stato denunciato, non rispetta determinati criteri e che, anzi, avrebbe visto “addomesticare” alcuni tra questi criteri per fare in modo che la scelta potesse essere ritenuta idonea. Ricorso al Cga che è ancora in essere e che, a questo punto, potrebbe essere anche ritirato.
Lo sviluppo di questo turismo non di massa, in grado di coinvolgere utenti desiderosi di conoscere il nostro territorio nei suoi aspetti più peculiari, dalle tradizioni culinarie all’artigianato locale, rappresenta una interessante possibilità di sviluppo.
“Si salvaguardia l’ecosistema ambientale – dice Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo – favorendo chi ha un terreno agricolo e chi ha costruito una struttura ricettiva in ambito turistico. Non solo, si tutela la salute pubblica delle persone che vivono la contrada ed anche i cittadini dei tre Comuni dove sarebbe stata collocata la struttura. Siamo particolarmente felici che l’esito sia stato a nostro favore, dopo la vittoria del Comune di Pozzallo per il diniego di un impianto di biogas alle porte della cittadina rivierasca. La tutela della salute dei cittadini è un obbiettivo primario su cui non intendo scendere a compromessi”.
- 6 Novembre 2024 -
1 commento su “Pozzallo-Ispica. La discarica di Lanzagallo non si farà”
VIVA IL “RIFUGIO LANZAGALLO” VIVA DANIELA RAO!