Cerca
Close this search box.

Riesame, accolto in parte dissequestro di azienda modicana

Tempo di lettura: 2 minuti

 Il Tribunale del riesame di Ragusa ha parzialmente accolto il ricorso   dei 5 indagati nei confronti dei quali era stato disposto dal Gip  il sequestro preventivo dell’azienda  e le quote societarie dell’impresa  modicana operante nel settore della riparazione meccanica di autoveicoli, per un importo pari a 450.000 euro, oltre al profitto di oltre un milione ottenuto, secondo l’accusa, in modo illecito. I reati contestati sono bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, emissione e annotazione di fatture per operazioni inesistenti e autoriciclaggio.

L’attività eseguita dai militari del comando provinciale della guardia di finanza ha consentito di sottoporre a sequestro anche beni posseduti dagli indagati, tra cui 9 autoveicoli (di cui 2 di grossa cilindrata) e 8 orologi Rolex. Il Riesame ha ora disposto il dissequestro di 2 auto, della pensione del capo famiglia 80enne e della retribuzione della figlia. Sempre secondo l’accusa, sarebbe stato messo in atto un meccanismo fraudolento mediante il quale i 5 indagati, tutti modicani tra i 35 e gli 80 anni, tra cui 3 donne, marito e moglie, figlio, figlia e nuora, attraverso condotte illecite e distrattive, dopo aver accumulato debiti erariali per quasi 4 milioni di euro con una prima società, poi dichiarata fallita, avrebbero trasferito le attività ed i beni aziendali in una nuova impresa, formalmente intestata alla nuora del rappresentante legale della società fallita.

548815
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto