La prevenzione…salva la vita. Tutto pronto per la terza edizione di Ottobre rosa, che si svolgerà sabato prossimo, 19 ottobre. Quest’anno, in occasione del mese dedicato alla prevenzione dei tumori femminili, il Comune di Santa Croce Camerina – in collaborazione con l’ASP Ragusa, la Lega Italiana Lotta Tumori – LILT Ragusa, l’Avis Santa Croce Camerina e il G.A.S. Mazzarelli – ha organizzato una giornata con diversi eventi dedicati alla prevenzione. Si inizia alle ore 16,00 con un convegno/dibattito presso la biblioteca comunale, che vedrà relatori la dott.ssa Maria Bonanno, responsabile del consultorio di santa croce; la dottoressa Maria Teresa Fattori, responsabile della Lilt di Ragusa e la dott.ssa Rosa Arena, psicologa della Lilt. Sarà anche attivo un desk dove lasciare i propri dati per la prenotazione gratuita di pap-test e Hpv da effettuare presso il consultorio di Santa Croce. Subito dopo il dibattito, alle 17,30 è previsto l’avvio della passeggiata rosa, con partenza dalla biblioteca comunale. Alle 18,30 è previsto l’arrivo in piazza Mandarà (ex mercato vecchio) per l’aperitivo a cura dell’Avis e del Gas Mazzarelli, e dove ci saranno presentazioni letterarie, stand tematici ed intrattenimento musicale. “La prevenzione rappresenta un pilastro fondamentale nella lotta contro il cancro – evidenzia l’assessore Caterina Gambino – Attraverso l’adozione di stili di vita sani, screening regolari e un supporto adeguato per chi è già malato, è possibile ridurre significativamente l’incidenza e la mortalità legate a questa malattia. È essenziale investire in programmi di sensibilizzazione e educazione, affinché ogni individuo possa diventare un attore attivo nella propria salute. Solo così possiamo sperare di vincere questa battaglia e garantire un futuro più sano per le generazioni a venire. Iniziative come quella di sabato prossimo vanno proprio in questa direzione”.
- 26 Dicembre 2024 -
2 commenti su “La prevenzione salva la vita. Sabato una serie di iniziative a Santa Croce”
Bisognerebbe sottolineare bene la differenza fra prevenzione e diagnosi precoce.
Invece, la maggior parte delle persone ritiene che fare screening appartenga al campo preventivo, mentre invece si tratta di accertare il prima possibile la presenza di una patologia senza averne ancora i sintomi.
La prevenzione primaria, invece, e il fattore veramente fondamentale è più importante per una persona sana, che diminuisce di molto il rischio di ammalarsi.
Ciò avviene tramite diagnosi, storia della persona e conseguente terapia per migliorare lo stile di vita (alimentazione, movimento…), con supporto di integratori nutrizionali.
Le due nozioni vanno distinte, e si dovrebbe dare peso alla seconda, non alla prima.
La cosa che subito mi sorge anomala è il fatto che devo dare i miei dati per una “prenotazione gratuita di pap-test e Hpv “, dopo farmi la passeggiata rosa, prendermi l’aperitivo offerto dagli organizzatori e godermi l’attrazione musicale. Dopo devo ascoltare quanto hanno da dirmi gli illustri luminari e psicologi sui tumori. Ci dicono che la prevenzione è propedeutica per ridurre la mortalità legata ai tumori e fin qui nulla da obiettare, anzi.
Solo che se mi faccio un piccolo screening o test preventivo non avendo nessun sintomo e quindi persona apparentemente sana, subito entro nel vortice di questo sistema e divento di colpo una persona che ha bisogno di cure preventive anche se sana. Molti la vedono una cosa buona, anche io la vedo di buon occhio se non fosse che mi danno l’impressione che sono alla ricerca di persone sane per curarle con i loro farmaci e dipendere a vita dai loro percorsi di controlli periodici (ovviamente a pagamento) e riempirti di medicine, integratori, vitamine e quant’altro per prevenire a vita una guarigione che comunque prima di incontrarli eri una persona sana.