Con moto tentacolare e diffusione capillare, la campagna di disinformazione russa procede, non con gli effetti deflagranti di una bomba, ma senza dubbio con risultati più performanti del drone-caccia che va fuori controllo e i russi si abbattono da soli, né quelli raggiunti dal supermissile intercontinentale Sarmat che è esploso a terra devastando l’area di lancio. Il vettore apocalittico finito in cenere era un esemplare di quelli che il capo del Cremlino aveva minacciato di usare contro obiettivi europei. Confidiamo che il prossimo abbia maggiore successo, altrimenti dovremo ricrederci sulla consistenza delle intimidazioni di Mosca. Con l’avvicinarsi delle presidenziali americane, i flop sono compensati dalla forte accelerazione della macchina della propaganda del Cremlino. Nel mirino la vice presidente Kamala Harris, visto che Trump ha già informato Zelensky che lui è molto amico di Putin. Chi ha orecchie per intendere intenda. Sulla fedeltà di Orban non ci sono dubbi: l’acribia del premier ungherese nell’opporsi a nuove sanzioni alla Russia e all’invio di armi a Kyiv non vacillerà fino a quando il magiaro non accetterà di fare qualche concessione in cambio di denari sonanti dell’Ue. Tra i fan di Putin c’è anche Salvini, che, mazzette vere o presunte, amerebbe di un amore disinteressato il capo di un regime che fa della macelleria il proprio modus operandi per costringere un paese a sottomettersi. Da uno che si autodefinisce patriota e sovranista, ci si aspetterebbe una convinta difesa del popolo aggredito e un’aperta condanna dell’aggressore. Al contrario, assistiamo a un comico show pacifinto, con attori i grillini di Conte, qualche filosofo, qualche esperto di terrorismo internazionale, una parte del mondo progressista, emula dei Neville Chamberlain e Edouard Daladier o dei Marcel Déat, il campo largo della resa. Durante la pandemia, i gialloverdi consegnarono le chiavi del paese a finti operatori sanitari russi, oggi, i politici peggiori lavorano per convincere l’opinione pubblica che “La Russia non è nostra nemica”, quindi, bisogna fermare l’invio di rimasugli arrugginiti, eufemisticamente chiamati “armi”, a chi ha il diritto di difendere la propria libertà. A Roma, il promotore della campagna dell’amicizia Italia-Russia è Domenico Agliotti, fondatore ed ex consigliere municipale dei Cinque stelle nella Capitale, nonché presidente, pensate un po’, della Commissione Cultura. Agliotti è una personalità, a suo tempo animatore dei movimenti no-vax e anti 5G, approdato infine nell’universo putiniano. Un vero concentrato di iniziative virtuose. Porta la sua firma l’idea di far girare per Roma 5 vele motorizzate con la scritta “La Russia non è nostra nemica”, ripresa in una ventina di cartelloni 3×2 con cui ha disseminato la capitale. Costo tra i 30 e i 50 mila euro. Chi ha pagato? Il sindaco Gualtieri è muto, è stato tenuto o si è tenuto all’oscuro. Che il regime putiniano ricorra alla corruzione e al reclutamento come qualunque organizzazione mafiosa, non è motivo di meraviglia. Grave invece prestarsi a ruoli di camerieri a mezzo servizio di autocrati di professione che calpestano la libertà altrui. Nell’avvilente circolo degli amici di Zelensky ma non nemici di Putin c’è anche il cautissimo Tajani. Ha confermato l’invio di armi a Kyiv purché non le usi per colpire obiettivi in territorio russo. Tanto valeva che inviasse pistole ad acqua. Non so se sia ambiguità volontaria o imbecillità inconsapevole. Fatto sta che siamo i soli ad aver posto una condizione del genere. A pensarci bene, Salvini che loda lo statista Putin, Meloni che condannava le sanzioni alla Russia dopo l’invasione del Donbas e l’annessione della Crimea, Berlusconi che apprezzava la cultura democratica del suo amico speciale, Prodi che condannava l’ostracismo di Putin ma vantava familiarità col gangster di Mosca, e si complimentava per l’abilità economica e politica, tra destra e sinistra non vedo differenze. Non si può neanche dire con rimpianto: “Ah, come eravamo!” Eravamo come siamo. Italiani.
- 19 Dicembre 2024 -
139 commenti su “Siamo italiani…l’opinione di Rita Faletti”
L’intera impalcatura sul quale si costruisce ‘l’opinione’, è, manco a ripetere, carente di fonti, utili per appoggiare la causa russofoba.
Inutile esporre anche le evidenze scientifiche in merito a vax e 5G, esposte nelle migliori librerie, piattaforme e database blasonati.
Che servano i politici per non andare addosso alla russia, visti i sondaggi, già farlocchi, dubito poco, non contando che metà paese non vota e che una percentuale dei votanti se ne e pentita, e che quindi di loro non si fida.
Pertanto, correttamente, rientra di diritto nel settore di opinione, grazie alla libertà di espressione.
La campagna di disinformazione russa compensa l’informazione “libera” e democratica del nostro occidente. Infatti i nostri informatori in questi quasi tre anni ci hanno sempre detto o fatto intendere di mettere in ginocchio la Russia con le stupide e infantili sanzioni. Io ancora non ho visto niente di tutto quello che mi avete raccontato, noto solo che la Russia va come un treno e noi siamo al limite del tracollo finanziario, politico, sociale e culturale. Poi se dobbiamo parlare di disinformazione, con la vostra campagna vaccinale avete fatto una gran bella figura come giornalismo. Non è così? Ora dopo quattro anni di bugie e menzogne mi venite a raccontare della disinformazione che propaga la Russia quando leggendo le notizie estere i fatti combaciano con quanto accade realmente. Leggendo le notizie occidentali per non parlare di quelle italiane mi sembra di vivere in un altro pianeta.
Ma la verità è che la maggioranza del popolo italiano non è nemico della Russia, tutti sanno che non ci ha fatto niente di male, anzi nelle calamità successe negli anni, la Russia è stata tra i primi a soccorrerci. Durante la pandemia abbiamo chiesto aiuto alla Russia ed eravamo grati e felici andando abbraccetto con Putin per le vie di Roma. Poco tempo dopo diventa la minaccia del mondo intero perchè non voleva più essere minacciato dai nazisti occidentali. Ma questo non aveva niente a che vedere con le scorte mediche. E invece si! Putin ci ha mandato questi aiuti per infiltrare spie e fare non so cosa.
Ora dobbiamo odiare la Russia perchè politici e giornalisti asserviti al capitalismo, (nel nostro caso a Black Rock) devono portare avanti gli interessi e fare affari con le guerre.
Dott.ssa Faletti, noi italiani non eravamo questi, da quando ci siamo globalizzati e quindi emancipati, italiani lo “fummo”. E se ti azzardi a parlare di Patria col parlare “correggiuto” che devi seguire sei subito additato sovranista con un tono di disprezzo. Come se questa parola a noi non deve appartenere.
Forse essere italiano con la Nazionale di calcio funziona ancora. Forse.
Si Sig Spinello, anche gli articoli della Faletti sono intrisi di faziosita’. La globalizzazione non è emancipazione ma omologazione dei popoli.Abbiamo perso, o quasi la nostra italianità per un manipolo scellerato di politici, che ci hanno venduti e assoggettati al capitalismo, ad un servilismo destabilizzante, economicamente, finanziariamente e socialmente. Anche la “nazionale di calcio” è diventata ” internazionale” di calcio. L”America, le sue guerre… il male del mondo!!! Le bombe, i sieri finalizzati ad annientare, a spersonalizzare, a rendere ingenui i popoli per affermare potere ed espansione! L’UE solo un fanalino di bicicletta al servizio delle multinazionali….. ci ha messo sul lastrico…. ci ha tolto identità…. ha reso precaria la nostra economia interna…. altro che benessere, altro che italianalita’! Parlare di Putin rende di più e schierarsi contro rende la comunicazione più qualificante ed economicamente gratificante.
Mammamia …,.da mettersi le mani nei capelli…,… incredibile!!! Cambia il titolo, ma la musica è sempre quella …..sempre la solita minestra di opinioni personali. I fatti completamente differenti!! Per fortuna Putin non è come lo descrivono……ai tempi di Breznev già ci sarebbe stata la fine del mondo. Peggio della Battistini……..
@ Tonino Spinello
signor Spinello, Putin è uno stratega che dal 2000 ha deciso di rovesciare il 1989. L’Ucraina è Russia, ha detto Medvedev, esprimendo il pensiero del capo del Cremlino. C’è solo il problema che l’Ucraina è indipendente dal 1991, quindi l’operazione speciale è un’operazione di invasione in piena regola. Si tratta di stabilire se è anche legittima. Un Papa per metà gesuita si mantiene equidistante. In Europa, il senso morale è diversamente rappresentato in base agli interessi. Con Draghi, l’Italia era schierata senza ambiguità con Kyiv, anche con Meloni lo è, fatta eccezione per i “timidi” alleati e quasi tutta la sinistra di Elly, che privilegia l’ambiguità, un po’ come quei colori a metà e poco definiti che l’armocromista le consiglia. Comincio a pensare che le consigli anche la linea politica da tenere. Su Conte, Bonelli e Fratoianni meglio soprassedere. Dai media occidentali la battaglia quotidiana è scomparsa. “La Russia ha trasformato l’Ucraina in un laboratorio di morte in cui sperimenta atti osceni di violenza, che oltrepassano i confini della nostra immaginazione” parole di Oleksandr Polianichev. Si parla di diplomazia, compromessi, soldi e pace. “Non c’è lingua in cui pace sia sinonimo di resa” von der Leyen rivolta a Orban. Sono fatti.
Anche il colpo di stato, i morti, l’espansione nato ad est, i missili puntati, la russofobia, i trattati stracciati, il nazismo, l’economia europea a rotoli, l’economia russa in volata, sono fatti. Dimentico qualcosa?
@ Paolo
in parte alibi, in parte menzogne
@Rita Faletti, un colpo di stato non mi pare ne alibi ne menzogna, anzi, mi pare grave, vista la direzione resa da lì in poi, così come i bombardamenti e il nazismo o il resto che ho citato.
Mi pare di aver elaborato abbastanza su tutto, persino sulle basi nato a 10km dal confine.
Intanto i democratici israeliani hanno bombardato la base Unifil dove c’erano caschi blu anche italiani. Vuoi vedere che si nascondevano terroristi di Hamas?? O Hezbollah?? Pensate se l’avesse fatto Putin. Adesso aspettiamo gli indottrinati che diranno che non è vero……….
Dott.ssa Faletti, Lei racconta la sua storia partendo dagli anni novanta fino al 2024 ma non dice in questi trent’anni cos’hanno combinato in Ucraina i nostri missionari americani. Trent’anni di arroganti provocazioni, insulti, colpi di Stato, che hanno indotto la Russia dopo tanti avvertimenti e accordi disattesi (vedi Minsk) a porre fine all’arroganza e alla vigliacchitudine occidentale. Visto che neanche gli accordi sottoscritti e firmati sono valsi a niente, Putin seppure non tanto entusiasto, ha deciso di avviare “l’operazione militare speciale”. In quel momento l’Occidente, anzi la Triade, si è visto spiazzato perchè non credeva che qualcuno li avrebbe affrontati a viso aperto. Erano talmente abituati a schiacciare popoli come noccioline che si erano convinti di essere gli Dei dell’Olimpo e quindi intoccabili e inattaccabili. Quindi dopo, presi dal panico e senza ragionarci sopra, hanno applicato il protocollo che più gli riesce meglio, attaccare la Russia economicamente con le straordinarie sanzioni. Anche il nostro grande e universale Mario Draghi ci diceva che la Russia con queste sanzioni aveva i giorni contati perchè presto sarebbe andata in default. Il risultato è che ad oggi l’Europa è sull’orlo della depressione e l’Ucraina è al collasso totale. Lei assieme a tutti i democratici liberali avete venduto solo illusioni di vittoria ad un popolo che crede a quello che gli raccontate, l’Ucraina oggi ne è cosciente come affermano anche i vertici militari ucraini, ma il burattino va ancora in giro per l’Europa con un foglietto in mano per spiegare la sua strategia per la “vittoria finale”. Quella strategia che qualche settimana fa è stata ignorata da Waschington definandola l’ennesima richiesta di soldi.
La Russia è la nuova religione dell’occidente. Il suo dogma è che la Russia è colpevole di tutto, persino di esistere. Non servono le conferme, basta semplicemente credere che i Russi sono cattivi e colpevoli di tutti i vostri mali.
Orban al Parlamento Europeo ha detto delle cose sensate, in un passaggio del suo discorso dice: “Se vuoi vincere devi avere il coraggio che stai per perdere. Noi in Ucraina stiamo perdendo, ma voi vi comportate come se non fosse così. Se dobbiamo vincere dobbiamo cambiare la strategia, che è perdente”. Dopo che Orban ha finito il suo discorso gli eurodeputati di sinistra che fanno? Si mettono a cantare “Bella Ciao”.
Metsola e Ursula gli rispondono che invece stiamo vincendo e Zelenscky con le nostre armi sta riconquistando tutte e cinque le regioni annesse ai russi, basta lasciarlo fare un altro pò e riavrà i confini pre-2014. Dopo questa risposta e avere ascoltato la filarmonica del Parlamento Europeo con un corale Bella Ciao, non posso che dire….Stigazzì!!!
Signor Spinello,
partirei dal cosiddetto colpo di stato. Le proteste di Maidan Nezaleznosti (Piazza d’Indipendenza) a Kyiv nel 2013 nascevano dal rifiuto del presidente Yanukovich di firmare l’accordo di associazione con l’Unione europea. Le manifestazioni erano un atto di denuncia della corruzione del paese. L’acme delle proteste si raggiunse nel febbraio dell’anno successivo, con l’uccisione di oltre 100 manifestanti e il ferimento di oltre 1000. Seguì l’accordo tra Yanukovich e i leader dell’opposizione, dopo di che Yanukovich fuggì in Russia e il Parlamento ucraino lo destituì. La rivoluzione aveva carattere popolare, non era stata organizzata dall’esterno, per intenderci Nato e Ue. L’espressione “colpo di stato” è stata usata appositamente perché lo si pensasse. L’Ucraina era ed è rimasta indipendente. Putin approfittò dei disordini creati dagli omini verdi, militari russi senza insegne, mandati a sobillare i russofoni, esattamente come era accaduto nel 2008 in due regioni della Georgia, tuttora occupate dai militari della Federazione. Stesse modalità in Donbas e Crimea con relativi referendum fasulli. Le finalità erano chiare per chi avesse voluto guardare con attenzione. Se le richieste di ingresso nella Nato fossero state ascoltate, non ci sarebbe nessuna guerra. Orban recita la parte dell’amico di Putin per ricattare l’Europa che per l’ungherese è un salvadanaio. Al parlamento europeo dovrebbero decidere per il voto a maggioranza qualificata e azzererebbero i suoi tentativi di boicottaggio. Ma l’Europa, non tutta per fortuna, sono esclusi i Baltici, i paesi del Nord, Polonia, Repubblica ceca, Romania e fuori dall’Europa Regno Unito, che mantengono le promesse fatte a Zelensky, è fiacca. Putin ha in testa il sogno imperiale, non so quanti russi lo condividano. A Bruxelles il gruppo dei socialisti ha intonato Bella ciao e Metsola ha detto: “Non siamo in Eurovision”.
Qualcuno ha detto Nuland?
C’è da diventare scemi a dire e ripetere sempre le stesse cose, fatti risaputi, mica nascosti o immaginati:
Rfk jr.
”La CIA continua a fare la stessa cosa. Sono impegnati nel cambio di regime
Principalmente incanalano denaro attraverso l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale, che è un burattino della CIA
Hanno rovesciato il governo ucraino nel 2014, dando inizio a questa guerra. Hanno speso 5 miliardi di dollari per rovesciare questo governo e installare al suo posto il proprio governo. Il governo, guidato da Victoria Nuland, vice segretario di Stato. Puoi ascoltarlo online. Un mese prima del colpo di stato, dà ordine all’ambasciatore degli Stati Uniti in Ucraina di selezionare un gabinetto, un nuovo gabinetto
E questo ovviamente ha infastidito i russi perché non vogliono i nostri sistemi d’arma in Ucraina. Non sto difendendo Putin, ma penso che sia importante che gli americani comprendano il nostro ruolo e le provocazioni che hanno portato alla guerra”
Ex agente cia, phil giraldi:
”russi hanno cercato di stabilire buoni rapporti di lavoro con gli Stati Uniti e gli europei
E sono state persone come Victoria Nuland, nel Dipartimento di Stato americano e nei media, che sostanzialmente hanno impedito che ciò accadesse
Potremmo evitare la minaccia di una guerra nucleare che incombe su di noi oggi, che è stata in gran parte un dono della Nuland”
Tony Shaffer, ufficiale intelligence usa
”🇺🇸 Tony Shaffer, ex ufficiale dell’intelligence militare americana
Il punto è che loro decidono per noi cosa è giusto e necessario nei nostri confronti. Democrazia. Usano sempre la parola “democrazia” per giustificare le loro azioni. Oh, stiamo cercando di portare la democrazia lì, o la democrazia qui. Pensi che stiano cercando di consegnare l’ultimo iPhone alla gente nella giungla, per l’amor di Dio?
Non si prendono mai il tempo per comprendere la storia, la cultura, le tendenze e le personalità. I neoconservatori vedono un mondo in cui tutto è un chiodo e vogliono usare un martello, punto. Non importa quali siano le circostanze
Quindi definisci correttamente il 2014, la rivoluzione sul Maidan. Questa è un’idea che ha avuto origine dai neoconservatori. Victoria Nuland, posso dire quel nome perché è ovvio, vero? Lei, sotto Obama, ha spinto tutto questo come una costruzione di due cose. In primo luogo, l’Ucraina diventerà una risorsa e una risorsa per l’UE, che comprende tutto, dal petrolio e gas al grano
E l’idea era che dovessero diventare partner e una risorsa, dovevamo dominarli. In secondo luogo, l’eliminazione dell’Ucraina dalla sfera di influenza della Russia avrebbe dovuto portare al collasso della Russia e di Putin”
Jacques Hogard, ex ufficiale Legione Straniera:
”Nel 1998-1999 ho assistito allo scoppio della guerra in Kosovo
All’epoca ero un ufficiale delle forze speciali. Ho partecipato alle riunioni di pianificazione della NATO a Mons, in Belgio e, ovviamente, al quartier generale militare francese. Ho visto questa guerra svolgersi in Kosovo: 78 giorni di bombardamenti su un paese che non ha attaccato nessuno
In Europa, una coalizione di paesi, alcuni dell’UE e altri della NATO, hanno scatenato la loro furia sul paese, bombardandolo, distruggendo le sue infrastrutture e uccidendo diverse migliaia di persone, per portare via la regione meridionale che era il cuore dell’Europa. i suoi paesi identitari. Con evidenti interessi strategici ed economici
Oggi in Ucraina abbiamo esattamente lo stesso scenario. La NATO è entrata in Ucraina nel 2014, approfittando del colpo di stato di Maidan organizzato dagli Stati Uniti e da Victoria Nuland. Che ha speso miliardi di dollari per la preparazione e la riuscita attuazione di questo colpo di stato, il cui obiettivo era quello di rimuovere l’Ucraina dall’influenza della Russia
E, naturalmente, ciò è stato accompagnato dalla modernizzazione degli eserciti ucraini da parte della NATO e dall’americanizzazione della società e dell’economia ucraine
Questo è il motivo per cui affermo che la NATO è una macchina militare che serve esclusivamente gli interessi americani. E noi europei siamo gli sciocchi in questo gioco, idioti compiacenti che seguono sistematicamente le violente invasioni del continente europeo da parte degli Stati Uniti, assistite dalla NATO
Lo abbiamo visto nel 1995 e nel 1999 nei Balcani, e lo vediamo ora, dal 2014 e soprattutto dal 2022 nell’Ucraina orientale e al confine con la Russia”
La Nuland a luglio, due giorni prima dell’attentato a Trump:
“Putin avrà una spiacevole sorpresa se pensa che Trump diventerà presidente degli Stati Uniti”.
Corte austriaca:
Emersi documenti che indicano chiaramente il coinvolgimento di funzionari americani per il controllo esterno dell’ucraina e per l’utilizzo delle sue risorse.
La documentazione è saltata fuori a causa di una richiesta di estradizione di un ucraino, dmitry firtash.
Il tribunale ritiene che biden è la nuland abbiano portato al potere i candidati che loro sapevano potessero fare gli interessi usa. Risulta anche che Biden abbia minacciato di non fornire un miliardo di usd se non fosse stato licenziato il procuratore generale viktor shokin.
Concludo, ricordando che la Nuland stessa, ha ammesso di aver fatto saltare gli accordi di pace del 2022.
Altro si potrebbe dire…
Paolo si potrebbe dire tanto ancora, la chicca che mi viene in mente è che questo colpo di stato l’hanno chiamato “rivoluzione arancio”. Come il conto corrente che allora pubblicizzava UniCredit. Nella lordura del kosovo con l’allora Premier D’alema l’Italia è stata partecipe in prima linea mettendo a disposizione tutte le basi militari e navali che disponeva. Se ricorda, la base di Aviano era un via via di caccia. Hanno distrutto un paese, hanno cambiato la geografia in Jugoslavia e ad oggi non ho capito cosa abbiamo ottenuto. Di allora mi ricordo che abbiamo importato i primi stranieri, albanesi in particolare.
Dott.ssa Faletti, da come racconta gli accadimenti di Maidan è come se fosse stato organizzato tutto da Putin per poi arrivare ad avere uno come Zelensky. Perchè a questo punto se ha fatto tutto Putin, è lui che ha messo il suo burattino. Così poi si prendeva tutta l’Ucraina e con le visioni espansionistiche che gli avete appioppato, avrebbe portato la Russia Caput Mundi. Già suona male anche a dirlo. GLi americani come sempre avulsi da ogni colpa, specie quando hanno interessi da portare avanti in quel paese. A cominciare dagli interessi di Hunter Biden, Big Pharma, traffici di bambini, organi e finire a quelli delle armi. E comunque fatto sta che ci troviamo in una guerra fra Nato e Russia, Zelensky con la sua Ucraina sta nel mezzo come copertura e fare affari mandando al massacro migliaia di ragazzi distruggendo di fatto le prossime generazioni. Ovviamente di questo disastro demografico che avrà l’Ucraina nei prossimi anni ne parlano solo i giornalisti seri. Voi ci raccontate dei morti russi che se continuate ancora superano la popolazione dell’intera Russia.
Ogni giorno che passa le cose si fanno più serie, i nostri eurodeputati invece cantano e non danno nemmeno la percezione di sapere dove ci stanno portando.
Il giardino fiorito credo che ormai è superato….
Ecco che I nostri attori da circo hanno alzato la voce con il cri …… Netanyahu……Ammazzaaaa!!! Chissà che paura…….!!! adesso se ne accorgono?? Ci arrivano sempre dopo!! Hanno bombardato volontariamente la base Unifil, e gli danno ordini per allontanarsi. Ve lo immaginate???? Sono diventati i padroni del mondo gli ebrei. Nel frattempo noi (che non ci considera nessuno) in Germania neanche invitati, riceviamo per una grigliata pagata dagli italiani il burattino Zelenski, Repubblica di banane. Aspettiamo con ansia l’intelligente multinomi che ci illumini su questa vicenda. Magari dirà che è colpa di Putin. Oppure dei cittadini che non sanno votare. A chiatu tiattru!
Sig. Spinello, pochi anni dopo la fine di quella vergogna, sono stato a Belgrado, ho visto con i miei occhi la democrazia occidentale.
Ricordo anche che i tg dicevano che dalla riviera romagnola si potevano o vedere i bagliori o sentire il fragore. Non ricordavo invece la chicca della rivoluzione denominata arancio.
Sig. Gino, il problema è che si stanno avvicinando pericolosamente a Putin in Siria. Lo scoppio di una terza guerra e nei loro piani, ma Putin non cede alle provocazioni come invece già successo in passato con altre guerre.
@tutti
spero che su certi argomenti seri, si possa arrivare al punto di evitare il continuo riferirsi a vaccini, pandemie, assurdità varie di quel periodo innominabile, considerato che siamo sopravvissuti e che possiamo continuare a vivere.
@Rita Faletti
le chiedo di esprimere una sua posizione su quello che è successo oggi in Libano, lei sicuramente sa a cosa mi riferisco ed avrà una sua opinione, in particolare una sua idea sulla posizione di Netaniau e del suo popolo.
Nei precedenti commenti, avevo manifestato la preoccupazione su quello che purtroppo si è già evidenziato e chiaramente.
Lei pensa che si possa continuare ancora a difendere Netaniau, oppure oggi possiamo macchiarci la veste candida affermando che si sta comportando come un criminale e che, proprio per la sua forza sul campo, le sue azioni sono enormemente più gravi e dolorose dei suoi avversari?
Dobbiamo per forza arrivare ad un intervento dell’ONU contro Israele? Lei pensa che possiamo escluderlo?
Rispetterò come sempre la sua opinione, ma spero in una risposta ancorata al momento e non ad un passato che è stato sbiadito dalla prepotenza di Netaniau.
Grazie e buona serata a tutti.
Paolo, Spinello, Gino,
Ripetono come bravi scolaretti la lezioncina che i bravi maestri della propaganda gli insegnano ogni giorno , si spalleggiano , se sbaglia a dire una cosa uno l’altro sbaglia pure ,
La riunione dei paesi nato in Germania che non si farà, non ha bisogno di invito, è una riunione a cui tutti partecipano perché membri della Nato .
Zelenky non è stato invitato a Roma ma sta fa facendo un giro di paesi europei.
Come è giusto che sia un buon leader si da da fare per portare aiuti al suo popolo , l’Ucraina vuole uscire a tutti i costi dalle grinfie della Russia,
Vuole essere un paese libero e vuole aderire all’Europa .
Non ci vedo niente di male ad accogliere l’Ucraina nella democratica Europa , è un paese che ha vissuto sotto il tacco opprimente della Russia ai tempi dell’Unione Sovietica , e non vuole che ciò possa accadere di nuovo .
Ecco da dove viene la forza e il coraggio di combattere contro un nemico molto più grande e più forte .
La libertà ti dà la forza di resistere.
Noi che ne sappiamo che non abbiamo mai combattuto come Italiani per la libertà, libertà che ci hanno regalato gli alleati alla fine della seconda guerra mondiale.
Non ci hanno conquistato e ci hanno pure aiutato con il piano Marshall.
Amen
@Vincenzo, lato mio, non vedo motivo di autocensura in proposito.
Primo, perché i temi sono menzionati proprio nel testo dell’opinione della giornalista, la quale per prima auspicava i lazzaretti per chi legittimamente, liberamente, consapevolmente, responsabilmente esercitava una scelta che non doveva o poteva riguardare nessun altro.
Secondo, perché un argomento può non essere serio per lei ma lo può essere per chi invece ha subito ciò che gli altri, con il loro pronarsi, hanno causato.
Terzo, perché non ho visto rammarico, scuse o pentimenti da nessuno per la complicità di quel periodo ad atti illegittimi ed autoritari del governo, o per l’attivismo nell’odio sociale. Anzi.
Pertanto, senza polemica e molto serenamente, il periodo personalmente mi rimane ben impresso e non dimentico nulla.
Sui Balcani.
Chi si ricorda Saraievo i cecchini che ammazzavano chiunque riuscivano ad inquadrare nei loro mirino
Un’orrore quotidiano fomentato dalla Russia che voleva che la grande Serbia continuasse ad essere tale tenendo unito quel mosaico con il nome jugoslavia parte avanzata della Russia sul mediterraneo.
Mi ricordo che l’Europa non aveva il coraggio di intervenire, Clinton non ne voleva sapere .
Poi alla fine si è deciso e anche D’Alema contribuì dando pieno appoggio agli americani , che bombardarano le basi che tenevano sotto martirio la popolazione,
Ebbene sappiamo come è andata , finalmente si è arrivati a una pace, alla nascita di tanti stati indipendenti che faticosamente stanno realizzando il loro sogno .
Sfido a dimostrare che ciò non sia cosa buona e giusta .
Amen .
Israele deve portare a termine il lavoro ,
Non può lasciare i suoi assassini armati pronti a colpire .
Una volta per tutte bisogna disarmare questi terroristi che godono a dare la morte ,la morte che per loro è guadagno del paradiso nel caso dei kamikaze.
Un mondo di morte , si circondano di donne bambini per versare sangue innocente, per chiamare i fratelli alla guerra santa per sterminare gli infedeli , prima gli Ebrei e poi gli altri
Israele deve portare a termine l’opera per tagliare le unghie all’Iran,
Il comando del terrore , una dittatura feroce contro il suo popolo e contro il mondo intero Putin escluso ,il fratello guerriero, insieme a commettere atrocità.
Le menti ottenebrate da SATANA ,
CHE CI SGUAZZA IN MEZZO A TUTTO QUESTO SANGUE.
Dio ce ne scansi e liberi .
Amen .
La missione italiana unifil in Libano,aveva denunciato l’utilizzo di fosforo in almeno 3 attacchi da marzo da parte di Israele.
Vendetta?
Sul sito unifil, sei ricercate, c’è il rapporto dettagliato.
https://www.avvenire.it/mondo/pagine/fosforo-libano
@Vincenzo, la sua richiesta risulterà vana, come ha già visto, c’è gente che è rimasta traumatizzata e continuerà per sempre a lamentarsi, se ne faccia una ragione. Piuttosto, anche io mi associo alla sua richiesta alla signora Faletti, cioè di conoscere il suo pensiero.
Ecco, oramai possiamo vedere chiaramente come di fronte all’opinione pubblica internazionale, lo stato di Israele sia passato dalla parte di chi aggredisce e, anche in questo caso come è successo con la Russia, non possiamo fare altro che condannare.
Non possono esserci a questo punto tutte le teorie che abbiamo letto dai soliti commentatori faziosi pro Russia, che ci raccontano la storia al contrario, c’è un momento in cui si è legittimati a rispondere e c’è un momento in cui attaccare unilateralmente è un grave atto di guerra.
L’attacco di Israele nei confronti di una forza di interposizione NATO, è un evidente segno del cambiamento totale di paradigma dello stato della questione Israelo-Palestinese.
Noi siamo liberi Vincenzo e scriviamo in assoluta libertà, senza pregiudizi, senza rancori per vaccini fatti o non fatti, senza impedimenti se non qualche chiacchiericcio da bar che, per la verità, non ci interessa affatto: noi esprimiamo idee, giuste o non giuste, condivisibili e non condivisibili, ma questa è la libertà in democrazia.
Unifil a che servono ??
Non hanno fatto niente!!!
Stanno li guardano e basta !!!
Il segretario ONU è stato il primo nemico di Israele.
Tanto che è indesiderato in Israele .
Gli Israeliani avanzano e avvisano la popolazione attaccheremo quella determinata zona .
Avevano chiesto ad unifil di spostarsi per la loro sicurezza di 5 km .
Stessa cosa chiesta all’esercito Libanese che ha accettato l’invito .
Unifil non si è mosso e si è trovato nel centro delle operazioni.
Il nemico non sono i Libanesi .
Il nemico da Eliminare è il partito di Dio
Lanciano missili su Israele.
Hanno costretto un milione e mezzo di Israeliani ad abbandonare le loro case nel nord di Israele.
E chiaro per che questo nemico di Israele deve essere spazzato via perché rappresenta tutto il male possibile.
Un’accozzaglia di uomini armati che non rispondo a nessun dettame di onore ,terroristi con un solo compito dominare il Libano e fare danno ad Israele.
Il mondo intero avrebbe dovuto già intervenire e liberare il Libano da questi assassini .
Invece teniamo l’unifil in panciolle a consumare soldi e risorse inutilmente.
@Amo Modica
per verificare la veridicità di ciò che si scrive, lei osservi con attenzione le reazioni che suscita nelle persone faziose, la gente serena le risponde senza citazioni, senza mettere i versetti della Bibbia, senza inveire contro. E se tenta di utilizzare l’ironia per sdrammatizzare, la sbraneranno.
Un argomento serio che riporta serenamente le questioni, con gente serena, non può che essere accettato con serenità.
Ha ragione Amo Modica, satana opera in modo talmente palese che tutti sanno dove agisca. Non è mica il principe della menzogna, e lei non si fa di sicuro fregare, e proprio lì, un piede in Iran ed uno in Russia, come si fa a non vederlo, e palese no?
E proprio come lo si immagina, corna, fiamme… Si mostra esattamente così, da sempre.
Cambi chiave di lettura ed ammetta a se stesso le menzogne che lei giustifica e tiene in piedi.
Oppure, dica apertamente che ogni massacro per lei è giustificato per ideologie in cui crede per le quali però ignora deliberatamente le evidenze, appoggiando deliberatamente crimini di guerra, ovunque nel mondo e nella storia.
Esiste una realtà emergente che lei non vorrà mai affrontare, perché dovrebbe mettere in discussione tutto. E non è disposto a farlo. Si chieda il perché. Accidia o timore?
Comunque, chi mette dislike su notizie, fatti, prove, storia, dichiarazioni ufficiali, ha seriamente qualche problema nella capacità di ragionamento e manca assolutamente di onestà intellettuale e di dignità. Per me fate pure, i gonzi si sa già chi sono.
Amo Modica, unifil Italia ha chiesto al ministro tajani di rientrare circa una settimana fa, proprio a causa dei rischi che si prevedevano.
Hezbollah aveva dichiarato che l’idf avrebbe usato unifil come scudi umani (come fa sempre, anche a casa sua).
Non le pare che adesso sia tutta una messinscena da parte di chi li accusa di crimini di guerra (che cmq, commettono deliberatamente)?
Lei continua a difendere l’indifendibile, senza avere le giuste informazioni per farlo.
Per l’esattezza, l’idf a casa sua non usa i cittadini israeliani come scudi umani, tanto è vero che ci sono stati pochissimi morti civili ad Israele, la verità è perfettamente al contrario, Hamas ha utilizzato l’intera popolazione palestinese come scudi umani.
Paolo
Sicuramente
La verità è quella che legge lei .
Questa mattina hanno nuovamente sparato sulla base, direttamente sulla porta d’ingresso, con due feriti cingalesi che, essendo li, potevano essere anche italiani.
Ora, premesso che Israele ha ‘ordinato’ (e non richiesto come dice lei), di lasciare la base (e chi si credono di essere per dare ordini?), mi spiega perché sparano sulla base?
E come dovrebbe reagire il contingente? Non dovrebbe rispondere in base alle regole stabilite?
Si rende conto di che cosa stanno scatenando questi fanatici religiosi?
Si rende conto che l’obiettivo non è l’Iran, hamas ma c’è un fine ben preciso che è suprematista, dichiarato e mai nascosto da loro stessi? Lo ha mai potuto confutare? No. Pertanto, lo ignora volutamente.
E si rende conto, che ad attaccare la base, e come se fossero stati gli usa? Rifletta bene su quest’ultimo punto…
Anonimous, rispondo solo per confutare: parte degli obiettivi colpiti dall’Iran, tipo il mossad o altri servizi di intelligence, sono piazzati proprio in mezzo a quartieri residenziali, come dichiarato involontariamente da un giornalista cnn, che ho già citato (e nel thread era presente anche lei).
I sionisti ormai bombardano tutto quello che gli capita a tiro o che gli sia da intralcio. Se bombardano i contingenti militari delle Nazioni Unite vuol dire solo una cosa:
Noi siamo noi e voi non siete un cazzo! Ormai gli eletti da Dio non mettono limiti alla loro arroganza, violano le risoluzioni ONU senza avere neanche rispetto verso quella organizzazione la quale tra le altre cose devono proprio a loro la creazione dello Stato “abusivo” di Israele.
Crosetto su questo chiaro crimine di guerra dice: “Ho detto all’ambasciatore israeliano che le Nazioni Unite non prendono ordini da nessuno”.
Ma va? Avete ridotto l’Italia allo scendiletto dei sionisti, avete fatto leggi ad hoc per tutelare i loro interessi politici, avete represso le piazze che li contestavano, li avete fiancheggiati in tutti i crimini che hanno commesso a Gaza e ora ci dite che non prendete ordini da nessuno. Ma quanta credibilità pensa di avere Crosetto con tutti i rapper che abbiamo al governo? Se Putin avesse fatto qualcosa del genere ora i benpensanti e autorevoli commentatori e opinionisti come parlerebbero?
Be, forse il paragone non è azzeccato, Putin è il malvagio a prescindere e poi non è stato eletto da nessun Dio.
“Non usare cannoni per uccidere zanzare”.
Confucio
Sig. Spinello, aggiungerei, viste le pietose immagini recenti,che chiunque Indossi la presina e partecipi a riti estranei al proprio credo, debba essere come minimo scomunicato.
Ormai non ci si scandalizza più di nulla.
Sono colpi di avvertimento per convincere questi impiastri a farsi da parte .
Ma che ci stanno a fare li ??
Amo Modica, ma sta scherzando?
Hanno ferito soldati, hanno attaccato una base italiana in territorio sovrano, ma per quale cavolo di motivo questi devono fare ciò che vogliono? Ma chi sono e chi si credono di essere?
Lei sta assistendo a ciò che da mesi vado dicendo, ciò che è scritto nel Talmud, ciò che è alla base del loro nazionalismo fondamentalista, il desiderio espansionistico e suprematista.
E lei giustifica due attacchi come colpi di avvertimento.
Fosse stata hezbollah, saremmo già con l’elmetto in testa
@ Vincenzo
Nessun pensiero può prescindere dal massacro del 7 ottobre, dalla caccia all’ebreo nei kibbutz, dalla strage di giovani al Nova festival, dai rapimenti di 250 persone, inseguite, prese per i capelli e trascinate come animali su furgoni e motociclette e portati come trofei a Gaza. Nessuna opinione può prescindere dalla situazione drammatica degli ostaggi, di cui, una settantina, nascosti nei tunnel, nelle case di palestinesi e di dipendenti dell’Unrwa legati a Hamas, i familiari non sanno più niente, neanche dopo aver più volte interpellato la Croce Rossa. Nessuna opinione può prescindere dal sospetto fondato che molti palestinesi sapessero e approvassero quello che stava accadendo. Perché dunque dovrei condannare Netanyahu per aver deciso di invadere la Striscia con l’intenzione di liberare gli ostaggi, eliminare i terroristi e distruggere le loro infrastrutture? Il conflitto in Libano è nato per gli stessi motivi per cui il governo israeliano ha colpito Gaza: decapitare Hezbollah e indebolirlo, distruggendo i tunnel che si intersecano sottoterra nel sud del Libano e sono una minaccia per la vita degli abitanti della Galilea e annientando le forze Radwan, addestrate per penetrare dentro lo stato ebraico e fare quello che ha fatto Hamas nel sud di Israele. Dovrei condannare Netanyahu che combatte per difendere l’esistenza di Israele? Dovrei accodarmi a coloro che dicono che Israele ha il diritto di difendersi ma tenendo conto dei limiti del diritto internazionale umanitario? Ricordiamoci che i nemici di Israele sono terroristi assassini e il mandante è un paese terrorista. Iran: paese al primo posto nel mondo per esecuzioni capitali, il 2 e 3 ottobre, 30 persone sono state impiccate, dall’inizio dell’anno 255. Che c’entra, dirà Lei. C’entra, Quelle condanne a morte sono l’espressione dell’essenza stessa di quel regime fanatico, che uccide i suoi cittadini e ha pianificato la cancellazione di Israele. Netanyahu ha in mente un cambio di regime in Iran? Può darsi. Rivolgendosi agli iraniani chiamandoli “persiani” ha detto: “Quando l’Iran sarà finalmente libero, i nostri due paesi torneranno ad essere amici come nel passato”. Devo biasimarlo per questo? Faccio il tifo perché accada. Libano. Risoluzioni 425 e 426 dell’Onu del 1987, implementate nel 2006 con la risoluzione 1701 che stabiliva che una forza di interposizione controllasse la fascia di territorio compresa tra il nord di Israele, la cosiddetta Blue line, linea fittizia concordata tra le due parti, e il fiume Litani. La missione affidata alle Forze Unifil, con mandato del Consiglio di Sicurezza, il coinvolgimento di circa 50 paesi, tra cui l’Italia con 12 mila soldati. Le forze Unifil dovevano fare da schermo a Hezbollah, permettendo solo alle Forze libanesi di muoversi in quell’area. La missione è fallita. Hezbollah si è spinto fino alla Blue line, a ridosso del confine nord di Israele. Ha trasportato armi munizioni e mezzi militari, mentre gli occhi di 11873 Caschi blu erano rivolti altrove. Tutti erano al corrente dei movimenti di Hezbollah, compreso Guterres che in questi anni si è preoccupato molto di condannare lo stato ebraico, per nulla di controllare se la risoluzione 1701 fosse rispettata. “Il tuo modo di agire segue ciò che sei” diceva San Tommaso. Il portavoce della missione, Andrea Tenenti, un paio di sere fa da Gruber ha detto che da alcuni anni la situazione non era mai stata così tranquilla. Lo dice lui. Cosa faceva l’Unifil mentre Hezbollah trasportava armi? Chi doveva monitorare la situazione era l’esercito libanese. Perché non c’è riuscito? Perché non ha impedito la militarizzazione oltre il fiume Litani? Perché i feroci e sistematici attacchi a Israele sono continuati? Hezbollah si è impadronito del Libano, con la complicità di chi? Tutte domande che è doveroso farsi, come è grottesco che si dica: “L’Onu non si tocca!” Pagliacci. E’ lecito sospettare che la “distrazione” di Unifil facesse parte di un accordo? Le ipotesi vanno sempre dimostrate, ma da un’organizzazione inutile e corrotta che dovrebbe essere chiusa e sostituita da un nuovo organismo che rappresenti e persegua valori nobili, ne era convinto anche Churchill, non può nascere nulla di buono. Ne è convinto anche Netanyahu che nell’operazione di sfondamento del Libano potrebbe desiderare di togliere di mezzo l’Onu. L’Idf ha chiesto alle truppe Unifil di spostarsi di 5 chilometri, sarebbe opportuno e dignitoso, dopo una così evidente dimostrazione di incapacità, che se ne tornassero direttamente a casa. Chi perde lascia. Netanyahu non è prepotente, è realista, e ha compreso che non ci sono alternative alla eliminazione dei suoi nemici. Cominciano a comprenderlo anche molti israeliani: il consenso del premier è salito. Signor Vincenzo, dov’è la candida veste? Siamo tutti figli di Caino. Qualcuno lo è di più.
Questo è parlare chiaro !!
Gli ipocriti pronti sempre a stracciarsi le vesti .
Si spendono un mare di risorse per una inutile presenza .
Non è un’opinione sono fatti .
In buona fede non li può negare nessuno .
Un giornalista, per essere imparziale ed obiettivo dovrebbe parlare anche:
– dei legami del sionismo con nazismo e fascismo pre-guerra mondiale
– degli attentati terroristici contro gli inglesi
– delle basi politiche e religiose legate al partito in carica, o del sionismo in generale
– dell’invasione illegale di un territorio a danno degli autoctoni, dell’instaurazione di uno stato senza alcuna base giuridica internazionale
– delle stragi compiute e riconosciute internazionalmente
– delle motivazioni legate alle accuse di razzismo
– dei legami protestanti usa-sionismo
– del fatto che se esiste un popolo eletto, autproclamato, esiste di conseguenza un popolo inferiore
– della Gerusalemme celeste
– della ricostruzione del terzo tempio
– della direttiva annibale ed i morti che ha causato il 7 ottobre
– delle lacune ‘casuali’ del 7 ottobre nei sistemi di difesa israeliani, mossad, talmente evidenti che pare logico vedere un’operazione di falsa bandiera, e non il contrario
– dell’invasione non giustificata di stati sovrani
– del mancato appoggio e relativa condanna del mondo ebraico internazionale
– del concetto di Israele, regalato, senza alcun appoggio biblico
– del contenuto dei testi talmud e cabala alla base della politica fondamentalista e teocratica, anticristiani, suprematisti, razzisti, esoterici
– della mancata condanna a qualsiasi atto compiuto da Netanyahu da parte della comunità internazionale, dagli atti terroristici al genocidio all’attacco deliberato di basi italiane con feriti dietro ‘ordine’ di spostamento
– del progetto Grande Gerusalemme, per il quale oltretutto i militari di alcuni corpi indossano esplicita patch
– dell’appoggio ad hamas
– dell’utilizzo di armi vietato
– del fatto che si parli di Churchill che era massone
– dell’enorme pericolo di instabilità mondiale che tale atteggiamento arrogante ed omicida sta causando
Finché si continuano ad evitare questi punti, o non li si smontano, e tanti ne sto scordando sicuramente al momento, la narrazione non potrà mai essere obiettiva nel giudizio e nella linearità, anzi, risulta totalmente viziata e lacunosa, difendendo posizioni assolutamente insostenibili.
Linea blu:
– non è una linea fittizia stabilità fra le parti, bensì e la linea di ritiro delle forze armate di israele nel 2000
– lo scopo di unifil, e evitare un conflitto fra Israele ed hezbollah. Conflitto, oggi come allora, iniziato da israele.
– israele superando tale linea, ha violato il diritto internazionale. Non vi è alcuna giustificazione.
– l’aggressione alle basi italiane, e un vero e proprio attacco armato contro forze armate del nostro paese li stanziate per scopi umanitari (Antonio Cassese). A tal proposito, non esiste al mondo nessun diritto millantato di legittima difesa.
– in base alla formula webster, l’attacco non puo e non deve essere attuato solo in funzione di una PRESUNTA urgenza (scusante ipotetico attacco hezbollah), ma deve rispettare necessariamente proporzionalità e ragionevolezza. Ossia, la forza necessaria SENZA colpire terzi o estranei, individuando e colpendo con precisione il nemico.
Pertanto, Netanyahu ha violato norme ben precise deliberatamente senza giustificazione, e non può e non deve credere di potersi fare i suoi porci comodi.
Signor Spinello, non scherziamo. Si può fare poco e al momento opportuno, si può fare poco a più riprese, senza farsi notare, si può fingere di fare una cosa facendone un’altra, si può non fare nulla direttamente ma far fare, si può costruire, negli anni, un pezzetto alla volta, una situazione con l’intento che diventi esplosiva senza che emerga la responsabilità dell’ideatore, e anzi, che l’ideatore appaia alla fine nella veste del salvatore. Le presento Vladimir Vladimirovic Putin.
Fino alla fine credevo stesse parlando degli americani, dopo ho capito. Dott.ssa Faletti, la poesia mi è piaciuta, solo che ha sbagliato il soggetto. Quanto detto, con Putin “a scacciau fracida”. Un detto modicano quando si deve dire di qualcuno avulso da certi atteggiamenti o comportamenti.
@Rita Faletti
ONU? “un’organizzazione inutile e corrotta che dovrebbe essere chiusa e sostituita da un nuovo organismo che rappresenti e persegua valori nobili”,
ciò che lei scrive, mi perdoni, è inaccettabile…
ma chi lo dice questo? Netanyahu? Netanyahu deve scegliere quali siano i valori nobili? Forse la corruzione per la quale è inquisito è il suo valore nobile? Forse la guerra che lo salva dalla sicura condanna?
Ma siamo anche sicuri che il popolo israeliano sa benissimo le gravi responsabilità di Netanyahu, arriverà comunque la resa dei conti, e lo sappiamo bene.
E il resto del mondo cosa ne pensa?
“non ci sono alternative alla eliminazione dei suoi nemici”, affermazione sicuramente non condivisibile… uno stato democratico come Israele che arriva al punto di togliere i principi cardine di uno stato democratico e si pone alla stessa stregua (forse meno ipocritamente) della Russia di Putin, che noi critichiamo… a me sembra…
Non vorrei che l’attacco al Libano o l’imminente attacco all’Iran non sia l’operazione miliare speciale di Netanyahu.
Mi viene in mente la frase di Primo Levi “Ognuno è l’ebreo di qualcuno”, ed oggi a me sembra che da quelle parti, qualcuno abbia pensato di far rivivere la storia in maniera opposta rispetto al genocidio nazifascista.
Auguro un buon sabato sera a tutti
Le regole d’ingaggio di unifil erano di supportare l’esercito libanese nella demilitarizzazione dei terroristi hezbollah in Libano.
In realtà l’esercito libanese non l’ ha fatto o non è stato messo nelle condizioni di operare dal governo locale timoroso delle ritorsioni iraniane, pertanto la missione è inutile.
Israele ha un lavoro da fare disarmare i suoi nemici .
Nemici che hanno un unico scopo far scomparire dalla faccia della terra Israele, scopo benedetto dalla religione e del suo capo supremo.
Come ti vuoi difendere da questi ??
Aspettare che suonano le sirene ed entro 90 secondi ti devi trovare un riparo dai razzi i arrivò ,
Voi vivreste così????
Inoltre Israele non deve conquistare terre come fa la Russia Santa .
Israele deve garantire la sopravvivenza al suo popolo ad ogni costo, e contro questi Barbari ci vuole decisione e risolutezza.
Finita l’opera di disarmo Israele tornerà nel suo paese per poter vivere una vita normale.
Paolo tanti Israeliani già vivevano in questo territorio e sono aumentati tanto durante la seconda guerra mondiale si sono trasferiti, hanno comprato la terra e si sono stabiliti , dopo hanno creato il nuovo Israele con l’accordo degli inglesi e la risoluzione dell’ONU, in unione con mussulmani e Cristiani che hanno accettato di costruire insieme il nuovo stato , infatti in Israele non vivono solo ebrei ma mussulmani e cristiani tutti con gli stessi diritti e status di cittadino di Israele . Chi non ha voluto ha ceduto le terre e se ne andato ,
Non è possibile giustificare un attacco alle forze dell’ONU
Amo Modica,
Lei ha in odio i musulmani, e questo è chiaro.
Ciò che non sa, e che ebraismo e islam sono due religioni con moltissimo in comune, ma solo una vuole dominare i popoli e considera l’altro inferiore. E solo una deve compiere una profezia, e sta lavorando militarmente e spiritualmente a tal fine.
Tutto il resto, gliel’ho già dimostrato, e lei continua diritto imperterrito volutamente.
Non può smentire e quindi ignora e continua e ripete la sua lettura, storia, attentati, stragi, mancate basi giuridiche, nazismo, apartheid (altro che uguaglianza), genocidio, ricostruzione tempio, espansione per la grande Gerusalemme, ed ora giustifica pure un attacco armato a nostri soldati ed il rischio di far scatenare un conflitto globale.
Citando un film, il miglio verde: ‘sono stanco capo, tanto stanco’.
Sia obiettivo Amo Modica, sia imparziale e giudichi i fatti onestamente. Lei fa finta che non esista ciò che compie il sionismo e ciò che persegue da almeno 90 anni, con il tentativo di compiere ciò che è insito nella sua base politica teocratica. Rifiuta volutamente i fatti.
E tutto alla luce del sole, ma lei non vuole vedere, si ostina, e compie un enorme errore.
Non è un attacco, sono colpi di avvertimento.. con l’intento di non fare vittime..
Non mi meraviglierei, se sotto le basi Unfil vi siano dei tunnel e dei depositi di armi dei terroristi..
Ora potrebbe accadere che un deposito di armi, sotterraneo, esploda provocando morti e feriti tra i caschi blu.. di chi sarà la responsabilità????
Di chi ha li collocato razzi ed armi, o di chi non ha vigilato????
Certo potrebbe essere responsabilità di chi su difende dagli attacchi terroristici..
Nessuna meraviglia se col fine ultimo di incolpare Israele, salta in aria una base Unifil, con morti e feriti..ad opera degli “assassini”..
Chi erano, e perché “assassini”????
@ Paolo (priorità);
@ R.Faletti (priorità);
@ AmoModica & company;
Chi erano gli “assassini”???
Da quelle parti, potrebbero esserci, ancora oggi degli eredi degli “assassini”???
Chi gestiva gli “assassini”???
Chi ne ha ora accolto in toto l’eredità “assassina”????????
“Siamo italiani”…..
Delle “cariche esplosive”( tensioni e scandali !!! ), potrebbero far saltare in aria il governo Meloni..(innesco pronto..)..
Chi sono gli “assassini” del governo Meloni???
Nella politica degli italiani, da sempre somo stati presenti attivamente i politici (o presunti tali) “assassini”..
“Siamo italiani”…
È la storia che ci riporta l’agire dei “bombaroli assasini”.. in suolo italico..
Nel “far west”, si preferiscono gli “sniper assassini”..
In altre “fredde nazioni”, si prediligono i silenziosi “poison assassini..
Nella nostra regione, alla “lupara assassini”, si è sostituita con la signorile “economy assassini”..
Nel territorio Ibleo emerge, come un iceberg la “mattatoi assassini”..per il controllo delle carni..
“SI SALVI CHI PUÒ”.. mica facile, senza aver alle spalle un’approfondito corso di sopravvivenza..
@ Paolo
essere filo israeliani non significa essere islamofobici. Questa è la propaganda che l’islam politico ha iniziato a diffondere in Francia per prendere il potere.
@ Terrorista
le modalità del crimine le stabiliscono le latitudini: geografia + storia, fermo restando che sono esportabili. Ci sono assassini politici che sono anche economici, non tutti, la maggior parte. Mi viene in mente l’assassinio Ambrosoli, avvocato milanese nominato commissario liquidatore della Banca Privata Italiana e delle attività finanziarie del banchiere Sindona, assassinato da un sicario di Sindona. Ricordo anche la risposta di Andreotti a chi gli domandò perché l’avvocato fosse stato ucciso. “Difficile dirlo. Certo che (Ambrosoli) se l’andava cercando”. Far saltare in aria il governo Meloni, per fare cosa? Mettere al suo posto un’accozzaglia con a capo Elly, l’aspirante regista cinematografica?
@ Vincenzo
La valutazione non è solo di Netanyahu e del suo ministro degli Esteri. Jean-Pierre Lehmann, professore di Economia politica internazionale a Losanna: “L’Onu è stata una terribile delusione rispetto agli ideali per cui è stata creata. Oggi serve una miniera d’oro per un sistema occupazionale gonfio”. Kurt Waldheim: “Un parco buoi dove relegare ex amici e protetti che non servono più”. Daniel Pipes, studioso del Medio oriente: “Le Nazioni Unite sono figlie di Franklin e Eleanor Roosevelt, due naif che non avevano capito che l’Onu sarebbe diventato strumento di tiranni ed estremisti”. Lo storico inglese Paul Johnson: “Gli amici dei dittatori sono premiati”. Quando segretario generale era Ban Ki-Moon che si definì un “bridge-builder” e un armonizzatore, lo soprannominarono “Ban-chusa”, Ban il burocrate, tanto per dare un’idea del suo eroico carattere. Per altri era l’uomo invisibile. Oriana Fallaci: “Una banda di mangia-a-ufo, una mafia di imbroglioni che ci menano per il naso”. Stephen Halpen sul Wall Street Journal: “Immaginate una terra afflitta da inefficienza, burocrazia kafkiana e miasmi di corruzione”. Per passare ai fatti: l’Onu non interviene mai. Nel 1994, a capo della missione dell’Onu in Ruanda, c’era un generale canadese, Romeo Dallaire, il quale, nelle sue Memorie, racconta che mesi prima del genocidio era riuscito a scoprire i piani di sterminio. Riferì sia a Kofi Annan, allora sottosegretario generale incaricato di peacekeeping, sia al capo politico della missione Onu in Ruanda, la risposta fu: non disturbare il segretario generale, scordarsi ogni tipo di missione preventiva. Last but not least: le nazioni islamiche sono molto rappresentate e con i loro alleati costituiscono la maggioranza dei voti nelle organizzazioni internazionali. Ciò spiega perché Israele è sempre al centro delle risoluzioni, ad oggi 65. Evidente che gli organi dell’Onu sono stati “sequestrati” da quanti cercano di distruggere Israele. Primo Levi ha anche detto: “Quello che è accaduto una volta può accadere di nuovo”. L’ebreo è sempre lo stesso.
@Rita Faletti, equivale a dire che essere contro il sionismo, politica di israele dalla sua costituzione, non è essere antisemiti.
@terrorista, perdoni, limite mio, ma forse non ho ben compreso il suo commento.
I colpi di avvertimento hanno colpito una torretta, ferito soldati, distrutto le telecamere. Non mi sembra proprio avvertimento.
Unifil, oltre al monitorare la smilitarizzazione di hezbollah, ha l’obbligo di vigilare anche sulla linea blu, fissata sulla linea di ritiro delle truppe israeliane, che non dovevano più oltrepassare.
Pertanto, perché sparano su una forza armata che è lì anche per questo motivo? E lungi da me difendere l’Onu, però il modus e molto pericoloso.
Ricordo che gli israeliani, in risposta alle dichiarazioni di macron, hanno subito colpito impianti Tamoil francesi.
Perché devono oltrepassare la linea senza rapportarsi ad un organismo ufficiale e chiedere ad una forza armata di andarsene?
Forza armata che, secondo i poteri che ha, dovrebbe rispondere al fuoco per proteggere la base, gli uomini e le attrezzature.
Certo che potrebbe esserci attività hezbollah, ma questo non giustifica il modo di agire. Se così fosse, e Israele lo sapesse, dovrebbe presentare le prove. O ci fidiamo?
Lei chiede chi siano gli assassini. Lato mio non ci sono dubbi. Gli assassini esistono da secoli, sono nomi che tornano e ritornano sotto forma di varianti. Esistono dai tempi dei cavalieri templari, si sono trasformati in massoneria, hanno congiurato per secoli per rovesciare monarchie cattoliche, governi, si sono infiltrati con la corruzione e detengono potere finanziario e politico.
Quando nella storia si sono verificati conflitti, da loro stessi causati, hanno finanziato entrambi gli schieramenti, ricavandone vantaggio economico e potere.
In riferimento al medio-oriente, se Israele e li, nata in stato embrionale con gli accordi di havaara, poi si è fatta spazio senza basi giuridiche internazionali a suon di attentati agli inglesi, poi ha compiuto stragi militari, poi ha creato campi di concentramento, poi ha iniziato a trattare i Palestinesi come popolo di classe inferiore, ed oggi fa ciò che vediamo, non trovo giustificazioni.
Ha distrutto Gaza, ammazzato più di 40000 civili, in Libano siamo a più di 2000 morti, 10mila feriti ed 1,2 milioni di sfollati. Sta provocando Iran, Turchia, Libano e Siria. Ha sconfitto hamas? No. Quindi ha fallito. Quando si ferma? Qual’è l’obiettivo reale a questo punto? Perché nessuno li ferma?
Perché, chiederei, tutti i politici si mettono la presina in testa e vanno in sinagoga? Perché vediamo politici con simboli ebraici in casa?
Perché nessuno affronta la questione da un punto di vista religioso, quale è la base del likud, ed approfondisce gli scopi di questo ‘partito’
Io più che assassini, cercherei i mandanti, ed il loro fine ultimo.
@Rita Faletti
Riporto ciò che lei ha scritto:
Primo Levi ha anche detto: “Quello che è accaduto una volta può accadere di nuovo”
ma non mi sembra abbia mai scritto che l’ebreo è sempre lo stesso…
Per quanto riguarda l’ONU e l’inefficacia dei suoi atti sono naturalmente d’accordo con lei, tuttavia,
“si chiede perché Israele è sempre al centro delle risoluzioni, ad oggi 65” giust’appunto perchè Israele non rispetta quelle risoluzioni… e lei mi dice che quell’inefficacia che lei denunzia debba essere corretta proprio dagli stati che hanno disatteso quelle risoluzioni, come Israele, o altri stati “grossi e grassi”… fino ad arrivare alla stessa Russia (le sembra concepibile questo?).
Lei pensa sia la giusta via?
Potremmo aggiungere Israele fra gli stati che abbiano possibilità di veto? Oppure lasciamo tutto in mano alla “potenza” del singolo stato?
Io direi di no, io direi che seppur con tante difficoltà dobbiamo andare verso il rispetto delle risoluzioni ed il potenziamento dell’ONU e della sua indipendenza, magari limitando i vari diritti di veto.
Sempre viva la democrazia, sperando bene.
Onu e Nato andrebbero soppresse.
Il primo è un carrozzone mangiasoldi e come visto non serve a niente. Il secondo un’organizzazione di criminali che pensano a fare guerre e arricchire sempre più una determinata categoria di malavitosi.
la guerra un’ illusione
Elaboro quanto affermo per i duri di comprendonio:
La maggior parte del mondo e l’Onu, nel 1975, mostrarono al mondo la vera faccia del sionismo, ossia il razzismo.
Ad europei e americani avevano raccontato la necessità di un popolo, perseguitato, che necessitava di una terra.
Fra l’altro, permettere l’insediamento degli ebrei in Palestina, e stato uno smacco per la teologia cristiana. La shoah ha fatto cambiare il volto ed il pensiero anche dei cristiani, cancellando ciò che la memoria storica riporta e rendendo il cristianesimo succube ad un credo errato e su un binario morto da secoli, per ovvie ragioni.
Comunque, cio che il mondo vedeva, e non vedevano gli europei (e nemmeno oggi), e l’atteggiamento politico suprematista dei sionisti nei confronti dei palestinesi.
Gli europei vedevano invece nel sionismo, per come gliel’hanno rifilata, una sorta di movimento di liberazione per oppressioni e vessazioni nei secoli (storicamente, da dire, conseguenza di atti e comportamenti).
In realtà, il sionismo, aveva mire già prima della shoah, ma ne approfitto dopo questa per creare ciò che da tempo voleva. Non fu una proposta europea o americana, erano loro che chiedevano da tempo. Cmq ho già parlato di questo aspetto e del flop iniziale del sionismo (e mi fermo qui sull’argomento perché molto altro ci sarebbe da dire).
Il mondo vide le stragi dei sionisti nel ’48 e nel ’67, epurazioni che erano uguali a quelle fatte dagli americani con gli indiani, dagli australiani con gli aborigeni, nuova Zelanda e sud africa.
Nell’anno della risoluzione per razzismo dell’Onu, si sapeva molto bene che gli israeliani mai avrebbero restituito le terre conquistate ai palestinesi, rendendole invece zone ben confinate ed inviando coloni ad abitarle.
La risoluzione 3379, dichiara apertamente che ‘il sionismo e una forma di razzismo e di discriminazione razziale’. 72 paesi votarono a favore, 32 si astennero.
Per risposta, in Israele,cambiarono il nome di una strada in via del sionismo, cancellando una via intitolata all’Onu che li aveva sostenuti per il loro ‘trasloco’.
La risoluzione duro circa 16 anni, fino, casualmente, alla caduta dell’urss.
Ora, con enorme malizia, si cerca di far passare il messaggio, che l’antisionismo abbia uguale significato di antisemitismo.
La distinzione risiede fra un significato politico ed un significato razziale. Ma come oggi tanto va di moda, le parole si modificano, i concetti cambiano e le menti molli assorbono senza alcuno spirito critico o contraddittorio.
I sionisti hanno promulgato una legge che permette diritto di autodeterminazione ad ogni ebreo, anche se non ha legami con quella terra.
Curioso, poiché proprio loro non riconosco l’autodeterminazione del popolo palestinese, e così facendo creano un razzismo dividendo la popolazione in due categorie, paro paro al sudafrica.
palestinesi che chiedessero l’autodeterminazione, verrebbero bollati come antisemiti, rivendicando ciò che gli spetta.
Poi vi è la linea dell’ebreo contro ebreo, quella che i sionisti portano avanti per difendersi dalle accuse degli ebrei a livello internazionale, arrivando a dare pure a loro l’etichetta di antisemiti.
Fa ridere, eppure, sono già accaduti episodi in questa direzione, uno fra tanti, hanno chiuso per la prima volta dalla seconda guerra mondiale un conto corrente di un’associazione ebraica antisionista.
Ora, io trovo già molto pericoloso per la liberta di pensiero e di ricerca, l’accusa di antisemitismo infilata ovunque senza che vi sia nessuna ragione particolare, ma ormai solo come scudo per proteggere l’attualità.
Il razzismo esiste, certo, ma è diretto verso diversi popoli, anche contro i meridionali allora.
Figuriamoci se ora cerchiamo di accomunare sionismo e semitismo, senza che la maggior parte delle persone nemmeno sappia di cosa si stia parlando. Il rischio di censura e incredibile, oltre che assurdo.
Cerchiamo di capire veramente cosa sia il sionismo, senza essere di parte. I legami col nazismo e col fascismo, le sue radici storiche, i suoi obiettivi.
E cerchiamo di capire l’atteggiamento storico nei confronti dell’Onu da parte del sionismo, che, ricordiamo, non ha legittimità giuridica internazionale per stare lì. Ha invaso, fatto sloggiare gli inglesi con attentati, ammazzato, conquistato, vessato, si è autoproclamato ciò che voleva, straccia qualsiasi documento o risoluzione internazionale sia d’impiccio, ordina, comanda, bombarda.
Questo è il sionismo, politica nazionalista estrema, che ha radici comuni col fascismo, fondamentalista, teocratica.
Non sono ‘i semiti’ (che manco lo sono fra l’altro). Parliamo di politica, non di persone, razze, etnie.
A forza di censure ed etichette, si aprono le strade al totalitarismo…
Il tempo è galantuomo……..solo adesso si accorgono chi sono i criminali. La Giorgia dichiara inaccettabile!! Inaccettabili sono loro!!! Ormai Netanyahu da ordini al mondo. Israele ormai è odiato in ogni angolo del mondo. Condannano ma gli vendono armi, l’Italia parla di due Stati, poi al voto si astiene. Sono tutti complici di questo ass…….o!! Il tempo sarà galantuomo anche con la guerra in Ucraina, provocata dai cri…….americani, e nato. Sono degli ass………!!! E i giornalai che mentono su tutto sono complici pure loro.
@ Vincenzo
Infatti non l’ha scritto. La frase non è all’interno del virgolettato, è mia. Torno alle risoluzioni che Lei candidamente ritiene essere la conseguenza di azioni di quel cattivone di Israele, una democrazia che non condanna a morte gli oppositori politici, non impicca i gay, non considera le donne niente più che ombre nel paesaggio maschile dominante del Medio oriente. Eppure, l’Iran, dove invece tutto questo accade nella totale indifferenza di quel brav’uomo di Guterres, siede ciclicamente nel Consiglio di Sicurezza. Ho una lunga lista di risoluzioni Onu che “condannerebbero” azioni commesse da Israele, che viene allegramente copincollata e spesso utilizzata dalla propaganda anti-israeliana, per sostenere la tesi che gli Israeliani sosterrebbero sempre la parte dei cattivi e i palestinesi dei buoni. Ma non è così. Bisogna analizzare le risoluzioni e controllare i fatti (la propaganda preferisce che non si conoscano). Un paio di esempi: risoluzione n.106/1955: “Condanna dell’attacco israeliano a Gaza. Si richiama Israele a non violare più il cessate il fuoco con l’Egitto, al fine di favorire il ritorno della pace in Palestina”. In realtà, in quei mesi gruppi di Fedayyn si infiltravano ed aprivano il fuoco o tendevano imboscate a civili israeliani residenti nelle zone di confine. L’operazione Black Arrow (l’attacco dell’IDF a Gaza) era volta ad arrestare tali attacchi. Non “un’aggressione immotivata” come sosteneva la propaganda, ma una risposta militare armata ad attacchi militari armati. Risoluzione n.425/1978: “L’Onu chiede a Israele di ritirare immediatamente le proprie truppe dal Libano”. I fatti: l’11 Marzo 1978, un commando di 11 guerriglieri di Al Fatah addestrati in Libano e da là provenienti, dirottarono un autobus israeliano in servizio su una strada litorale dalle parti di Tel Aviv. I militanti dell’Olp uccisero 38 civili israeliani, tra cui anche 13 bambini e ferirono altri 70 civili, in un’azione che è nota come “il massacro della strada costiera”. L’obiettivo era minare i colloqui di pace allora in corso tra il primo ministro israeliano Begin e il presidente egiziano Sadat. Lo stesso Sadat definì l’attacco un’azione irresponsabile. Tre giorni dopo, Begin lanciò l’Operazione Litani nel sud del Libano: oltre 1500 persone, per lo più militanti palestinesi e libanesi, persero la vita e i guerriglieri dell’Olp rimasti furono costretti a spostare le loro basi più a nord. A seguito di questo richiamo e del successivo da parte dell’Onu, gli israeliani si ritirarono quasi completamente dal Libano, lasciando il posto a forze di interdizione dell’Unifil. Che, a me pare e non solo a me, siano state molto efficienti… Ci sono risoluzioni contro nazioni diverse da Israele che non hanno mai trovato applicazione: UN Resolution 1696: blocco del programma iraniano di arricchimento dell’uranio e richiesta del diritto di Israele ad esistere da parte palestinese: mai applicata. Curioso, no? Inutile inneggiare alla democrazia e non difenderla.
@Rita Faletti
Mi vuole portare a “giudicare” le risoluzioni dell’ONU?
Ma si rende conto ci ciò che sta scrivendo? E’ un dispiacere leggere il suo sarcasmo e la sua assoluta mancanza di rispetto nei confronti di un organismo internazionale nato proprio per dirimere le questioni fra i due stati per tantissime questioni che sicuramente saranno giuste o ingiuste per ciascuno delle due parti.
Detto questo, le rappresento che la forza di interposizione UNIFIL è assolutamente legittima e insindacabile, stiamo parlando di una missione di peacekeeping delle Nazioni Unite istituita nel 1978 con il mandato di confermare il ritiro delle forze israeliane dal Libano.
Ora lei ritiene giusto che una delle parti (Israele) possa deciderne il suo ritiro?
Capisco che lei si affidi alla supposta speranza della debolezza dell’ONU, il quale debba ubbidire alle intimazioni di Israele, affinché prenda il il controllo del Libano.
Già, tutto questo prevede un fallimento totale dell’ONU.
Ma lei pensa che tutta la comunità internazionale accetterà questo? E poi lei veramente pensa che Israele alla fine ne avrebbe un vantaggio.
Ma no! Nel breve termine forse darebbe una illusione di onnipotenza, ma non credo proprio possa fare tanta strada… tanti morti si, sicuramente.
Sottovalutare gli avversari è risaputo che sia un grave errore, ma sottovalutare l’intera comunità internazionale, possiamo dirlo almeno che è poco saggio?
Hezbolla, Iran, Hamas gioiscono per queste strampalate idee… sono forti ed hanno avuto tanto credito anche grazie alle 65 risoluzioni disattese.
La seconda guerra mondiale si fondava su quell’illusione di Hitler e compare, che determinò la morte di oltre 60 milioni di morti fra civili e soldati.
Eppoi, quella storia che fece un danno enorme al popolo ebraico, oggi si ripete cambiando i protagonisti, chi era pacifico e subì deportazioni e campi di concentramento, oggi vuole fare giustizia incurante del mondo, un mondo che è GIA’ in grave difficoltà per motivi vari, deve assistere un “malvagio” (si ironizzi pure se vuole, ma i fatti restano questi, Israele passa dalla parte del torto inesorabilmente) che vuole fare ciò che vuole senza rispettare il diritto internazionale.
Ma noi ci ricorderemo, molti sono disorientati, ma il mondo osserva con attenzione, non tutti sono manipolabili (mi perdoni Amo Modica…).
Vedremo cosa succederà e valuteremo senza giudizio e con rispetto, la superbia e l’orgoglio sono destinati a fare danni anche a chi si trova in cima alla montagna e crede di aver raggiunto il paradiso.
Buona domenica sera.
Per me la vita è semplice: si sono appropriati di territori che non sono loro, ne per la Bibbia ne per nessun altro motivo ‘laico’, prima con compravendita, poi con terrorismo, poi con stragi militari.
Gli arabi hanno rifiutato spartizioni ed altro, e quindi? Era casa loro. E lo e tutt’ora. Stop. Tutto ciò che ne consegue è la conseguenza delle loro azioni.
Sono 100 anni che non la si finisce più, e chi ha iniziato questo scontro? Loro.
Non c’è molto da dire o giustificare.
L’aggravante e stata, inoltre, che cristiani abbiano appoggiato o appoggino tutt’ora rivendicazioni che non stanno né in cielo né in terra, tradendo la propria fede e dando per scontato che abbiano diritti religiosi su quelle terre.
Nel frattempo, carri armati entrati a forza dentro la base unifil.
@ PAOLO, R.Faletti & naviganti vari;
Semplicemente facevo riferimento alla “Setta degli Assassini”..
Se rileggete i miei commenti, e li collegate alla Setta…
TUTTO (ripeto TUTTO) vi sarà semplice da capire e comprendere sul Medio Oriente..e sugli “assassini”..
“Non permette MAI, al vostro cervello di non far Vedere ai vostri occhi..ciò che vi si para innanzi”..
Perché ognuno “elabora” ciò che ha acquisito, nel tempo ed ha in memoria, impedendo agli occhi di VEDERE..
Vedere non GUARDARE..
(perdonate il richiamo)
Avviso ai naviganti… Non andate in barca se non sapete nuotare…almeno portatevi al seguito qualcosa con cui “galleggiare”..
“Salvagente”..per naviganti;
Cliccate su GOOGLE “Setta degli assassini”..
>>Wikipedia non è la Stella Polare, o la Croce del Sud per “orientarvi”…ma uno strumento (bussola..) che quantomeno vi da la direzione da seguire..
@Vincenzo, a me sembra che per qualcuno dei commentatori o articolisti gli sia cambiato un po’ il punto di vista.
La signora Faletti che giustamente condanna la Russia per la sua aggressione, oggi nei confronti di Israele che arriva al punto di minacciare le forze di pace dell’ONU, anzi, non minacciare ma attaccare è assolutamente tollerante, anzi è fermamente convinta che ciò sia giusto.
Qualcosa non torna, aggiungerei che invece gli “ultras della curva sud – as non indottrinati” che sono sempre contro, invece si trovano fuori zona.
Ma cosa stà succedendo? E’ il caos totale.
Spero anche io che Israele inizi a prendere in considerazione la destituzione di Netaniau nel proprio interesse. La sua guerra l’ha già vinta, ma non può vincere la guerra contro il buon senso. Capisco che anche lei Vincenzo è d’accordo.
L’ indottrinato per antonomasia, pro Israele, pro nato e Usa di ass………i, adesso sta iniziando a capire. Noi, definiti da questo “personaggio” (………….) “della curva sud” l’avevamo capito da tempo. Purtroppo lei nei fatti ci arriva sempre dopo. Se ne faccia una ragione. Quindi si risparmi gli aggettivi qualificativi verso chi ha scritto la verità. Li usi per lei che sono più appropriati. Segua ……..come sempre.
@terrorista, la setta degli assassini e una ‘operazione di intelligence’ da epoca antica da parte giudaica, con ‘leader’ cripto-ebrei.
Lato islamico ci sono loro, lato cristiano la massoneria, il fine ultimo è il medesimo.
Non comprendo il ‘fuori zona’, non risulta, nemmeno che Netanyahu abbia vinto qualcosa.
Mi sa che il caos e da ricercare a livello introspettivo.
Sottolineo, illusione
A proposito di Orban… Viene fuori dalla Corte dei conti europea un problema di circa 11 miliardi in carico alla gestione della von der Pfizer (Ursula Albrecht, cognome ripudiato…).
Secondo il financial Times, il 6% del bilancio buttato nel water con grossolani errori contabili e spese ad pendula canem, un dato in crescita costante dal 2022 che era al 4%, il quinto anno di seguito.
L’Ue, che riceve il cartellino giallo, risulta uno dei maggiori emittenti di debito, ed il presidente eca Murphy, ironicamente, ha detto che sarà proprio la prossima generazione a pagarne le conseguenze (next generation eu).
Avanti con sacrifici, green, Ucraina…
Capito a cosa serviva attaccare Orban? Per coprire le continue porcherie della von del Pfizer… E le scuse non arrivano mai.
Anche questi sono fatti.
@ Anonimus
“Qualcosa non torna”. Apparentemente è così, soprattutto se si dimentica una premessa, fondamentale per comprendere il resto. La premessa è l’odio verso l’Occidente e gli Stati Uniti da parte di occidentali che contro ogni logica apprezzano i regimi autocratici. Schierarsi da una parte o dall’altra, spiega l’atteggiamento verso l’Ucraina e Israele. Putin invade l’Ucraina perché deve salvare dai nazisti i filorussi che vivono in quel paese. E’ una scusa. Hamas Hezbollah e Jihad islamica palestinese organizzano attentati e massacri di cittadini israeliani per procura dell’Iran, facendoci credere che il loro scopo è creare uno stato palestinese. A loro dei palestinesi non frega niente, come all’Iran che vuole asfaltare Israele perché ossessionato dall’odio contro lo Stato ebraico e mira ad estendere la supremazia del fondamentalismo sciita su tutto il Medio oriente. Sia Putin che Khamenei odiano l’Occidente e questo è il collante che lega gli occidentali nemici di se stessi ai due autocrati. La questione però si fa più complicata se si prende in esame, all’interno dell’Occidente, la posizione delle sinistre radicali e di alcune frange estremiste di destra. Entrambe sono contro Ucraina e Israele. Poi ci sono le sinistre più moderate per le quali la rivoluzione è resistenza (retaggio della cultura marxista) così dichiarano che Israele ha il diritto di difendersi, ma… Dall’ambiguità non sanno come venirne fuori e in questi giorni sono grate a Israele che ha dato loro una mano attaccando le Forze di interposizione dell’Unifil. Così possono condannare Israele a cuor leggero. Risultato: c’è chi ha bisogno di un alibi per giustificare i propri crimini (gli autocrati), e c’è chi per ipocrisia e mancanza di coraggio sta nel mezzo e corre il rischio di fare la fine dell’asino di Buridano.
@ Vincenzo
non Le sembra di esagerare? Che l’Onu sia un’organizzazione da sciogliere e rifondare per manifesta incapacità a perseguire gli obiettivi per i quali è nata non è una mia presuntuosa presa di posizione, ma una constatazione condivisa ed espressa da altri. Io “non mi affido affatto alla supposta speranza della debolezza dell’Onu”, è l’Onu che ha spento da tempo ogni speranza nella sua forza. E’ un crimine di lesa maestà riconoscere la realtà di un fallimento? Non mi chiedo se Israele possa trarre vantaggi dalla chiusura di un’organizzazione inutile, sono convinta che tutta la comunità internazionale ne trarrebbe notevoli vantaggi. A quali avversari si riferisce? Ai terroristi? I terroristi non sono avversari, ma criminali da eliminare senza tante storie. Se Hezbollah, Hamas, Houthi e compagnia bella si fossero trovati di fronte a paesi forti e compatti nella lotta al terrorismo, non saremmo a questo punto. Israele è stata attaccata quando Hamas ha compreso che quel paese stava vivendo un momento di debolezza. Oggi che lo Stato ebraico si è ripreso, i servizi segreti sono perfettamente efficienti e il governo non arretra, l’Iran sarebbe pronto a fermare il conflitto. Anche Sinwar è disposto a trattare. La missione Unifil è fallita perché è figlia di un’organizzazione fallita: oltre 10 mila soldati, di 50 nazioni, con 50 piccole basi e postazioni sparse per tutto il territorio compreso tra la Blue line (120 Km.) e il fiume Litani, incaricati di prevenire violazioni lungo il confine tra Israele e Libano, negli ultimi anni hanno consentito a Hezbollah di accumulare razzi e lanciarli proprio dal territorio che essi stessi pattugliano. Quando una cosa non funziona, se si ha l’onestà di ammetterlo, la si elimina o la si sostituisce. Hamas e Hezbollah sono bracci armati dell’Iran che ha giurato di ridurre in cenere lo Stato ebraico. E’ ciò che i terroristi dichiarano, apertamente, da sempre. Facciamo finta che sia una boutade o prendiamo provvedimenti? Richiamiamo i militari che se il conflitto si acuisse non avrebbero alternativa se non rifugiarsi nei bunker e lasciamo che sia L’IDF ad occuparsi di Hezbollah o cambiamo le regole di ingaggio in modo che siano le Forze di interposizione a ripulire il territorio dalla presenza dei terroristi? Riportare a casa i 10 mila soldati salverebbe loro e consentirebbe a Israele di regolare i conti con Hezbollah. A Israele interessa sopra tutto difendersi, non contro l’esercito di un paese che rispetta il diritto internazionale, ma contro assassini senza scrupoli. Forse questo a tanti non è chiaro.
Dott.ssa Faletti, l’odio di cui parla non è una cosa che nasce dal nulla. E poi usate la parola odio quando invece sono critiche. Anche aspre se vuole.
Lei dice che dei palestinesi non frega niente a nessuno specie all’Iran, come ai suoi amici americani & Company che non frega niente dell’Ucraina. Solo interessi da portare avanti fino a quando si potrà, poi sloggeremo verso altri lidi. Tanto non ne mancano posti dove esportare la nostra democrazia. Questo è l’occidente che gli occidentali odiano, non quello messianico che ci raccontate.
Quello che si dice, fra le righe, e che se i politici europei avessero la doppia cittadinanza come negli usa, israeliana e americana (un problema molto noto negli states), e unifil se ne andasse, Israele avrebbe pieno potere di fare ciò che vuole senza testimoni e con l’assistenza anche europea.
Se poi vi fosse una forte presenza ebraica in parlamento, come negli usa dove superano ormai quella cristiana, ancora meglio.
Il non plus ultra, sarebbe anche avere una potente lobby ebraica, come in America, che appoggiasse le politiche sioniste.
Sapete quanto gliene frega a Netanyahu di Onu, usa etc? Nulla, tutti manovrabili, parole sue. Pure dell’opinione internazionale non gliene frega nulla.
Tutto per un unico scopo, la ricostruzione del terzo tempio, la grande Israele, l’avvento del Messia. Un rabbino, a proposito, gli ha detto anzi di accelerare qualsiasi manovra per far sì che ciò avvenga. Una potente setta rabbinica riconosciuta.
Video del 2001:
https://youtu.be/KKRFGS_Woww?feature=shared
Che dire poi, ormai abbiamo anche un Cristoforo Colombo ebreo, in piena salsa revisionista.
Da profondo cattolico qual’era storicamente, ora è diventato ebreo.
Fra poco verrà fuori che era anche fluido e magari nigeriano.
Ma per favore.
Signor Spinello, non c’è rosa senza spine, ma la bellezza e il profumo delle rose sono appaganti anche se affidate alla precarietà e al trascorrere inesorabile del tempo. Le democrazie non nascono per caso, ma grazie all’impegno e ai sacrifici di persone di buona volontà. Quando quelle persone vengono a mancare, alla volontà seguono indolenza e menefreghismo, le democrazie cominciano a vacillare. Ma dobbiamo essere ottimisti: si cade e poi ci si rialza.
Sig. Paolo, a dichiarare Cristoforo Colombo ebreo è stato un professore di nome Miguel Lorente facendo studi sul Dna. Dopo 22 anni di studi questo professore afferma che Cristoforo Colombo era un ebreo sefardista. Quindi tracce di essere italiano neanche a parlarne.
Parlando di fluidi invece al povero Re Artù gli è andata un po male. In Inghilterra lo hanno classificato LGBT+. A quanto pare perchè secondo loro una volta Re Atrtù si vestì con abiti femminili. In pratica da oggi Artù è il loro Re.
Vuole ancora discutere la storia?
Sig. Spinello, di buono c’è allora che adesso sicuramente e velocemente rimetteranno a posto le sue statue che avevano buttato giù…
@Rita Faletti, a me sembra invece che è Israele ad esagerare… e non solo a me purtroppo.
Questa esagerazione sarà linfa per i suoi nemici che non vedono l’ora di distruggerlo, l’opinione del mondo intero nei confronti di Israele sta cambiando, speriamo si fermi in tempo.
Buona giornata a tutti
Io non so neppure se sono ebreo aschenaziti, ebreo italkim oppure ebreo berbero, ma mi rivolgerò al professore di nome Miguel Lorente per aggiornarmi, non si sa mai.
Noi ci teniamo a tutte queste precisazioni, siamo iper-precisi, a nuiautri nun ni pigghiunu po’ cu..u.
Ma come potete dire che e Israele ad attaccare…
Non vi risulta che è sotto attacco??
Sicuramente sta eccedendo nella difesa, ma cavolo siate realisti…
Israele deve vivere e per farlo deve scassare il didietro a tutti sti balordi teste antrusciate che non hanno neanche un motivo per attaccare Israele come non ne hanno per attaccare tutto il mondo .
Hanno motivi religiosi fanatici , e motivi di vivere di guerra invece di lavorare
Vuoi mettere spaccarsi la schiena in un vigneto al confronto di assaltare inermi cittadini e massacrarli e portarli via come un trofeo e se muori ci sono 70vergini che ti aspettano.
Paolo anche a te hanno promesso delle vergini ??
@ Terrorista
il realismo comporta avere contatto con la realtà dei fatti, che i generali dell’Unifil hanno. E’ da loro infatti che viene l’invito a chiudere la missione Onu. Dai politici solo chiacchiere da incompetenti presuntuosi.
Amo Modica, quanto imparerà la storia senza passare dalla sezione narrativa, potrà essere obiettivo. Se non accetta, come ha fatto fino ad oggi, tutto quello che ho elencato, al quale lei continua a non rispondere per confutare, ne riparleremo.
Quando finalmente vedrà immagini di quello che combinano gli israeliani, anche per puro divertimento,
cadaveri che bruciano mentre i soldati ridono, cecchini che sparano a donne e bambini, sevizie e torture, allora potrà essere obiettivo.
Lei ora guarda solo ciò che dicono in tv, e legge solo la stampa controllata e finanziata.
Non può essere obiettivo. Dica che le va bene così, senza confronto con altro, lei ascolta solo ciò che le va bene perché collima con un pensiero che crede di aver costruito autonomamente, ma che in realtà le hanno rifilato.
Attendo lei, come gli altri, ancora ed ancora ed ancora, che rispondiate nel merito ad una sola delle mie affermazioni. Non riuscite perché non potete.
C’è poco da commentare ed ironizzare, sono grasse figure vostre nel non rispondere, nel non ragionare, nel non ammettere ciò che è veritiero. O è ignoranza, o è distorsione voluta per tifoseria.
Se poi si ritiene cattolico, doppiamente vergogna.
@ Paolo
per curiosità, mi dà una definizione di cattolico?
Certo, e ovvio, tutto ciò che collima alla perfezione con il Vangelo, il catechismo della Chiesa Cattolica, e la dottrina sociale, opposto totalmente ad ideologie anticristiana quali quella liberale e comunista.
Ora sarei curioso di conoscere la sua.
Dott.ssa Faletti però i suoi politici per la causa Ucraina sono perfetti e in contatto con la realtà, per quella israeliana sono presuntuosi. Ma per quello che contano i nostri politici nello scenario internazionale, proprio di loro nemmeno mi preoccuperei, sono talmente asfittici che non prendo in considerazione quello che dicono. Proprio come si fa con gli stupidi e gli idioti. E poi hanno altro a cui pensare, alla Camera ad esempio hanno problemi di personale, nelle cucine non bastano più 15 cuochi, ora verranno assunti due executive chef per venire incontro alle esigenze degli onorevoli e controllare la qualità e il gusto dei cibi. E meno male che come disse Lollobrigida: “I poveri mangiano meglio dei ricchi”. E poi visto che spesso ci viene a trovare Zelenscky, è giusto fare bella figura con pasti impeccabili e mandare avanti la tradizione italiana nell’arte della cucina.
Terrorista nessuno dice che è Israele ad attaccare l’Onu o i civili, Israele abbiamo detto che si difende (anche dai civili disarmati) ed è quello che sta facendo con abnegazione e spirito patriottico. Certo se mentre si difende qualche migliaio di donne e bambini vengono uccisi o fatti bruciare vivi cosa ci può fare Israele se questi sono sempre nel mezzo, sono danni collaterali che vanno messi in conto. Fino adesso i morti palestinesi in un anno sono appena 42 mila. Non mi sembra poi sia una cifra così esagerata tanto da condannare un popolo tra le altre cose eletto da Dio e per questo motivo essere odiato e perseguitato.
Oggi ad esempio il Presidente Nicolas Maduro ha definito Netanihau un mostro dell’impero gringo e durante un suo discorso dichiara:
“Neanche Hitler aveva osato dare ordini al segretario dell’allora società delle Nazioni”. Come se Hitler fosse più crudele di Netanihau.
Leggendo mi abbevero di cultura, grande cultura. Ah come vorrei essere cattolico e unto dal signore, ma non ci riesco, disgraziato me!
Beato lei, invece, che è stato unto direttamente dal Graal con l’elisir di lunga vita. Che ci vuole fare, ad ognuno il proprio credo.
Signor Spinello, ci risparmi almeno le idiozie pronunciate da un energumeno come Maduro.
@ Paolo
risposta che darebbe uno studente diligente. Poi la teoria va messa in pratica. La mia? Saper distinguere il bene dal male e parlare e agire di conseguenza. Il cristianesimo mi piace, meno le sovrastrutture del cattolicesimo. Fondamentale la fede (credere nell’esistenza di Dio) e considerare Cristo unico mediatore tra Dio e uomo.
Certo che va messa in pratica, e non è per nulla facile, ma l’impegno in tal senso deve essere costante, la lotta é continua. Ma di sicuro la versione del cristiano zitto e mogio che oggi si vuol far passare, non è quella che corrisponde a 2000 anni di cattolicesimo, così come non è veritiera la storia falsificata del cristianesimo ad opera di massoni dall’illuminismo in poi.
La sua, invece, se ho compreso bene, è una versione protestante, non è cattolicesimo, e una religione autocostruita che tanto va di moda, dove ci si autoassolve, senza guida spirituale, dove l’errore è una costante.
Ed il protestantesimo, da lutero in poi, ha portato solo gravi danni a chi non è stato saldo.
Così facendo, si rinnega la Chiesa di 2000 anni, e non si ha assoluta capacità di comprendere il messaggio, e già questo è non saper distinguere il bene dal male.
Cristo ha fondato la Chiesa, e la Chiesa, dai primi apostoli, ha il compito di evangelizzare, spiegare, educare, guidare. Se non si crede in questo, non si crede in Dio
Noi, da soli, non ne abbiamo nessuna capacità. La Chiesa è il tramite, e Maria, alla quale ci ha affidato dicendo che è nostra Madre.
Dobbiamo aspirare alla sapienza, alla saggezza, alla capacità di discernimento. E tutto questo accade solo ed esclusivamente tramite gli insegnamenti della Chiesa, dei Santi, non attraverso l’uomo o le cose terrene.
Si è mai chiesta come abbia potuto il cristianesimo, da ‘4’ cristiani ed eretici per gli ebrei ‘conquistare’ il mondo in così poco tempo? Non è un miracolo già questo, nonostante le persecuzioni? Il sangue dei martiri ha permesso avvenisse.
Ed in tanti secoli la società abbia prosperato e si sia evoluta, ed in coincidenza con protestantesimo, illuminismo, rivoluzione francese sia iniziato il declino dietro piani esposti chiaramente della massoneria?
Non esistono più monarchie cattoliche, l’apostasia dilaga, attorno a noi nulla parla più di Dio come secoli fa, nemmeno l’architettura, l’arte, nulla, tutto è orribile, vuoto. Il nichilismo ha sopraffatto tutto.
Chi voleva questo? E non stiamo assistendo ad un compimento di un piano ben progettato e dichiarato da secoli?
Appoggiando politica, liberalismo, comunismo ed ismi vari, si va contro la Chiesa. É Dio, tramite la chiesa, che ha costruito l’occidente per come era, anzi, l’Europa cristiana e forte, e l’ha difesa dai suoi nemici.
La chiesa ha aiutato i poveri, l’ha chiesa ha aperto scuole gratuite, università ed ospedali, ha insegnato mestieri, ha ispirato l’arte in tutte le sue forme, la chiesa ha portato il benessere e l’evoluzione ovunque sia stata in missione.
Il demonio, opera con la menzogna è l’inganno. E se lei è liberale, segue un’ideologia anticristiana, é la base di un cristiano. Ciò che è creato dall’uomo, e destinato a fallire, sempre.
Ciò che viviamo oggi, ce lo siamo meritato proprio per la mancanza di vera fede, papa compreso.
Ma il male e permesso per un fine superiore di bene.
E se eliminiamo la religione da quanto sta accadendo in medio-oriente, con gli scopi sionisti, e da cristiani, non avremo mai chiare le idee.
E, soprattutto, dovremmo capire da cristiani cosa rappresentavano gli ebrei per la nostra storia prima del c.v.II, e cosa rappresentano dopo.
C’è un prima e un dopo, ed il prima ce lo siamo scordato, insieme alla storia che ha cancellato con la spugna i nemici della chiesa, rendendoci addirittura succubi loro.
Per me l’esempio lampante è l’incontro fra San Pio X e Theodore Herzl, ed il dialogo fra i due.
Ha mai ragionato sul perché l’avvento del messia ebraico per la chiesa rappresenti invece l’anticristo?
Oggi a tanti può far sorridere parlare di certe cose, uomini emancipati, dove la religione e un orpello ma in secondo piano rispetto a tutto il resto, ma la resa dei conti sarà a Gerusalemme, oggi o fra mille anni.
Gli islamici credono, gli israeliani operano adesso più che mai per il loro credo, per ricostruire il terzo tempio e favorire la venuta del loro messia. Questo è ciò in cui credono, non si può negare, da Netanyahu a tutti gli altri.
E noi li aiutiamo? O siamo veramente cattolici in grado di distinguere che il male é esattamente ciò che stanno facendo?
Se lo siamo, sono da fermare.
Se non lo siamo, siamo dalla parte sbagliata, e non siamo cattolici. Vuol dire ammettere che hanno ragione loro e permettere che arrivi il Messia, rinnegando che Gesù è già venuto, e loro l’hanno rigettato.
Li stiamo aiutando in questo, scordandoci che loro odiano i cristiani, e da 2000 anni lottano per dominarci e distruggerci.
Tutto il mondo lo vede, tutti lo sanno, ciò che stanno facendo e in funzione del loro credo, messia e dominio dei popoli. Netanyahu ci crede.
Noi non crediamo al cattolicesimo, e crediamo che Netanyahu sia laico, che non creda alla sua religione e non lavori per compiere le loro profezie. Ed invece, e alla base di tutto ciò che vediamo.
La scelta è qui, fra bene e male, adesso.
L’islam, non è il pericolo reale quanto Israele, religiosamente parlando.
Distrazione, inganno, menzogna. Sono tattiche del demonio, e sono tattiche note storicamente anche per loro.
Dott.ssa Faletti, le idiozie di Maduro sono uguali se non peggio a quelli che dicono i nostri rapper democratici. Da Netanihau a Ursula a Biden e tutti gli illuminati. Quindi fino a quando è Lei che ci propina le idiozie che ci raccontano e vanno a senso unico e fino a quando non mi dice chiaro che si sente infastidita, io continuo a proporre quelli che hanno opinioni diverse e opposte. Poi possono essere condivise o meno, ma almeno non devo ascoltare il solito disco. Ogni tanto fa bene ascoltare le altre campane, almeno sappiamo “perchè” qualcuno ci odia.
Sig. Paolo, la Chiesa è una multinazionale religiosa che da 2000 anni porta avanti un’ideologia. La fede invece è un fattore emotivo e molti ne trovano aiuto e conforto. E questo vale per tutte le religioni. Il sig. Netanihau ad esempio la sua Torah la prende alla lettera e la mette in pratica contro i nemici. I nostri preti predicano Gesù ma fanno tutto l’opposto di quello che ci hanno insegnato col Vangelo. I musulmani con il loro Allah credono che il loro Dio è più grande degli altri Dii e gli permette di fare qualsiasi cosa in suo nome. Fatto sta che le religioni da sempre sono la “finta” causa di tutti i mali dell’uomo e Dio sarà sempre sfruttato per giustificare sangue e morte.
Sull’esistenza di Dio dovremmo partire da chi ha scritto la prima pagina della Bibbia e da dove e perchè sono partite quete misteriose divinità.
@ Paolo
Scontata la sua risposta. Concordo sul fatto che da tempo i cattolici sono considerati privi di midollo. Il contrario di quello che dovrebbero essere: “soldati” che difendono i valori della cristianità. Con il cattocomunismo il cambiamento: da soldato a collaborazionista dell’ideologia comunista. Da liberale, metto al primo posto la libertà. Di pensiero, credo religioso, politiche economiche. Ma non senza limiti, altrimenti la libertà degenera in caos. Non condivido una virgola delle teorie gender, della war culture, dell’attacco stupido e indiscriminato all’occidente, agli imperi coloniali del passato (nessuno osa attaccare quelli del presente), attacchi che costringono alla riscrittura della Storia, sono convintamente anticomunista. Della Riforma protestante apprezzo le motivazioni da cui è nata, in particolare il senso di responsabilità dell’individuo. Da cui: se sbagli paghi, chiunque tu sia. Il perdono cristiano è una forma assolutoria tra rassegnazione e ipocrisia. Pecchi, reciti tre preghierine, sei assolto e puoi ricominciare daccapo. La Chiesa ha regalato al mondo grandissimi papi, ultimo Benedetto XVI, di cui avevo stima profonda, e grandi criminali (“Grandi peccatori grandi criminali” di Cesare Marchi). Normale, sono esseri umani come gli altri. Preferisco comunque l’Innominato a Don Abbondio. Gli ebrei odiano i cristiani, dice Lei, eppure la Chiesa è stata la prima a discriminarli, pretenderne la conversione, cacciarli. E se Sant’Agostino parla di libero arbitrio, posso credere o non credere, perché perseguitare chi non condivide la mia fede? Gli ebrei non hanno mai fatto proselitismo, come i cristiani e gli islamici, che raccontano che Maometto fu rapito da Gabriele e Michele e portato da Sella di Fulmine, una specie di asino volante, da Mecca a Gerusalemme per poi salire in cielo al cospetto di Dio. Si può credere a ciò che si vuole, come quelli che sono convinti che i Clinton appartengano a un gruppo di pedofili che ogni fine settimana si riuniscono nelle pizzerie. Lei è anticomunista, o pensa di esserlo, in realtà, al pari dei comunisti, sostiene il terrorismo di Hamas e Hezbollah, come movimento di liberazione palestinese dall’oppressore sionista. Io sono d’accordo con il pensiero di Houellebecq: l’antisemitismo è il socialismo degli imbecilli. Il mondo vede quello che i suoi occhi, staccati dal cervello, o la malvagità, gli consentono di vedere.
Signor Spinello, allora Lei lo fa per dispetto. Simpatico!
Sig. Spinello, le evidenze sulla Chiesa sono enormi, ma bisogna leggerle dalla parte giusta e tramite ciò che ci ha portato nella storia, che non è quella rivisitata da laici o protestanti, senza pezze d’appoggio.
L’enorme problema è nato dal concilio Vaticano II in poi, per quanto assistiamo oggi.
Ma non si possono negare i miracoli, i santi, il progresso e tutte le evidenze che sono lì, ma non si guardano. Bisogna approfondire con teologi, apologeti, storici cattolici, esperti in dottrina sociale.
Come dice lei giustamente, bisogna sentire anche l’altra campana.
Ce ne sono tanti, mi creda, che lavorano tanto per cercare di arginare un’opera di distruzione (che mai avverrà), che è dichiarata da secoli.
Ascolti l’altra campana, il cattolicesimo è l’unica vera religione, non segua i luoghi comuni.
Certo che il male opera dentro, soprattutto li dentro, da dove si deve cercare di distruggere altrimenti?
Ma questo non avveniva fino alla prima guerra, e i papi avvertiva su questi pericoli, sapevano.
Che gestisca soldi lo sappiamo. Ma come si deve mettere in sicurezza e protezione la chiesa come qualsiasi altra ‘societa’?
Quanti soldi sono stati spesi per opere di bene, chiese, missioni, cibo? (Parlo nei secoli ovviamente).
Ascolti altre campane su questo tema, se vuole, eserciti il suo libero arbitrio. Attaccare la chiesa significa fare il gioco degli stessi signori che causano tutto il resto. E ciò che vogliono, lo hanno detto sempre apertamente.
Hitler mandava 2000 aerei ogni notte su Londra che bombardavano a tappeto .
Israele lancia volantini e avvisa con altoparlanti dell’imminente attacco ,purtroppo i tagliagole di Hamas si fanno scudo dei loro figli e delle loro moglie.
Hamas va distrutto , il partito di dio wva distrutto, l’Iran ha bisogno di una sonora lezione .
Si azzera la produzione del petrolio, si da una scassata ai siti nucleari, in modo che Kamei e company vadano a leccarsi le ferite in qualche tana .
Dott.ssa Faletti, da buona atlantista taglia corto e dice che sono un simpatico dispettoso. Lei invece il suo disco non lo cambia e la sua musica la dobbiamo ascoltare come sinfonia.
Sig. Paolo, qualche anno fa il Prof. Pisana ci ha proposto delle rubriche “credere nel nostro tempo”. Se ha tempo li cerchi nel sito di Rtm e vede come la penso sulle religioni in particolare. Una volta ero un cattolico credente e devoto a San Giuseppe, oggi come dicono i preti sono una pecorella smarrita.
@Rita Faletti, ciò che si predica oggi in riferimento al pentimento e errato, concordo.
Il pentimento deve esserci, come l’assoluzione, ma ciò che non si menziona mai e la ‘punizione’. Si fa credere che l’inferno sia vuoto, che tutti vengano assolti, ma così non è.
Aver cambiato il Padre Nostro, ai tanti che si sono piegati, significa dimenticare che è proprio Dio che ci induce in tentazione mettendo alla prova la nostra fede, mentre la nuova intende che necessitiamo di non essere lasciati soli nelle difficoltà umane.
La messa vetus ordo e stata quasi bandita, la preghiera a San Michele arcangelo a fine messa non si recita più da tempo, la comunione si prende in mano, si giustifica la cremazione, non si tuona più dal pulpito per paura di conseguenze, non si parla chiaramente di Medjugorie e di come stanno veramente le cose.
Queste sono ‘novita’ che sono state permesse strada facendo dal ’62 ad oggi attraverso TUTTI i papi, mi spiace, compreso Benedetto XVI e chi prima di lui. Sono fatti.
Ma se lei riscoprisse il vero cattolicesimo, le si aprirebbe un mondo. I sacerdoti ci sono, pochi, ma ci sono. Ci sono persone che fanno anche centinaia di km per una Messa e un sacerdote fedeli al Vangelo. Ed il Vangelo sarebbe reale, non edulcorato o modificato per un’agenda presente anche in Vaticano.
Lei parla di libertà, giustamente. Anche per me la libertà e un valore al di sopra di altri. Ma la libertà mia è sua sono diverse.
La libertà non è un concetto terreno, e le ‘regole’ della libertà devono attingere, come nei secoli e stato, dall’etica che solo la chiesa ha potuto dare.
Tutto il diritto, le leggi, gli ordinamenti, derivano dal cristianesimo, si devono basare sui principi non negoziabili e sul vangelo. Oggi non è così, lo deve ammettere. Le linee guida si sono perse, in politica, nelle forme governative, nelle mode ideologiche, nell’esasperazione dell’egocentrismo, dove tutti devono essere uguali e rispettosi del prossimo e dei suoi sfizi ed allo stesso tempo esaltare il proprio ego e mettere al centro della propria vita solo le proprie ambizioni, sacrificando figli, famiglie e società per nuovi idoli che sono carriera, soldi, immagine e soddisfazione del proprio ego. Questa non è libertà, e appunto il liberalismo, lo sfogo delle proprie pulsioni e di quelle altrui.
La libertà è essere uomini secondo le intenzioni di Dio, non dell’uomo. E il mio prossimo, non deve essere libero di fare ciò che vuole se sbaglia, ma deve essere cristianamente redarguito ed ammonito, cresciuto secondo certi valori, educato per il suo bene e la sua salvezza.
E la forma democratica attuale, e un tipo di democrazia che porta all’autoritarismo, perché parte dal basso, dando l’idea che tutto sia allo stesso livello e che il pensiero della maggioranza sia libertà democratica. Ma così non è, così come non siamo tutti uguali, così come non siamo tutti allo stesso piano e dobbiamo cercare di elevarci in un continuo cammino per raggiungere una meta.
Il liberalismo non da soddisfazione, mai, dei propri reali bisogni e necessità.
In realtà, nel cristianesimo, tutto è gerarchicamente ordinato, perché Dio e al di sopra di noi. Così come nel Creato e per l’uomo.
Noi ci siamo dimenticati che e necessaria una gerarchia, ed ambiamo ad un livellamento della popolazione (ceti, cultura, ruoli). Napoleone e stato il primo a mettersi al pari degli altri, sbagliando.
Parliamo di democrazia, ma non ci accorgiamo che per qualsiasi ambiente frequentiamo esiste una gerarchia, dalla famiglia al lavoro agli uffici o ai negozi o qualsiasi ambiente. Altrimenti è il caos. E così vale anche per la politica.
Sforziamo questo ragionamento, scontato fino a poco tempo fa ma oggi fantascientifico nella sua banalità.
Le monarchie cattoliche erano pura democrazia, ma dall’alto.
Il re, cattolico e credente, sapeva di avere in mano una responsabilità datagli da Dio. E questo non è fondamentalismo, e dovere e responsabilità nei confronti del prossimo.
Anche i politici dovrebbero sapere che il potere che hanno gli e stato dato solo perché Dio lo ha permesso, e di questo ne risponderanno.
Ed il re cercava di agire con giustizia e con il giusto governo per il suo popolo, ovvio ci siano stati sovrani meno capaci.
Ed un re, sin dalla nascita, impara e lavora per governare nel modo giusto il popolo, al contrario dei nostri politici.
E si basa su valori eterni, imprescindibili, non di pancia del popolino o di elite finanziarie che dominano o di inciuci di potere.
Ma questo potere deve essere esercitato in funzione di valori che derivano dal cristianesimo, come per 2000 anni e stato, non dalla massa che deve anzi essere guidata ed istruita secondo quei valori, non viceversa.
Dio ha creato la chiesa cattolica ed apostolica, passando ai protestanti, si è fuori strada. Vi sono miliardi di motivi per cui sia ovvio. Ma Gesù non voleva una chiesa protestante, la voleva così come è nata. Sta a noi difenderla e lottare per lei.
“Risulta chiaro dopo tutto questo, che il Cattolicesimo non è una semplice teoria della vita, una dottrina astratta come credono vagamente coloro che parlano delle loro idee «filosofiche» come di un equivalente dei nostri pensieri religiosi. E non è nemmeno una religione puramente spirituale nel senso dei protestanti …. Beninteso è ancora meno una specie di amministrazione di carattere puramente esteriore, una politica. No, è una sintesi della vita il cui principio è l’Incarnazione. Incarnazione individuale evidentemente unica in Cristo, ma che continua in certo modo nella Chiesa perché essa è un essere vivente collettivo di cui Cristo è la testa, lo Spirito Santo l’anima, di cui la gerarchia costituisce gli organi, di cui gli uomini sono chiamati ad essere gli elementi ….”
Padre Antonin-Dalmace Sertillanges
Sugli ebrei ne abbiamo già discusso. Hanno in odio i cristiani perché hanno disconosciuto il Messia e si sono dovuti inventare un’alternativa tramandata da una parte (talmud) e continuare a sperare arrivi dall’altra.
Che siano stati perseguitati nessuno mai lo nega. Ma l’accento bisogna metterlo su quanto si cerca storicamente di cancellare, purtroppo, anche grazie al c.v.II, nato proprio in seguito alla shoah.
La strage di Mamilla, ad opera loro, rituali e usura, tutto molto ben documentato storicamente e tutto condannato dalla Chiesa.
Massoneria, comunismo, altrettanto documentati.
Se vi e un motivo perché regnanti, in secoli diversi e lontani come spazio, a partire dai romani nel 70, li abbiano cacciati, mi dispiace, ma la causa è da ricercare presso loro, non presso gli europei.
E le risposte si trovano nel Talmud e nella cabala, ”e versioni censurate perché troppo esplicite ed affiorate ai più.
La logica è la stessa che vale oggi per l’immigrazione. O ci si integra, o se si va contro ciò che vige dove vivi, te ne vai. Loro non si sono integrati, hanno cercato di rovesciare le loro sorti.
Non regge per il cristiano nascondere ciò che è stato.
Oggi, per altre vie, si assiste a ciò che è scritto nel Talmud, e che nemmeno più nascondono.
Ed è curioso, come le chiedevo, che i sionisti cantassero giovinezza con Mussolini prima della seconda guerra mondiale, quando cercavano di carpire il più possibile la politica fascista per farla loro, chiedendo al duce come fare. Mussolini disse che dovevano avere una terra ed una bandiera.
Devo dire che i legami nazismo e fascismo con sionismo sono decisamente da approfondire per capire molto dell’attuale.
Pertanto, se lei è cristiana, come può desiderare ciò che loro vogliono compiere, ossia la ricostruzione del tempio e l’avvento del messia?
A meno che, non ritenga tutto superfluo, e rimanga appunto solo su un punto di vista laico.
Ma Netanyahu non lo fa, perché lo deve fare lei? Deve avere la sua stessa visione. Che stia operando per questo, 7 ottobre o meno, e chiaro da quando i primi sionisti hanno messo piede li.
Questo è lo scopo ultimo del sionismo talmudico.
”Al di fuori della Chiesa, nessuna salvezza”.
“La verità vi renderà liberi”. Questa è l’unica libertà.
Le lascio una chicca dedicata al protestantesimo:
”A Lutero non piaceva la Chiesa cattolica, protestò e fu creata la Chiesa luterana.
A Calvino non piaceva la Chiesa luterana e fondò la Chiesa riformata o calvinista.
A Enrico VIII non piaceva che gli venisse negato un matrimonio cattolico e fondò la Chiesa anglicana.
A John Smith non piaceva la Chiesa anglicana e fondò la Chiesa battista.
A William Miller non piaceva la Chiesa battista e fondò la Chiesa avventista.
A Ellen White piaceva molto ciò che diceva William Miller e fondò la Chiesa avventista del settimo giorno.
A Charles T Russell non piaceva la Chiesa avventista e fondò i Testimoni di Geova.
A Joseph Smith non piaceva la Chiesa metodista e fondò la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (i mormoni).
A John Wesley non piaceva la Chiesa anglicana e fondò la Chiesa metodista.
Ad alcuni pastori non piaceva la Chiesa metodista e fondarono la Chiesa pentecostale.
Molte persone non amavano la chiesa pentecostale e fondarono migliaia di nuove sette su “come smettere di soffrire”, Assemblee di Dio, sette che predicano prosperità finanziaria, ricchezze terrene…
Riuscite a immaginare quante anime andranno all’inferno a causa di Lutero, direttamente o indirettamente?
Prima della Bibbia, la Chiesa esisteva già. La Bibbia è il frutto della Chiesa. La verità non era legata, si è incarnata, la verità non è un’idea o una cosa, o è legata solo a un libro, la verità è una Persona, Cristo! La Seconda Persona della Santissima Trinità, Capo della Chiesa che è il Suo Corpo, il Corpo che ci ha dato la Bibbia.”
Mi sono dilungato al solito, ma sono argomenti molto semplici ma molto complessi allo stesso tempo. Ed il mio intento non è dare contro qualcuno, ma sapendo che esistono verità, portarle alla luce, perché a questo mondo ci si può fidare solo di Dio, e la storia che si vuole occultare e stata tramandata a noi da cristiani con valori ed integrità morale, nobili principi che noi abbiamo dimenticato, non da persone che hanno scopi per manipolarla e scendono a compromessi per interessi.
Bravo Amo Modica, così oltre al gas, iniziamo una bella crisi petrolifera ed una terza guerra mondiale.
Una curiosità, quando si riferisce al partito di Dio, parla del sionismo?
Perché il sionismo ha alla base della sua nascita e della sua attualità proprio il ritorno del messia (Treccani). Quindi parla di loro immagino.
Ho iniziato a leggere il commento di Paolo e mi sono addormentato. Un momento di coscienza e vado a letto e spero che qualcuno di buona volontà faccia il riassunto, io ci tengo a tutte queste cose.
Grazie Paolo e buona serata
Sig. Spinello ha ragione su quanto scritto al sig. Paolo nel commento delle 15.05, specie nell’ultimo rigo.
Ho 71 anni e già da quando ero ragazzo di scuola media inferiore non credevo (come non credo tuttora) al dio delle religioni.
Da piccolino facevo il chierichetto e collaboravo a servire messa al prete; più ascoltavo le prediche e più mi convincevo a non credere, ma non sono una pecorella smarrita, semmai non appartengo al gregge di chi ha voglia di credere ai santi ( Giovanni Paolo II ne ha fatti più lui di quanti ne hanno fatto l’insieme di tutti i papi precedenti), alle varie madonne che “appaiono” e lacrimano, ai miracoli che miracoli non sono ma solo guarigioni straordinarie che avvengono anche a chi non crede.
A qualcuno consiglierei di leggere Francesco Esposito e Mauro Biglino anche per sentire “l’altra campana”.
P.S. La VERITA’ mi ha reso libero.
Sig. Spinello, mi sono letto i commenti degli articoli.
Le posso dire che quello che scrive e ciò che sento da tante persone, non me ne voglia, un po’ di luoghi comuni per responsabilizzare la chiesa su colpe che in realtà non ha, dovuti (per chi conosco io), a rabbia o traumi o eventi negativi o mancanza di speranza. L’opposto di chi trova la fede dietro eventi ‘importanti’ nella vita, insomma.
Tante cose che lei dice, tipo le festività pagane, hanno una ragione precisa, altre invece sono date che realmente collimano.
Il fratricidio e dettato dal libero arbitrio, il concetto di male e bene che lei ha, deriva proprio dal cristianesimo e dagli insegnamenti tramandati con l’educazione familiare, non deriva dall’istinto.
La fede è un dono, pieno di sorprese, e di forti cadute. Se si perde, si può ritrovare.
A me è arrivata per vie traverse in modi inaspettati ed improvvisamente, tante cose che combattevo anch’io contro la chiesa mi sono diventate chiare (me la pensavo peggio di lei), e solo dopo ho iniziato a trovare i sacerdoti giusti, i libri giusti, la messa aveva un senso, la Parola pure ed era sempre attuale, come se mi si parlasse direttamente.
E le evidenze sulla Chiesa e su Gesù esistono, tutta la storia ne è piena, solo che si tende a vedere solo il male. I miracoli, le conversioni, gli esorcismi (sa che i musulmani chiamano i sacerdoti cattolici per esorcizzare?), la sacra Sindone, e tutto li, sta a lei scegliere.
Non voglio convincerla, ma per questo mi permetto di dirle di ascoltare l’altra campana.
A mio avviso lei vede il Vaticano, e non la Chiesa, gli scandali ai cui danno risalto (e mai danno notizia invece di cose meravigliose – e lei sa come lavorano i media), vede ciò che le raccontano in questo caso ma non ciò che è realmente, la storia falsificata (e sa che lo fanno), e sono riusciti a trasformare persino l’immagine del cristiano da combattente a baciapile, sono riusciti a far entrare cose incredibili nella testa dei cristiani che non si riesce più ad estirparle.
Io sono libero, ragiono liberamente, nessuno mi ha fatto il lavaggio del cervello.
E come dicevo alla dot.sa Faletti, se leggesse la storia degli ultimi due tre secoli, comprenderebbe quanti massacri si sono compiuti solo contro il cristianesimo, e le lotte che hanno fatto per farlo cadere. Come detto in altri post, pensi alle due atomiche in Giappone su obbiettivi non strategici ma con le due comunità cristiane più importanti del Giappone, nate da poco. O i martiri della vandea, o altro.
In Europa bruciano oggi decine di chiese, ma nessuno dice nulla, quando lei per primo sa come corrono i nostri amici a difendere i diritti di credo degli altri, ma non i nostri. Vogliono la caduta della chiesa, del cattolicesimo, e l’apostasia dilaga, e i risultati li vediamo.
La fede apre gli occhi, ci si affida e si viene semplicemente guidati.
Sig. Caruso, sulla fede non posso dirle nulla, o si ha o non si ha.
Sul resto posso dirle che Biglino è massone, pertanto, fonte assolutamente non attendibile.
I miracoli sono molto ben documentati, parlando del secolo breve da Fatima in poi non c’e molto da smontare, certo ci sono anche le truffe. Sugli altri secoli, altrettanti miracoli visti e documenti da + fonti da centinaia di persone.
Vede, ciò che dicevo al sig. Spinello, e che se lei legge la storia della Chiesa da fonti laiche, atee e non cattoliche, non sta leggendo la campana originale, sta leggendo qualcosa di qualcuno che non essendo cattolico non potrà mai seriamente obiettivo, non dispone nemmeno di tanti testi per la ricerca come invece sono presenti negli archivi delle parrocchie.
Si può non credere nella Chiesa, ma se si conosce veramente la storia documentata, non si riesce e non si può cercare di smontare nulla.
Non segua i massoni, ciò che ripeto sempre, fate il loro gioco.
Vincenzo, non si sforzi, so che sono argomenti impegnativi per lei, per questo non si senta in obbligo di provarci necessariamente.
Mi saluti Anonimus quando lo sente.
Paolo, quando parlo di religione e di Chiesa, non voglio convincere nessuno. O credi o non credi. Non dica a me cosa leggo e dove leggo, i luoghi comuni sono appunto comuni. Lei giustamente si affligge per le persecuzioni dei cristiani, ma anche i cristiani hanno fatto le loro belle crociate. Eppure è luogo comune parlare di massoni nella chiesa ma nello stesso tempo gli stessi ti prenotano un posto in paradiso. Il lavaggio del cervello di cui parla inizia dai primi mesi di vita, col battesimo ti tolgono il peccato originale e diventi un adepto. Comunemente detto Cristiano. Ma quale peccato può commettere un neonato? E comunque se oggi la fede vacilla e anche i preti sono in crisi, la colpa non è dei fedeli. Gli esorcisti non sono altro che degli stregoni vestiti con la tunica nera. Ovviamente anche Satana fa parte dei luoghi comuni.
Paolo, mi saluti direttamente, perché mandare i saluti.
Anche io mi sforzo a leggerla, ma alla fine sono sazio, ah quante cose belle che scrive: di miracoli ben documentati e Santi.
Vero, si può entrare in Chiesa, ma la fede o si ha o non si ha, e chi non ce l’ha peggio per lui, se ne riparlerà poi lassù o laggiù all’inferno… “i cosi ghiusti!”,
chi ha ricevuto il dono della fede può, gli altri in cu…o e vadano all’inferno con i massoni.
Meno male che io sono pieno zeppo di fede fino a quà, altrimenti sarebbero stati ca…i.
ANONIMUS, lei è veramente divertente. Buona giornata
Anonimus, le sue capacità elucubrative raggiungono sempre nuovi record.
Giorgio Caruso ha una certezza ,non esiste Dio ,
Dopo non ha nessuna certezza, non sa perché l’uomo è diverso dagli animali, non sa chi ha creato l’universo , non sa perché tutto funziona alla perfezione in natura , non sa perché non c’è sulla terra una popolazione che non crede in Dio , anche se viene chiamato in tanti modi , non sa perché giovani uomini e giovane donne dedicano la loro vita a Dio , non sa perché l’uomo ha coscienza di sé stesso ,
Però è certo che Dio non c’è, anzi c’è ed è lui !!!!
Sig. Spinello, sulle crociate ci sono enormi problemi di distorsione storica. Sono state guerre di difesa, non di attacco, iniziate dai primi musulmani quasi 500 anni prima della prima crociata, attaccando Gerusalemme che era cristiana, e continuando ad attaccare i cristiani in africa, Spagna, Francia e Italia per altri 500 anni.
Sul resto, io le lascio ovviamente le sue idee, avrà i suoi motivi e le sue conoscenze, ma devo ovviamente difendere ciò che so essere giusto, non per presunzione, ma perché per ogni cristiano e così. Proprio sotto pandeminkia, ci si e accorti ovunque in Italia chi fossero i sacerdoti fedeli al Vangelo e quelli no, arrivando a fare km per poter assistere ad una messa.
Ciò che vediamo oggi, e volutamente un qualcosa che deve creare confusione, come meglio di me sa, anche grazie all’ecumenismo, per arrivare ad un obiettivo unico per la religione, o per far abbandonare la fede.
Concordo sulla dispersione dei fedeli oggi, ma c’è anche un ritorno di tanti fedeli alla vera fede, in modi e posti insperati. Israele ad esempio, o gli usa, sono luoghi dove il cristianesimo sta rinascendo con conversioni oltre ogni previsione.
Sul battesimo, la colpa non è ovviamente dei piccoli, ma la responsabilità e sui genitori. L’anima viene creata da Dio, ma necessita del battesimo per essere erede del Paradiso, finché non avviene e nelle mani del demonio, proprio a causa del peccato originale (si è rotta un’alleanza). Dopo il battesimo, l’anima entra in Grazia di Dio, fino a quando il bambino più grande, conoscendo il concetto di bene o male, non commetta un peccato.
La massoneria crede nel diavolo, e lotta solo contro i cristiani.
Fede o non fede, la battaglia eterna e questa, fra male e Bene.
Sarei tentato di scrivere seriamente, ma poi me ne pento,
se Amo Modica scrive qualcosa di serio, vorrei interagire e poi penso alla difficoltà per riuscire a comprenderci,
se Paolo parla di bene o male, con l’illusione che lui già sappia ciò che è bene e ciò che è male, a suo insindacabile “giudizio”, preferisco non scrivere altro per evitare inutili contrasti.
Proprio perché il creato è “perfetto” come scrive Amo Modica, è assurdo considerare che esista un bene ed un male, poiché quel bene o quel male varia a secondo dal punto di vista di chi lo osserva.
Amo Modica pensa che il bene sia ad esempio solo dalla parte di Israele… mentre un altro potrebbe pensare che sia invece al contrario solo dalla parte dei Palestinesi… ma se così fosse, Amo Modica, quale perfezione vedrebbe in questo creato? Una parte buona ed una cattiva, altro che perfezione…
E invece tutto è perfetto veramente, glielo assicuro Amo Modica, basta semplicemente astenersi dal giudizio…
vero? Da qualche parte nelle scritture si parla di “non giudizio”… ebbene, la chiave è proprio nel non giudizio.
Ma chi mai accetterà questo, forse solo a parole… cu c’iappenna a campana o jattu?
Meglio non impelagarsi in questi ragionamenti, poiché qualcuno poi farà copia ed incolla di tutti i libri della bibbia e io non ho voglia di rileggerli. Pazienza
amo modica
Di certo ho la certezza di non avere la sua certezza che dio c’è…… e non sono io.
Ho tantissime certezze che non sono per fortuna le sue.
Sia beato delle sue certezze e non attribuisca a me alcuna presunzione divina!!!
PS E’ meglio la piccola certezza che la grande bugia (Leonardo da Vinci)
Anonimous, lei dimentica che il bene ed il male vengono determinati dal cristianesimo, le linee guida vengono da lì, così come si aspira alla capacità di discernimento sempre chiedendo a Dio.
E il detto ‘nessuno ha la verità in tasca’, non appartiene di sicuro ad un cristiano, che può sbagliare ed incorrere più di lei in errori, ma sa dove sta la verità.
Il bene ed il male non sono soggettivi, non sono un giudizio personale, sono valori eterni. Lei ha il libero arbitrio, per scegliere il bene o il male, ma il bene, cristianamente, appartiene solo secondo la parola di Dio.
E per un credente, non ci vuole molto a capire che se il partito israeliano sionista applica il talmud per l’avvento del messia, e che questo per il cristianesimo significhi l’arrivo dell’anticristo, equivale al male.
Se poi vuole negare che lavorino per questo, attendo.
Sul giudizio, poi, se uno cade in errore, questo è necessario affinché l’altro comprenda e si ravveda. Dipende solo dal giudizio come viene formulato e con quali intenzioni.
Poi, attenzione alla linea sottile fra giudizio e constatazione. Se uno è pettegolo, per dirne una a caso, ed è fondato, non è un giudizio, ma constatazione.
Non dia l’interpretazione di giudizio adattandola al modello liberale.
Dia le giuste letture, altrimenti è un’opinione personale.
Il creato perfetto non è il comportamento dell’uomo Anonimus.
Io mi riferisco alla natura.
Anche al regno animale, che ripete in eterno sempre le stesse modalità.
Un professore ci diceva gli uccelli costruiscono nidi perfetti come se fossero Ingegnieri, ma li costruiscono così da migliaia di anni , cioè non si evolvono hanno un modo perfetto nel loro DNA.
Dio ti parla , se non vuoi ascoltare non ti forza, io busso alla tua porta se mi apri entrerò e mangeremo insieme. Diversamente starò fuori .
Uno può pensare che credere in Dio sia una cosa non razionale ok , ma poi con quale razionalità puoi spiegare l’uomo ,
La coscienza,
L’intelligenza creativa ,
L’interagire con la parola ,
La condizione di essere ,io sono .
La socialità, l’amicizia, l’amore ,
La ricerca del creatore insita nell’uomo
Credere nel soprannaturale,
C’è gente che non crede in Dio ma crede al mago ,al guaritore, al veggente, al santone , ecc ecc ecc
Perché la parte spirituale di ognuno di noi deve essere soddisfatta è inevitabile anche inconsciamente a volte .
La scienza non è riuscita a dimostrare che Dio non esiste .
Una volta un non credente andò a trovare un’amico cristiano , questo aveva in casa un sistema solare costruito in miniatura , il non credente domando chi l’avesse costruito ? Il credente gli disse nessuno, si è costruito per caso , il non credente rispose impossibile, il cristiano gli disse tu credi che l’universo con i suoi movimenti perfettamente sincronizzati è dovuto al Caso , e poi non credi che il mio sistema solare piccolo piccolo non sia dovuto al caso ma perché??
La fede è il punto di partenza di una lunga strada insieme a Dio , che non sarà sempre parallela anzi a volte sarà molto divergente, importante è non perderla mai, non chiudere la porta che comunica con Dio perché arriverà il momento che lo cercherai disperatamente, e forse si farà desiderare per farti capire se è fede o bisogno.
oh, Signuri, ma cosa dobbiamo leggere!
Buongiorno a tutti
@Paolo, no, io non dimentico, io le dico che il bene ed il male non esistono, esistono solo nelle menti mediocri che, di fatto, non credono a nulla e sono estremamente egoiste, ritenendo che le proprie idee siano il bene e quelle degli altri siano il male.
E secondo il Suo “giudizio” chi non è nato nel nostro emisfero, magari è nato in Giappone, in una isola della Nuova Guinea o in un imprecisato luogo della terra, non essendo cristiano (non avendo il privilegio che lei ha, secondo lei) vive nel male.
Ma che minc…ia dice? Lasci perdere, va…
Poi leggo Amo Modica e mi cadono le braccia, scrive un sacco di cose ma in concreto non mi scrive niente di logico/razionale… lui comprende la perfezione del creato, ma esclude non si sa perchè l’uomo o il comportamento dell’uomo… e perchè?
Nel commento dell’altro articolo se la prende con i poveracci che fanno traversate per tentare di migliorare la loro vita, come tutti cerchiamo di fare, anche lui… ma lì non gli sta bene, la perfezione del creato esiste solo per le parti che gli piacciono a lui, per le altre parti no… evvai giudizio a tinchitè.
Questa è il vostro cristianesimo e la vostra religiosità… voi siete giusti e tutti quelli che pensano diversamente sono portatori del male.
Ecco perchè è meglio non impelagarsi in ragionamenti di questo tipo, si rischia di infangarsi di brutto. Meglio ironia e rappresentare i fatti nudi e crudi. Stop
Anonimous, non esistono bene e male? Ma si rende conto di ciò che afferma?
Lo si insegna ai bambini.
Se lei fosse cattolico, saprebbe che per la Chiesa chi nasce senza avere la possibilità di conoscere il Vangelo e Dio, verrebbe potenzialmente salvato.
Chi invece ne ha la possibilità, ma lo rifugge arbitrariamente, no.
Secondo lei a cosa servono i missionari?
Le sfugge di brutto, anche sul commento di Amo Modica, che ha scritto cose sacrosante e che condivido pienamente, il libero arbitrio.
Se lei è ateo, non può parlare di materie di fede. E se ne vuole parlare, conosca almeno il tema e le sue basi primarie e sia preparato.
Questi non sono miei giudizi o di Amo Modica, sono gli insegnamenti della Chiesa, che lei, come per tanto altro, ignora.
Eviti figure di palta (una più, una meno), se non conosce minimamente nulla del cattolicesimo, se ignora l’apologetica o qualsiasi argomento di fede.
Si occupi di altro per cortesia.
L’errore ricorrente che commette, e spendere tempo per commentare e polemizzare, anziché approfondire e studiare materie a lei sconosciute. Parta dal concetto di ‘giudizio’ ed ‘accoglienza’ cristianamente parlando, invece di fare pietismo e finta paladineria solo per posizione politica.
Lei vive di giudizio e neppure se ne rende conto, la sua vita è costantemente impegnata a giudicare a stabilire cosa è giusto o non giusto.
Ma è il suo giudizio! E non è niente di assoluto, è solo, semplicemente e banalmente il suo punto di vista, punto.
Addirittura mi deve spiegare che io sono ateo?
Ma è così importante per lei giudicare gli altri?
Per quanto mi riguarda non mi sono mai interessato a inserirmi in una categoria o appartenenza di qualsiasi tipo (neppure religiosa), si figuri se potrà mai farlo lei o qualsiasi altro.
Molti vivono nel mondo fedeli alle loro etichette disprezzando le etichette degli altri: fascisti, comunisti, ebrei, cattolici, palestinesi, juventini, milanisti, protestanti, estremisti, centristi… è questo l’unico fine che hanno, solo scegliere l’etichetta e poi disprezzare gli altri… tifo, simpatia e antipatia.
Scenda nel mondo delle persone semplici e tranquille e poi ne riparliamo.
LEI NON E’ DIO! Capisco che è difficile da accettarlo per il suo smisurato ego, ma è così, se ne faccia una ragione.
Per inciso, mi sfuggiva la denominazione, si chiama ‘principio della dotta ignoranza’.
Tre tipologie di battesimo, quello che conosce, battesimo di sangue e battesimo di desiderio.
Catechismo, papa Pio X.
Non credo ne avranno parlato alle riunioni dell’Oktjabrjata.
E’ un appassionato ricercatore di “errori” negli altri… aiutare i migranti in balia al mare grosso ed a rischio di naufragare e perdere la vita, per il suo insegnamento cosa è? Un errore, pietismo o finta paladineria? è questo quello che ha appreso dall’insegnamento cristiano?
lei preferisce vederli crepare in mare? Vero? E’ tutta qua la “sua” fede? ma che fà, ha paura che le rubino il suo benessere e quindi li vuole morti, li vuole cacciare? Ma che bravo!
Occorre essere crudi per far comprendere, ma non a lei Paolo, lei non capirebbe ne ora ne mai, ma alle persone che leggono questi commenti.
Le mie sono solo semplici idee, non mi interessa ciò che lei possa pensare, cose sue e io rispetto, ma ciò che mi interessa è quello che possono carpire altri lettori o commentatori.
Il cristianesimo è ben altro, ma tanti non lo sanno, sono immersi nel loro egoismo.
Anonimous, lei distoglie volutamente l’attenzione. Ora il tema per lei è il giudizio che secondo me deriverebbe da mie opinioni.
Se un cristiano ragiona da cristiano e RIPORTA ciò che sono gli insegnamenti della chiesa, non c’entrano i giudizi. Io non mi invento una religione, io parlo di ciò che il cristianesimo dice. Per lei e un giudizio?
Io non ‘scendo’ al suo livello, come chiede lei, perche significherebbe rinnegare la mia visione delle cose che è cristiana. Io sono una persona molto semplice, posso essere un bravo o cattivo cristiano, ma ciò non implica che per discutere con lei rinunci a ciò che vedo io.
Se lei ha una visione laica e politica, e ritiene di essere in basso (lo scrive lei), il problema è suo, non mio, se vuole discutere di certi temi con me.
E se ne vuole discutere, si adoperi per saperli trattare.
Delle sue etichette e della sua politica, me ne frego altamente, proprio perché seguo il ragionamento cristiano che è al primo posto davanti a tutto, e mi permette di essere libero dalle sue logiche che reputo patetiche e inutili, uno scimmiottamento ed imitazione di ciò che il cristianesimo ha creato.
Fascista, comunista, liberale, massone, anarchico, sono tutte ideologie che il cristianesimo condanna.
Può approfondire, come sempre, liberamente, se mi credo Dio o se parlo a sproposito su una materia che non conosce. Ogni volta le metto anche i riferimenti, proprio per aiutarla a comprendere, a dimostrazione che non sono io ad affermare qualcosa, ma che credo in ciò che le propongo di persone sicuramente con più fede e illuminazione di me.
Se lei mi riporta Marx, io non dico che sia una sua opinione o un suo giudizio. Le dico in cosa sbaglia affrontandolo da un punto di vista cristiano.
E l’ironia, ogni tanto la uso anch’io, ma la inserisco in un contesto dove argomento, non da sola.
A mio avviso le urta che i cristiani ragionino così, perché non riesce ad attaccare da nessun lato.
Anonimus
Quando non sa affrontare l’argomento la mette in caciara .
Io ho portato la mia testimonianza da cristiano imperfetto .
La fede è una batteria se non la ricarichi continuamente si esaurisce e poi si passa dal lato opposto accusando la chiesa,i preti,i credenti ,
Non ti hanno fatto niente di male ,
Ma tu devi giustificare perché sei contro e allora accusi .
Ma non è tutta colpa tua è il diavolo che cattura le pecorelle smarrite e li porta a fare cose sbagliate.
Quando poi si ci trova in un momento di riflessione lucida con coscienza ci si rende conto di aver fatto cose abbastanza brutte e ti chiedi perché
La coscienza è quella cosa che nell’uomo fa distinguere il male e il bene
Non si può spegnere, si cerca di non ascoltarla, ma il rumore di fondo resta
La puoi mandare affanculo ma non ne sarai convinto .
Vincenzo adesso capisco il suo egoismo e la sua aridità malgrado i modi quasi sempre garbati .
Che strano, a me risulta “L’illuminato” per antonomasia che vive giudicando gli altri.
Che faccia tosta.
No Amo Modica, quale caciara, ho scritto semplicemente:
“aiutare i migranti in balia al mare grosso ed a rischio di naufragare e perdere la vita, per il suo insegnamento cosa è? Un errore, pietismo o finta paladineria? è questo quello che ha appreso dall’insegnamento cristiano?”
lei non ha risposto, parla di diavoli, di coscienza ma non dice niente sui fatti reali…
spieghi lei la sua cristianità su questo argomento, altro che caciara…
la verità è che non ha nulla da dire, perchè la sua coscienza non la fa parlare… comprende?
Anonimous, ho già spiegato l’accoglienza secondo il concetto cristiano, così pure la responsabilità etica nell’essere complici di una tratta di esseri umani che viene portata avanti con patetiche bandiere di altruismo.
E come sempre, era presente nel thread e non ha risposto nel merito.
Certo che muoiono, certo che sono vite umane, ma è complice lei che continua a supportare un crimine con tanto di scandali anche in casa nostra (e li ancora peggio), e giri miliardari di soldi o ne ho colpa io se mi oppongo quando in africa arrivano miliardi a pioggia, è destabilizzata per interessi occidentali di governi che lei appoggia, rovesciamento di governi, corruzione, sfruttamento di risorse minerarie e la chiesa africana dichiara per prima che non vi sia necessità per le persone che arrivano da noi di andarsene (mentre quelle che hanno reale bisogno usano già canali ufficiali di assistenza)?
Mi spieghi lei, allora, cosa sia la vera accoglienza cristiana, visto che continua a confondere il significato politico della parola con quello cristiano, mi dica il ‘ben altro’ cosa sia.
Prima si rilegga il commento dove già si parlava di questo, e ricerchi se ho torto.
Poi, mi spieghi Olanda e Germania, o Spagna se sono paesi razzisti, visto che non accolgono ed ora buttano anche fuori, dopo aver provato cosa sia l’accoglienza che lei propaganda, con quartieri blindati, aumento del crimine, violenze di ogni tipo. Proprio qualche giorno fa il direttore del giornale Zeit tedesco spiegava che una cosa è essere razzisti, un’altra è prendere atto dei fatti dopo anni di tentativi come la popolazione ha fatto.
Ne parlava in vista dell’inasprimento in germania di leggi, aiuti, espulsioni relativi ai clandestini, oltre che a maggiori poteri alle forze dell’ordine.
Vada da loro a spiegare il suo concetto distorto di accoglienza come funziona bene, e mi raccomando, sottolinei che sono razzisti, magari funziona anche da loro e ci ripensano.
@ Anonimus
Il bene e il male non sono categorie astratte di cui dissertare amabilmente seduti sul sofà. Altrimenti, l’invasione russa dell’Ucraina può essere etichettata un bene se la si considera la risposta di Putin ai cani della Nato, un male se la si considera l’invasione illegale di un paese indipendente. L’etichetta da dare a questa supposta “libertà di opinione” è relativismo. Uccidere il proprio fratello è bene o male? Non dica che la domanda è paradossale, perché la risposta può essere che è un bene come un male in base ai punti di vista. Il relativismo è il problema fondamentale dei giorni nostri. Lo è per la fede, lo è per qualunque altra cosa. L’obiezione al relativismo è che non tutto si equivale, non è vero che non esiste alcuna verità, né alcun punto di riferimento assoluto. Per farla semplice, pensi al Pd e al bidone che ha preso da Conte, per Bettini punto di riferimento fortissimo, per Renzi una sciagura. Se oggi Renzi ha cambiato idea, lo ha fatto solo perché il suo orizzonte politico si è molto ristretto.
Buona sera. Faccio una piccola osservazione, se mi e’ consentita: noto che nelle discussioni spesso si va fuori tema e si vive fra alcuni partecipanti un clima di scontro, più che di confronto. Non mi sembra un comportamento giusto. Abbiamo uno strumento utile, come internet? Usiamolo in modo positivo, proficuo. Grazie
Paolo su questi argomenti siamo in sintonia ,mi fa piacere che da Criastini i nostri principi sono uguali , Senza interessi di terzi migranti ne vedremmo pochissimi arrivare con pericolosissimi barchini stracarichi .
Come si fa a non piangere al pensiero di un’essere umano in mare destinato a morire annegato .
I trafficanti ne hanno visti tanti morire ma con i loro soci di la e di qua del mediterraneo continuano tranquilli il loro orribile lavoro . La sinistra mangia e si strappa la veste .
Nelle strategie geopoliche usa non è mai stato fatto niente di simile a quanto compiuto dalla Russia, possiamo far coincidere il bene assoluto con la politica estera usa
Amo Modica, vede, alla fine abbiamo punti diversi in comune e punti in disaccordo, ma ci parliamo e condividiamo la base dei ragionamenti che è il cristianesimo, basato sui principi che conosciamo.
Noi vediamo schiavismo e tratta e malaffare, oltre ad altri pericoli per la nostra società, altri vedono l’ora di salvezza cristiana, che tale non è, anzi, l’opposto per complicità.
Ho visioni in comune anche con altre persone, ma siamo anche in disaccordo su altro.
L’importante è il dialogo, difficile poi su un blog e con la moderazione manuale.
Urtano le polemiche e la voluta volonta costante di attaccare da parte di altri, non per comprendere, non per ragionare, ma solo per polemica ottusa.
La civiltà invece è affrontare proprio, nei limiti del blog, i punti di vista differenti, in modo costruttivo. Gli animi si possono scaldare, rimanendo però civili ed obiettivi.
E su questo condivido il sig. Veltro, usiamo lo spazio in modo proficuo.
@Anonimus @Rita Faletti
mi piace leggere i vostri commenti e non vedo l’ora di leggere la risposta di Anonimus a Rita Faletti.
Introdurrei nei vostri condivisibili ragionamenti anche il termine “complessità”, dalla quale non si può prescindere.
In attesa della risposta di Anonimus, io mi introduco nell’esempio citato dalla signora Faletti che sicuramente condivido: il bidone di Conte al PD, il pd rappresentato sia da Bettini ma anche da tanti suoi colonnelli intenti a smarcarsi da Renzi.
Spesso ho manifestato il totale dissenso alla linea pd populista, ma purtroppo l’illusione di cavarci qualcosa era troppo forte, ma Conte è un narcisista senza scrupoli che non esiterà a mangiarsi lo stesso Grillo e tutto il movimento 5 stelle per il suo desiderio di potere.
Elly, molto probabilmente non riesce ancora ad accettare l’inutilità della strategia di unione con i populisti.
Per quanto riguarda Renzi, a me era sembrato legittimo che avesse tentato un colpo al centro per cercare di limitare l’avanzata di questa destra (molti manco se ne rendono conto, anche fra i commentatori), il tentativo di recuperare voti che altrimenti sarebbero andati alla destra, ma haimè, questo purtroppo non è successo e lo abbiamo visto.
Se oggi Renzi ha cambiato idea è evidentemente dovuto al fatto che il centro non ha più possibilità di esistere e ricrearsi, almeno per ora. Non poteva fare diversamente se non restare lo zerbino di Conte, la realtà è assolutamente dinamica, ci sono cose accadute in questi due anni che mai nessuno si sarebbe potuto immaginare nel ventennio passato, ma le cose accadono, sempre.
Oggi ci troviamo in un grave periodo di crisi conseguente alla pandemia ed economia di guerra, occorre una chiara ed evidente politica keinesiana, ma purtroppo il governo è preoccupato a costruire lager in Albania che non potranno essere legittimamente utilizzati.
Il tentativo di creare il campo largo a sinistra aveva un senso di ripiego ma, si oppone come sempre il solito Conte il glorioso.
Non vedo molti orizzonti politici alternativi a questo governo nel breve termine, il peccato è che questo governo non sa neppure che fare, oggi ascoltavo le decisioni della magistratura sui deportati in Albania e sull’ordine di rientro in Italia.
A Giorgia, non resta che abolire la costituzione, eliminare tutte le leggi che impediscono le sue idee e proclamare eroe nazionale Salvini e così le profezie si saranno avverate.
Resto in attesa delle spiegazioni filosofiche sul bene ed il male di Anonimus e controreplica della signora Faletti, che sicuramente saranno piacevoli in mezzo a tante cose scritte discutibili.
Un buon fine settimana a tutti.
@Rita Faletti
Non scriverò numeri o riferimenti, mi affido solo all’intuizione, solo a ciò che possiamo comprendere con il cuore senza riportare informazioni enciclopediche o citazioni bibliche o storiche spesso non verificabili che rimangono solo supposte, non mi interessa questo, ogni episodio può essere diversamente interpretato (è proprio questo il punto della questione).
Il bene ed il male non esistono avevo scritto, sono solo categorie astratte, ma non ho mai scritto che tutto sia legittimo o che noi non possiamo discernere fra le varie posizioni, solo che quel discernimento è limitato dalle nostre conoscenze e spesso immerso nella complessità indistricabile.
L’invasione russa dell’Ucraina è stato un atto illegittimo,
non è tanto perché ciò sia un male o un danno per l’occidente e forse sia un bene per l’economia e per gli interessi della Russia.
E’ un atto illegittimo per la violazione della sovranità di un’altro stato che determina uno “sconvolgimento a livello globale”, e lo abbiamo ben visto, pertanto parlare in astratto che ciò sia bene o male a me sembra assolutamente fuori luogo.
Forse per correttezza occorrerebbe aggiungere anche il fatto che ogni azione che interferisce con gli equilibri altrui o dell’intera comunità internazionale debba essere considerato illegittimo.
“Riporto esattamente, l’obiezione al relativismo è che non tutto si equivale, non è vero che non esiste alcuna verità, né alcun punto di riferimento assoluto.”
Le verità sono spesso più di una e noi scegliamo quella che più ci aggrada o che più ci piace.
Come scrive Vincenzo, viviamo immersi nella complessità e, mi consenta, trovare punti di riferimento assoluti è difficilissimo, e non penso proprio che nessuno si possa arrogare la certezza che il proprio punto di vista sia assoluto rispetto a quello altrui.
Approfondisco secondo il mio punto di vista il suo concetto.
Esattamente, non tutto si equivale, di volta in volta occorre discernere fra i diversi livelli di gravità:
-attaccare pesantemente uno stato sovrano come l’Ucraina ammassando 180.000 uomini al confine e contemporaneamente parlare di una “semplice” operazione militare speciale con l’illusione che si fosse trattato di una passeggiata risolvibile in qualche settimana di bombe e che poi si è rivelata una pesantissima guerra che dura da anni e della quale non si vede la fine, non equivale assolutamente alle aspirazioni (o ragioni) di Putin, qualunque esse siano;
-per Hamas attaccare uno stato “duro” come Israele con una azione sanguinaria fatta nei confronti di un raggruppamento di giovani in un concerto, facendo 1200 vittime, che, come reazione ha determinato la morte nei soli primi due mesi 18.500 morti palestinesi fra civili e terroristi, continuando ancora per un anno (ad oggi) con martellamenti pesantissimi a Gaza, passando ora al Libano e nelle prossime settimane attaccando l’IRAN, facendo una quantità smisurata di danni e di morti, e non se ne vede la fine, invece, proprio per l’enorme squilibrio generato, CAMBIA, completamente il paradigma, ciò non esclude la legittimità della prima parte ma la reazione è pesantemente “eccessiva” (possiamo almeno definirla così?),
non si vede nessun progetto di chiusura del conflitto da parte dello stato più potente e che abbiamo sempre ritenuto democratico.
Quale riferimento assoluto possiamo trovare in questo? Lei signora Faletti ritiene ci sia un riferimento assoluto? Israele è uno stato al di sopra del diritto internazionale? E perchè?
Possiamo trovare un punto di riferimento assoluto in questi tragici e interminabili avvenimenti?
Possiamo stabilire il numero dei morti entro i quali si può parlare di bene o di male?
Tenere conto di questo è il relativismo, secondo lei, i morti israeliani hanno più valore rispetto ai morti palestinesi?
Dobbiamo essere relativisti o assolutisti?… o forse porsi in una posizione critica su ciascuna delle due parti.
Per i suoi commenti relativamente al PD populista che insegue Conte e le precedenti aspirazioni di Renzi oramai acquietate, sono d’accordo con lei e con Vincenzo.
Relativismo e nichilismo in tutta la loro purezza, una religione praticamente, Cartesio + Lutero + Rousseau
@ Anonimus
La realtà è più complessa di quello che appare. Non so se sia sempre così, lo è senz’altro in una società differenziata e aperta dove la libertà favorisce la circolazione di idee e culture diverse. In questo tipo di società, c’è la realtà dei fatti e la realtà delle interpretazioni, che, proprio perché varie e differenti, non aiutano a distinguere chiaramente cosa è bene e cosa è male. La coscienza moderna è confusa e per questo influenzabile e manipolabile. Il risultato è simile a quello settimanale sulle intenzioni di voto, chi sta da una parte chi dall’altra chi si astiene. Rispetto ai due conflitti, credo che distinguere tra aggrediti e aggressori sia basilare per capire dove sta il bene e dove il male. Le cause vanno studiate e sono importanti, ma conta stabilire chi ha colpito per primo. Putin ha invaso l’Ucraina, poco importa se ha parlato di “operazione militare speciale” mentendo. Hamas è penetrato nel territorio israeliano e ha fatto una strage. Ha colpito a tradimento, in sostanza è come se avesse dichiarato guerra a Israele e Israele ha risposto com’è nel diritto di chi è attaccato. In maniera sproporzionata, è stato detto. Una valutazione che serve a far apparire Israele come il solo colpevole. In guerra si muore, ma si può morire in diversi modi: sotto una bomba o dopo aver subito torture orribili, essere stati stuprati, bruciati. Cosa sarebbe auspicabile dovendo scegliere? Non ci sono dubbi da che parte sia il male e il male, una volta individuato, va distrutto. A Gaza come in Libano. Oggi un drone è caduto sull’abitazione di Netanyahu a Cesarea. L’Iran spera di eliminare il premier confidando in un cambio nella politica israeliana. Dal momento che nessuno finora ha chiesto a Hamas a Hezbollah o all’Iran di fermare gli attacchi a Israele, avvalorando la tesi secondo cui Israele è ritenuto responsabile di qualunque cosa accada, Israele ritiene prioritario difendere la propria esistenza. Nella Seconda guerra mondiale nessuno si preoccupò di quanti morti civili ci sarebbero stati, importante era battere i nazisti. Israele deve battere i terroristi e i loro alleati e supporter, che sono il male. Fermare Israele significa volere che Israele soccomba.
Da una parte sono contento poiché, sia Anonimus sia Rita Faletti, hanno espresso i loro punti di vista e le loro idee, io da parte mia, mi dispiace trovare alcuni punti di dissenso nelle opinioni della signora Faletti.
Se in merito alla complessità della realtà e della politica, naturalmente sono d’accordo, ma anche a proposito della coscienza moderna influenzabile e manipolabile anche a causa dei media, della ridondanza delle informazioni che tante volte sono avvelenate da fake o dal disagio di divulgatori di notizie false, invece su alcuni importanti argomenti non lo sono affatto.
Vede signora Faletti, la tesi secondo cui Israele è ritenuto responsabile di qualunque cosa accada non è assolutamente vera e neppure lo è mai stata, l’attacco di Hamas che lei ha evidenziato è stato condannato da tutti gli stati occidentali, direi che la condanna è stata unanime. Non capisco perché la necessità di enfatizzare certi accadimenti in senso negativo, è già più che evidente la questione.
Il fatto che alcuni estremisti di sinistra facciano affermazioni contro le linee governative dei loro stati non significa nulla.
Tuttavia lei non lascia uno spiraglio sulla constatazione di un eccesso nella reazione e sull’evidenza che, tale reazione determinerà un certo allontanamento della pace e si potenzieranno ulteriormente le tesi estremiste contro Israele (questa per la verità non è neppure una verità tanto complessa ma facilmente comprensibile).
Non calcolare questo, anzi non mettere neppure in conto che un giorno il conflitto dovrà terminare, e pertanto sarebbe più saggio indurre una politica più saggia ed equilibrata che possa in qualche modo evitare una successiva e ulteriore controreazione.
Lei in questo è drastica, anzi assoluta: ” Non ci sono dubbi da che parte sia il male e il male, una volta individuato, va distrutto.”
– Quindi l’obiettivo finale è la distruzione dei nemici di Israele? – (così uguali agli obiettivi dei suoi nemici, sono perfettamente uguali stati non democratici alla stessa stregua di uno stato democratico)
A dire il vero la comunità internazionale è molto più chiara su questo sulla netta condanna contro i nemici di Israele, ma ad oggi non ha speso una parola in merito a quello che invece lei signora Faletti ha detto, e che tutti sanno e fanno finta di non sapere: “il male, una volta individuato, va distrutto”.
Altro elemento che non riesco a comprendere è la difficoltà di Israele ad essere convincente, pensiamo al Moussad che riesce a far esplodere all’unisono apparecchi elettronici all’interno delle case dei suoi nemici, ma non riesce a far comprendere per bene le ragioni “assolute” di Israele, no!…
ma come si spiega questo? La comunità internazionale è tanto insensibile? Oppure, l’evidenza forse inconfutabile è più forte?
Dopo la morte di Sinwar, restiamo in attesa di ulteriori cambiamenti in meglio del conflitto, magari una proposta di pace da una delle parti almeno.
Un buon sabato sera a tutti.
@ Vincenzo
la molteplicità dei punti di vista alimenta le discussioni che finiscono con il diventare astratte, facendo apparire astratto un conflitto e siccome la pace è l’obiettivo del contendere, ci si concentra su come arrivarci. Sul conflitto russo-ucraino è indiscutibile che la Russia sia più forte e che Putin non accetterà mai le condizioni che gli verranno proposte. E’ lui a decidere. Così si sacrificherebbero le ragioni dell’Ucraina (uso il condizionale perché spero non accada). Una cosa più o meno simile riguarda l’altro conflitto causato da un’azione di terrorismo che nessuno si sarebbe aspettato in quelle forme e con quella brutalità. Però, dal momento che il pogrom è alle nostre spalle, non così alle spalle degli israeliani che ancora sono in attesa di rivedere gli ostaggi rapiti da Hamas, allora pensiamo al “dopo” prima di riflettere sul “prima” e sulle cause che si riassumono in una frase: l’Iran e i suoi scagnozzi vogliono, fortissimamente vogliono, la cancellazione di Israele. E’ scritto nel loro statuto. Dunque, Le ripeto le ragioni di quello che Lei definisce “assolutismo”: si tratta di eliminare i terroristi, i loro arsenali e i loro tunnel, a Gaza e in Libano. Il governo libanese è ostaggio di Hezbollah che ha costituito all’interno del paese uno stato nello stato. Non ne è contento e non ne sono contenti i libanesi che soffrono le conseguenze della crisi istituzionale e di una grave crisi economica. La guerra non è un pranzo di gala, serve, a volte e purtroppo, ad arrivare alla pace. La pace non è mai gratuita. E poi, Israele deve vivere con la spada di Damocle sul collo?