A Ispica vinti 2 milioni di euro grazie al Gratta e Vinci Maxi Miliardario. La giocata è stata effettuata nella Tabaccheria n. 1 nel centralissimo Corso Umberto. Dopo aver ricevuto la comunicazione ufficiale dal Centro lotterie di Roma, i gestori dell’esercizio Toni e Lidia (foto), hanno voluto condividere con la comunità la bella notizia. Nessun segnale dal fortunato vincitore ma, conoscendo tutti i clienti, Tony e Lidia si sono fatti una idea. “Siamo contenti e felicissimi di aver contribuito a cambiare la vita di una cliente che meritava e aveva bisogno”, è il messaggio che lanciano augurando tanta felicità alla fortunata vincitrice. “Non abbiamo ricevuto alcun messaggio, ma siamo certi che ci penserà”.
8 commenti su “A Ispica vinti 2 milioni di euro grazie al Gratta e Vinci Maxi Miliardari”
Le ha svoltato il destino a questi vincitori, quanti scalini hanno salito !!!! Speriamo possano tenere questa immensa provvidenza e non ci siano tare nell ‘ albero genealogico. Le mancanze dell ‘albero genealogico si riverberano nella discendenza vedi Adamo e Eva , certo non si sa , ma meglio mettersi al sicuro aiutando associazioni di volontariato e missioni e con elemosine , conosco molta gente che si è arricchita ed è finita come nei romanzi del Verga , ma meglio toccarsi dove sappiamo .
Mai dire mai…
Una mattina esci di casa tranquillo compri un gratta e vinci , gratti , cominciano ad aumentare i battiti il cuore ti sale in gola , ti senti mancare , fai finta di niente se ci riesci , scappi a casa, che fai ??
Gridi no , saltelli no ,bevi un bicchiere d’acqua, i battiti intanto sono a 150 ,
Afferri il biglietto e lo tieni stretto , potrei perderlo ,
Problemi .
Meglio averni di problemi come questo se il cuore regge .
In verità non mi risulta che Adamo e Eva avessero un albero genealogico. La ricchezza? Basta desiderarla e accoglierla e arriva , come diceva Luiss Hay o giù di lì.
..ammasso gluteale notevole
Cavolo !!! Mi sono identificato così tanto con i vincitori che ho passato tutto il giorno , tra una faccenda e l’altra, a pensare a come spendere e investire una simile somma , che ho dimenticato che non li avevo vinti io .
Immagino che abbia vissuto momenti di grande felicità e a volte questo basta.
Un organo di stampa non dovrebbe mai fare pubblicità al gioco d’azzardo, che rovina tante famiglie e le getta sul lastrico.