“A fimmina sditta” al Campania Libri Festival. Il secondo romanzo dello scrittore e giornalista pozzallese, Calogero Castaldo, sarà presentato nella splendida cornice di palazzo Reale, a Napoli, nel corso della manifestazione che, ogni inizio ottobre, da tre anni a questa parte, celebra il libro e raduna i migliori scrittori contemporanei, in uscita coi proprei testi.
Il libro sarà presentato nella tarda mattinata del 5 ottobre presso lo stand della casa editrice “Il Papavero”, assieme al presidente della suddetta casa editrice, Martina Bruno. Seguirà il firmacopie.
“Per me è un grandissimo onore presentare il mio libro in questo contesto meraviglioso – dichiara Castaldo – Ho avi che arrivano da Torre del Greco, quindi ho un po’ di sangue campano che scorre nelle mie vene, ma rivendico la mia forte ascendenza sicula, e il racconto di Nzina Virdonaro e della Pozzallo, a cavallo fra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, ne sono l’esempio più limpido. Un libro che sta avendo un discreto successo, e di cui in molti hanno apprezzato storia e contenuti”.
Il libro, uscito lo scorso marzo e acquistabile sul sito della “Papavero editrice” e sulle altre piattaforme online, segue il fortunato romanzo “Kauna e suo fratello”, uscito tre anni fa, per un’altra casa editrice.
“A fimmina sditta – dice ancora Castaldo – è un’ancora che ci permette di non essere travolti nella tempesta, ma è anche lo specchio in cui ci cerchiamo ogni giorno sperando di riconoscerci. È orgoglio, è passione, è voglia di riscatto. Riscatto che la giovane Nzina troverà nelle sue forze nonostante un intero paese sia contro lei e la sua presunta sditta, la sfortuna”.