Prova ad entrare in un ristorante, prendendo a picconate la porta. La videosorveglianza, però, allarma il proprietario che lo costringe a desistere. E’ accaduto nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 agosto a Ragusa. Al termine di un’intensa giornata lavorativa, intorno alle 2, i gestori chiudono e tornano a casa. Hanno appena il tempo di fare la doccia, quando squilla il telefono perché i sensori delle telecamere hanno rilevato dei movimenti all’esterno del locale. Il gestore vede dallo schermo dello smartphone un uomo con un passamontagna che sta picconando una le vetrate del locale compiere un furto. Mentre l’uomo si veste di fretta e furia per correre al ristorante, la moglie chiama il 112, chiedendo un intervento al più presto perché c’è un furto in corso. Alla donna viene risposto che non c’erano al momento volanti disponibili e che avrebbero al più presto inviato qualcuno sul posto. Nel frattempo il gestore aveva raggiunto il ristorante, riuscendo a mettere da solo in fuga il ladro e un complice, mentre era a sua volta in contatto con le forze dell’ordine tramite telefonino, comunicando in tempo reale ciò che stava accadendo. Per fortuna nessuno si è fatto male e il furto è stato sventato grazie al coraggio e al sangue freddo del gestore del locale, che, peraltro, era già la terza volta in pochi mesi che riceveva la sgradita “visita” dei ladri.
foto repertorio
1 commento su “Picconate alla porta di un ristorante di Ragusa. Ladro costretto a fuggire”
Ho la vaga impressione che presto ci dobbiamo proteggere da soli!
Non aggiungo altro sennò le persone perbene poi si indignano.