Un’ala del Tribunale di Ragusa dopo il crollo di un soffitto. Alcuni uffici resteranno chiusi per un paio di settimane, il tempo necessario per i lavori. Lo ha deciso il presidente del Tribunale, Francesco Paolo Pitarresi, dopo la caduta di alcuni calcinacci avvenuta in seguito alla rimozione di un condizionatore agganciato al tetto.
Una verifica da parte della ditta che stava eseguendo i lavori ha permesso di scoprire lo stato di degrado di alcune parti dell’edificio per via della «ossidazione del materiale ferroso», in particolare nel corridoio e negli uffici al secondo piano dello stabile, nell’ala della cancelleria della volontaria giurisdizione.
Dopo l’intervento della ditta sono entrate in azione le squadre del Comune di Ragusa che ha accertato «la criticità delle condizioni in almeno il 50% della superficie esaminata con potenziale, concreto rischio – afferma il presidente del Tribunale – di distacco dell’intonaco e delle pignatte e conseguente pericolo per l’incolumità dei magistrati, dei dipendenti e dell’utenza».
La scelta obbligata è stata quella di impedire l’accesso agli uffici della volontaria giurisdizione, all’archivio dei corpi di reato e agli operatori “Data Entry”. I lavori di edilizia dovrebbero durare tra i 10 e i 15 giorni con una spesa di circa 10mila euro.
18 commenti su “Crolla un soffitto al secondo piano, chiusa ala del Tribunale di Ragusa”
E la terra non si è ancora mossa !!
A Modica basta solo fare pulizia ed è pronto ad essere impiegato..
Ma gli avvocati di Rg e Sr si .ettono per traverso..
A Modica un tribunale nuovo di zecca .
No, devono stare a Ragusa dove le condizioni dello stabile preoccupano, e inoltre è inadeguato per la mole di lavoro, e posto in centro storico senza posti auto .
Quale è la scienza che anima questi fenomeni??
È la scienza di curare il proprio orticello a discapito dei cittadini che tradotto in italiano vuol dire “la scienza dei propri c..zi! VERGOGNA!!!
Tribunale di Ragusa con sede a Modica , non comprendo perché no , siamo nel terzo millennio. Ma in questo caso i modicani potrebbero risentirsi , a quanto pare rivogliono il loro tribunale nella loro sede.
In questo caso ci “toccherebbe” per tre volte , quella cosa dopo che hanno fatto Ragusa provincia. Anche bastonati e proni offrendo il loro edificio.
Incredibile!! Il tribunale a Modica Chiuso, e a Ragusa un edificio inadeguato, privo pure di parcheggi, aperto. Roba da matti.
Se il tribunale fosse stato a frigintini sarebbe già riaperto, anzi forse mai chiuso!!!
Ogni commento è superfluo, gli stessi avvocati che lavorano in condizioni pietose stanno muti. Al contrario dell’ordine degli avvocati di Siracusa hanno scritto al mondo intero per impedire la possibilità di una riapertura del tribunale Val di Noto, utile per migliorare la giustizia nel suo complesso e la popolazione ne può solo beneficiare invece di intasare i tribunali che hanno dovuto accorpare i tribunali soppressi e le sezioni staccate dei tribunali, trovano il tempo per indignarsi, però per non disturbare i presidenti dei tribunali non parlano della schiforma della giustizia, non ha azzerato i tempi di attesa, non ha avvicinato i cittadini alla giustizia, le spese sono aumentate, si chiudono tribunali a norma antisismiche e si intasano tribunali non a norma che andrebbero chiusi in un Paese civile, avviare un processo è un terno a lotto, devono aspettare il 2026 la gente pazientemente e gli avvocati muti. Altro che giustizia di prossimità raccomandata dall’UE. A Siracusa è stato dichiarato il lutto cittadino. Addirittura un ex parlamentare di Forza Italia ha indetto la mobilitazione dei cittadini di Siracusa contro il tribunale di Modica, forse avrebbe fatto meglio di occuparsi di cose più serie che interessano i cittadini tutti, la schiforma dell’economia differenziata spacca Paese e la distruzione del Servizio Sanitario Nazionale a favore dei privati.
Ormai è chiarissimo: a Ragusa necessita un palazzo di giustizia nuovo di zecca!
La soluzione al tribunale sarebbe semplice.
Il tribunale continuerebbe a chimarsi tribunale di Ragusa ma l’unica sede sarebe quella di Modica.
Così si utilizzerebbe una sola sede provinciale in un edificio nuovo e dotato di parcheggi per gli operatori.
Per la cronaca, ormai tutti i depositi degli atti giudiziari si fanno telematicamente e quindi il tribunale serve solo per le udienze in presenza. Nei tribunali non c’è più la confusione pre-covid e sembrano deserti.
La soluzione proposta appare semplice , come di un notaio che deve leggere un testamento e prima decide di trovare la città di khaugnat nella cartina della Tunisia , dove dicono di essere nati tutti gli eredi . Fuor di metafora , i modicani tutti dovrebbero ringraziare e baciare le mani e i piedi ai ragusani , che non hanno agito per sollecitare ii trasferimento temporaneo del loro tribunale a Modica , giusto il tempo di far costruire un nuovo edificio funzionale e moderno vicino all’ ospedale Giovanni Paolo o al grandissimo centro commerciale, facendosi beffa dei modicani . Ps la metafora non la spiego .
L’unica soluzione vincente sarebbe creare una provincia forte e robusta Modica-Ragusa. In Italia ci sono diversi casi di provincie doppie (Pesaro-Urbino, Forlì-Cesena, per citarne alcune) e gli uffici si potrebbero smistare in modo più consono e facilmente adattabile per i residenti. Ovviamente rimarrà solo utopia, i ragusani non accetterebbero mai una cosa del genere dopo essere stati gratuitamente innalzati a provincia senza meriti culturali e storici..
Ritengo che i commentatori @campanilismo e @torinese abbiano dato la giusta soluzione. Io sono modicano ma questo e questo vuol dire che una soluzione Tribunale di Ragusa trasclocato a Modica sarebbe una soluzione equa.
Secondo me il tribunale deve essere al centro del comprensorio di competenza . Quindi occorre un edificio grande e moderno, ma a Ragusa. Ragusa capoluogo di provincia? Nulla succede a caso . Inoltre con l accorcoppamento è gia’ cresciuto l ‘organico , bisogna se necessario che cresca ancora. Nella prospettiva di un rapporto ancora più stretto tra territorio e procura , che non è limitato solo a Ragusa. Ragusa non è khaugnat né khaugnat Ragusa. Mi dispiace per i modicani e per il loro ex tribunale, l ‘edificio è ancora ristrutturabile e utilizzabile come asilo nido
@ ragusano;
Il suo è un ragionamento da “ciciuni”.
Tale e quale a quello dei suoi avi nel 1926.
RAGUSANO, ma cosa scrive, dove sta scritto che il Tribunale deve essere al centro e non a venti kilometri di distanza dal comune sede di Provincia? Mi dica il riferimento normativo e la chiudiamo qua. Purtroppo questo è sciocco campanilismo e sperpero di risorse pubbliche, questo è evidente.
Sono d’accordo, in qualsiasi posto vicino o lontano non cambia…