“Grazie al nuovo corso inaugurato dall’arrivo in Viale del Fante del Commissario Valenti, del Direttore Generale Rosso e del Segretario Generale Bella, l’istituzione che rappresenta la provincia di Ragusa torna a muoversi, torna ad essere dinamica e soprattutto al servizio dei bisogni dei 12 comuni che la compongono”. Sono le parole dell’Onorevole Ignazio Abbate a commento della notizia che un avanzo di bilancio di quasi 13 milioni di euro consentirà la realizzazione di diversi progetti in ognuna delle città iblee. “E’ lampante come tra i corridoi del Palazzo che ospitò la Provincia si respiri un’aria nuova. Si è rimesso in moto un ingranaggio che è rimasto fermo per troppi anni. L’immobilismo che ha contraddistinto gli ultimi anni di vita del Libero Consorzio ha fatto allontanare sempre di più dai cittadini l’idea di quanto può essere importante avere un ente intermedio funzionante e propositivo. 12.600.000 euro rappresentano una cifra che consente di programmare e mettere in agenda gli interventi richiesti dalla collettività. Al primo posto gli interventi per la sicurezza stradale, che impongono di ridisegnare alcuni incroci come verranno fatti sulla provinciale Pozzallo Marza, nel territorio di Cava D’Aliga e Donnalucata e nel territorio Santa Croce Camerina, dove occorre anche garantire una adeguata illuminazione dei crocevia delle arterie provinciali che costituiscono vie di accesso alla cittadina. Così anche la manutenzione nella circonvallazione di Pozzallo, attualmente chiusa. Grande importanza per opere al servizio della mobilità, della residenzialità, della riqualificazione ambientale. In particolare la realizzazione di un’opera pubblica che è attesa da oltre 20 anni: il parcheggio di Ragusa Ibla, per il quale Comune di Ragusa e Libero consorzio, contribuiranno in parti uguali. A Modica verrà completato il parco museale dell’Antico convento del Carmine, dove verrà realizzato il museo di enogastronomico provinciale per la conservazione delle tradizioni culinarie. Verrà anche effettuata una manutenzione sulla pavimentazione extraurbana. In c.da Marza a Ispica verrà realizzato una piazzetta punto di ritrovo con farmacia, supermercato, docce e servizi. Da qui partirà un sovrapassaggio che condurrà direttamente in spiaggia. In zona mare grande importanza avrà la pista ciclabile di Donnalucata che verrà realizzata dalla provincia esattamente dall’intersezione nei pressi del Resort Donnalucata e fino al Porto rifugio di Donnalucata. A Comiso il Comune ha messo a disposizione un immobile dell’ex Base Nato dove verrà realizzato un canile. E sempre nella città casmenea verranno realizzate 8 nuove aule a servizio del liceo Classico Carducci. In tema scolastico rientra il progetto di bonificare il sito dove insiste La Pineta a Chiaramonte Gulfi recuperando solo la superficie, per costruire in stile chalet di montagna un open space dove attuare e simulare una sala da ristorazione a servizio dell’Istituto Alberghiero Principi Grimaldi di Modica. Abbiamo poi la riqualificazione ambientale di c.da Macconi, territorio di Acate, di Kamarina (S.Croce Camerina) e del fiume Dirillo. Connessa a tematica ambientali, ma con finalità di ricerca scientifica intesa a migliorare la salute pubblica, è la linea strategica del progetto RADON 2024 per ricercare elementi di congiunzione tra le emissioni di gas RADON e le malattie tiroidee in provincia di Ragusa”.
- 30 Ottobre 2024 -
8 commenti su “Dall’ex Provincia di Ragusa quasi 13 milioni per tante opere su tutto il territorio”
Certo ma lei onorevole cosa c’entra? Perché non guarda al disastro finanziario che ha creato a Modica? Vuole mandare un suo pupillo in provincia? Se ne stia a Palermo che qui di danni ne abbiamo abbastanza!
@ Pietro
Pienamente d’accordo 👏👏👏👏👏
@ Pietro, ancora
“Piattu riccu, mi ci ficcu” 🤷
La provincia aspetta un presidente, chissà se abbastiano?
La figura mefistofelica fa presagire scatafascio a strafuttiri..
Dove mette bocca o mano, lascia rovine..
Pietro, Geronimo, Chissà perché e terrorista sono la stessa persona.
Arricuoghiti puddittru ca si
Sig Pietro
Premetto che il commento precedente del sig Gino, non è mio. Ci tengo a precisare.
La provincia aspetta un presidente, chissà se abbatiano