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E’ stata riaperta Piazza Mediterraneo a Marina di Modica nella sua nuova veste, alla presenza della sindaca Maria Monisteri Caschetto, degli assessori e di alcuni consiglieri comunali, con la benedizione di Padre Roccasalvo e la partecipazione numerosa di cittadini e turisti. Il restyling della piazza è stato realizzato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
intercettati dall’On. Ignazio Abbate, durante il suo secondo mandato di sindaco, e grazie al lavoro dell’allora assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Linguanti. “Un progetto importante di riqualificazione urbana che l’attuale amministrazione comunale ha portato a compimento con determinazione, consegnando alla cittadinanza un nuovo spazio di aggregazione sociale e arricchendo il valore della località costiera assegnataria, anche per l’anno 2024, del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu” – dichiara la consigliera Elena Frasca del gruppo comunale Siamo Modica. “Tuttavia – continua la consigliera – durante la prima serata di apertura della piazza si è assistito ad un fenomeno molto fastidioso e, purtroppo, sempre più diffuso nei luoghi pubblici deputati al transito pedonale, nonché fonte di pericolo per l’incolumità delle persone, che rischia di diventare cronico qualora non sia subito arginato con adeguati controlli e strumenti deterrenti: il passaggio, anzi, il fulmineo sfrecciare di individui con monopattini e biciclette in mezzo ai pedoni, tra cui anche bambini piccoli e persone fragili”. “Auspico pertanto – conclude Frasca – che l’Amministrazione provveda al più presto ad emanare un’ordinanza per interdire il transito e la sosta in Piazza Mediterraneo di Marina di Modica (e, a discrezione della medesima amministrazione, in altri spazi pubblici) di ogni mezzo meccanico (in particolare monopattini di vario tipo e biciclette), ad esclusione dei mezzi utilizzati per il trasporto delle persone diversamente abili e dei bambini, con l’apposizione di apposito segnale di divieto, perché la scarsa educazione civica di alcuni non può vanificare i buoni progetti e ledere il benessere di noi tutti”.
13 commenti su “Piazza Mediterraneo. Intervento della consigliera Elena Frasca”
È sul pezzo
Giorno 1 anno zero della nuova piazza Mediterraneo di Marina di Modica.
“il fulmineo sfrecciare di individui con monopattini e biciclette in mezzo ai pedoni”… per la verità i pedoni saranno solo gli abitanti del luogo, anche poiché chi viene da fuori non ha possibilità di fermarsi, è stato sfatato il mito delle centinaia di parcheggi alternativi, grazie a Dio tutti si sono resi conto che il parcheggio propagandato era l’enorme campo sterrato dietro l’auditorium sulla via del Laghetto che è sempre stato lì ed insufficiente, e quindi nulla in più.
Bellissime coreografie, tutti i social sono pieni di suggestive foto, manca la foto delle persone che dovranno utilizzare quella piazza (si sta riscontrando una riduzione del 60% di persone che frequenteranno il borgo, e questo è un bene, poichè diminuiranno i prezzi degli affitti)
ed infine il conto della spesa. Grazie
Ma fate il piacere!!! Luogo di aggregazione è la spiaggia! La piazza è e rimane un progetto scriteriato. La piazza era concepita per essere fruibile dagli utenti vacanzieri. Un fallimento e sperpero di soldi pubblici. Io impedirei soltanto l’incapacità amministrativa!
che comunicato-intervento della consigliera in foto……togliendo i consueti e obbligatori ringrazieamenti non si evince altro, grazie consigliere. buona estate
Ma la consigliera sta chiedendo dei provvedimenti che l’amministrazione, di cui fa parte, ha già preso 2 settimane fa? La vedo abbastanza informata…
una delle poche cose migliori fatte a Marina di Modica durante l’amministrazione Abate, è stata installare un grande cartello all’ingresso di Marina di Modica dove c’è scritto: “Attenzione. qui i bambini giocano ancora per strada” (non ricordo lo slogan corretto).
Ecco: o manteniamo l’impegno a permettere ai bambini di giocare per le strade, e quindi anche nelle piazze (nuove) con le biciclette (senza correre esageratamente, ovviamente) o rimuoviamo il cartello, chiudiamo le piazze, il lungomare e releghiamo a casa e al massimo in spiaggia (senza palloni, tamburelli, musica…) i bambini e i ragazzi.
P.s.: io ero in piazza la prima sera di apertura della stessa (non per la piazza, ma per prendere un gelato). Le persone presenti sulla piazza si potevano contare e, ognuna di esse, ricorda benissimo i volti di chi c’era tanto eravamo pochi. Nonostante la visuale abbastanza libera, non ho assistito a gran premi di biciclette e monopattini.
Togliamo le macchine
Togliamo il mezzo più ecologico la bicicletta
Togliamo il monopattino mezzo ecologico
Togliamo quelli che camminano veloci tipo camminata veloce, possono travolgere bambini e vecchietti,
Togliamo quelli con i cani ,con il guinzaglio possono fare far cadere le persone.
Togliamo i pedoni che con la loro presenza impediscono di apprezzare la bellezza della magnifica piazzetta di cui tanto avevamo bisogno.
Togliamo la gente da Marina di Modica così i residenti possono tornare a godersi le loro villette in tranquillità
E qualcuno con le sue strutture turistiche farà la parte del leone .
Tranquilli io ho trovato una spiaggia abbandonata dove non ci sono interessi particolari per adesso .
Che il sole possa picchiare sodo su questo manufatto cuocendolo a dovere così in inverno ci potremo sedere su sedili ancora caldi.
Buona estate pedoni oggi il percorso si è allungato ,tutta salute ,
Il consigliere comunale scrive qui perché non ha il numero del sindaco?
LA Scienzaah è Stata Sostituita con la tasca… e la coscienza con la sottomissione alla tasca.
Niente di nuovo insomma
strategie denigratorie in progress. Lo sanno tutti cosa sta accadendo all’interno dell’amministrazione Monisteri, franchi tiratori e voltagabbana di professione alla riscossa. Non dovete pestare i piedi a nessuno né salirci sopra con le ruote delle biciclette. Le inaugurazioni vanno fatte sotto la giusta egida, non vi azzardate a saltare fuori dal seminato.
La consigliera Elena FRASCA mette comunque in evidenza un reale problema già esistente negli anni precedenti aldilà dell’inaugurazione della piazza o meno. Ossia la presenza selvaggia su tutto il lungomare di ragazzini che sfrecciano in bici o monopattino anche in serate affollate come ieri sera quando qualcuno ha rischiato di essere investito senza nemmeno accorgersi del pericolo in arrivo. Il pericolo arriva silenziosamente… Ma nessuno da anni fa nulla…
Beh, Markus, il consigliere comunale dovrebbe farsi carico per par condicio di ogni zona interessata dalla presenza di folli e mentecatti sui monopattini et similia. Ma che si rivolga all’amministrazione come se non ne fosse aggregata, l’articolo ha il sapore di pubblicità e niente più.
I controlli e la manutenzione? Si vede di tutto e di più in giro ma non chi deve far rispettare le regole sanzionando gli illeciti…si faccia un giro sul lungomare, ma con occhi ben aperti, e vedrà che oltre ai “controllori” anche la manutenzione non esiste…