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Conclusione termini aggiornamento graduatorie di 3^ Fascia ATA

Tempo di lettura: 2 minuti

Il 28 giugno scorso si sono chiusi i termini di presentazione delle domande finalizzate all’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA. Le graduatorie saranno utilizzate per l’attribuzione delle supplenze negli anni scolastici 2024-25, 2025-26 e 2026-27.

Al riguardo si indicano alcuni aspetti salienti:

Autodichiarazioni dei Titoli

Le domande presentate sono state autodichiarazioni, in cui gli aspiranti hanno dichiarato di essere in possesso dei titoli indicati.

Fasi di Controllo

– La Prima Fase di Controllo: La verifica iniziale delle istanze viene effettuata dalla scuola destinataria dell’istanza. In caso di utilizzo della validazione massiva, che è probabile vista la tempistica ristretta, la verifica non sarà puntuale.

– Graduatoria: Il Dirigente della scuola capofila stilerà la graduatoria in base ai titoli dichiarati dagli aspiranti.

– Controllo Definitivo: La verifica effettiva dei titoli posseduti dagli aspiranti sarà effettuata dalla scuola in cui l’aspirante stipulerà il primo contratto.

Domande Nulle

Le domande saranno considerate nulle nei seguenti casi:

– Mancanza dei titoli di accesso e dei requisiti generali.

– Presentazione di domanda in più province.

– Dichiarazioni non veritiere.

Requisiti Generali

Per requisiti generali si intende:

  1. Cittadinanza italiana, ovvero:
  2. Cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di Paesi terzi in conformità con l’articolo 38, commi 1 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
  3. Titolarità di Carta Blu UE, ai sensi degli articoli 7 e 12 della Direttiva 2009/50/CE del Consiglio Europeo.

iii. Familiari di cittadini italiani, ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30.

  1. Età compresa tra i 18 e i 67 anni al 1° settembre 2024.
  2. Godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza.
  3. Posizione regolare nei confronti del servizio di leva, se previsto.
  4. Adeguata conoscenza della lingua italiana per i cittadini di cui alla lettera a), sub. i., ii. e iii., come previsto dalla nota del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 ottobre 2013, n. 5274.

Conseguenze della Presentazione di Domande Irregolari

La presentazione di domande in più province comporta:

– Esclusione dalla procedura in esame.

– Esclusione da tutte le graduatorie di circolo o di istituto.

– Decadenza dalle graduatorie di circolo o di istituto in cui l’aspirante sia già inserito (art.7 Dm 89/2024).

Le autodichiarazioni mendaci o la produzione di documentazioni false comportano:

– Esclusione dalla procedura per tutti i profili e graduatorie di riferimento.

– Decadenza dalle medesime graduatorie, se già inseriti.

– Irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente, come prescritto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Inclusione nelle Graduatorie con Riserva

Tutti gli aspiranti sono inclusi nelle graduatorie con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L’Amministrazione può disporre, con provvedimento motivato, l’esclusione degli aspiranti non in possesso dei requisiti di ammissione in qualsiasi momento.

Unione Nazionale Consumatori Delegazione di Modica.

Consulente legale Avv. Antonino Di Giacomo

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