CATANIA – Una bufera si è abbattuta nella sanità siciliana, con arresti eccellenti da parte della Guardia di finanza. È stata la Procura di Catania coordinata dal PM Fabio Regolo ad avviare le indagini, in diverse città tra cui Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Perugia. Agli arresti domiciliari quattro Direttori di unità operative complesse, dipartimenti di aziende ospedaliere delle province della Sicilia orientale, tre rappresentanti di società di distribuzione locale di multinazionali produttrici di dispositivi medici, un rappresentante delle società e un provider per l’organizzazione di eventi. Sono indagati “in concorso per i reati di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio”. Tutto sembra essere emerso da alcuni affidamenti per l’acquisto di dispositivi medici ad alcune ditte che si sono aggiudicate l’appalto a un prezzo più elevato rispetto alle quotazioni dei medesimi dispositivi indicate nell’accordo quadro Consip”. Le indagini sono state effettuate dai militari del Gruppo tutela finanza pubblica del Nucleo di polizia economico finanziaria di Catania. I militari hanno documentato una proporzionalità tra somme da elargire, le dimensioni della casa produttrice e il numero dei dispositivi medici da acquistare. Da quanto emerso dalle indagini, pare che gli indagati, sfruttando la propria posizione di vertice nel proprio reparto, avrebbero intrattenuto rapporti con i rappresentanti della società di distribuzione al fine di negoziare le cifre da erogare in occasione degli eventi organizzati dal comitato scientifico. A Ragusa arrestato il primario di cardiologia del Giovanni Paolo II, il dottor Antonino Nicosia. È ai domiciliari.
- 7 Luglio 2024 -
10 commenti su “Bufera nella sanità. Arresti eccellenti, anche a Ragusa”
Eh ma la scienza… non bisogna metterla mai in dubbio. In Italia ci si è sempre potuti fidare, mai successi scandali nella sanità.
Studi medicina ti prendi la laurea.
Incominci a lavorare ci dai dentro
Diventi primario di cardiologia.
Guadagni bene anzi benissimo.
Poi , se sarà confermato, cadi nella tentazione dei soldi facili , abbondanti .
Allora sai cosa ti dico illustre professore , ma perché, perché immischiarti con traffichini
La villa ,la barca, i viaggi,le macchine e i soldi non bastano più, e ora ??
Ma cosa c’entra la scienza con gli imbrogli della sanità?
Fa piacere ogni tanto qualche buona notizia.
Questo fatto mi fa pensare agli affari rimasti impuniti per mascherine e siringhe ai tempi del “coviddi”.
Tranquilli…. Solo polveroni per “sedare” gli animi. Chi dovrebbe pagare per i crimini contro l’umanità sì farà tranquillamente le ferie anche quest’anno…ma è sempre successo!!! Vaaaaaaabene!!!! Oooook!
..Nicosia Nicosia e la pula ti porta via..
@anonumis campa 150 anni perché manco se gli “insirigni” la questione, non si smuoverà manco a cannonate. Quando il Padre eterno ha distribuito materia grigia, lui era alla toilette, ivi raggiunta puntuale all’orario programmato.
Non capisco cosa accomuna un atto delinquenziale alla scienza.
Vedo che ci sono nuovi nomi, qualcuno dei vecchi esperti si sarà riciclato, si vergogna dei precedenti nick, ma le minchiate che spara sono sempre le stesse: “traumatizzati da vaccino”.
Spero facciano un vaccino per questi traumatizzati, ma un vaccino bello potente e con molta sperimentazione, sono casi disperati che occorre sistemare.
Aspettare la conclusione delle indagini è il minimo che si possa fare…. Perché potrebbe essere l’ennesimo scoop sulla malasanità che si conclude con un’archiviazione o un’assoluzione perché il fatto non sussiste… E intanto sui giornali li abbiamo giudicati e condannati…!