Muffa, umidità, cattivi odori e uscite di sicurezza carenti sono i principali disagi degli utenti e dei lavoratori che operano nella nuova sede degli Uffici Demografici del Comune di Ragusa e al centro di una segnalazione che i Consiglieri comunali del Partito Democratico, Peppe Calabrese e Mario Chiavola, hanno inviato al Servizio Prevenzioni e Sicurezza Ambienti di Lavoro della ASP 7 chiedendo un’ispezione.
“Già nei primi giorni di ottobre 2023 – spiegano i due dem – prima dell’apertura degli uffici trasferiti dalla sede centrale del Municipio ai locali dell’ex Biblioteca civica avevamo svolto un sopralluogo con l’amministrazione segnalando le nostre perplessità. Inoltre, il 25 ottobre, avevamo chiesto di poter vedere i pareri dell’Azienda Sanitaria sulla fruibilità dei locali, ma non abbiamo mai ricevuto risposta. Nel frattempo, il trasferimento si è consumato, gli uffici hanno aperto e dal giorno dell’inaugurazione continuiamo a ricevere segnalazioni da utenti e dipendenti che lamentano area maleodorante, umidità, muffa, uscite di sicurezza strette e, in alcuni casi, in prossimità di scale rendendole, insomma, poco sicure anche per le persone con disabilità. Inoltre, si tratta di locali spesso sopraffollati di utenti che stazionano a lungo in quegli ambienti per sbrigare le proprie pratiche e lavoratori che prendono servizio in quegli uffici ogni giorno per sei ore, per tutta la settimana, ogni mese… Va da sé che se la salubrità dei locali non è garantita, i dipendenti sono esposti al rischio di contrarre malattie professionali e, quindi, l’Ente potrebbe essere oggetto di costosi contenziosi”.
“Le lamentele che abbiamo raccolto – aggiungono – rappresentano una situazione assai grave che richiede un intervento tempestivo e risolutivo. Certamente non vorremmo che qualcuno possa pensare che i cattivi odori e la muffa possano essere nascosti dietro qualche pannello di cartongesso”.
“Per questo – concludono Chiavola e Calabrese – abbiamo chiesto all’ASP 7 di intervenire, in particolare con una ispezione, per verificare se effettivamente si tratta di locali idonei a ospitare un ufficio pubblico importante come quello dei Servizi Demografici”.
- 30 Ottobre 2024 -