
Dopo 72 anni ritornano i “Santuna di San Pietro”, le statue giganti mobili raffiguranti Gesù ed i dodici apostoli che fino al 1953 caratterizzavano la festa di San Pietro del 29 giugno. I “Santuna” precedevano la processione del simulacro di San Pietro assieme ad altri elementi coreografici come il gigante San Cristoforo di sei metri. La processione fu soppressa per decisione delle autorità religiose. Domenica 16 giugno, alle 20, sarà presentato al pubblico il primo dei santoni, San Pietro, dalle dimensioni di poco più di quattro metri. L’iniziativa è dell’associazione KaliKantun fondata da Giuseppe Walter Buscema e Pierpaolo Ruta che hanno concretizzato un progetto avviato da tempo in memoria dei genitori Giorgio Buscema, giornalista de “La Sicilia”, e di Franco Ruta, cui si deve lo sviluppo del cioccolato di Modica, noti appassionati delle tradizioni popolari della Contea di Modica. L’associazione Kalikantun sta operando in sintonia e sinergia con la parrocchia di San Pietro, coordinata da Don Giuseppe Stella, che ha accolto con grande favore la ripresa di una tradizione scomparsa nel 1953 e di cui rimane traccia solo in vecchie foto e filmati. La realizzazione dell’intero progetto dei “Santuna di San Pietro” vedrà il pieno compimento nell’anno giubilare del 2025 e per il quale si attende l’adesione di tanti volontari. La presenza dei Santoni a Modica deriva da un’antica tradizione spagnola, dove tuttora è viva l’attenzione per i “gigantes”. In Sicilia sono rimasti i giganti per diverse feste popolari ad Aidone, San Cataldo, Caltagirone, Barrafranca, Mistretta ed Aragona. Si tratta di giganti di oltre tre metri che in passato erano realizzati in cartapesta e legno coperte da tuniche e portate da volontari lungo un percorso. I nuovi “santoni” di San Pietro sono realizzati con materiali innovativi da maestranze locali dopo anni di ricerche e di studi che ha seguito l’associazione Kalikantun.
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28 commenti su “Ritornano “I Santuna di San Pietro” a Modica”
Ero piccolo e li ricordo bene, è bello riprenderne la tradizione e dare merito a Giuseppe Walter Buscema e Pier Paolo Ruta per aver avviato questa lodevole iniziativa👏👏
Ma si dai, feste e festini, queste sono le cose importanti. E vedrete il popolo bue come riempirà le strade. Poi che abbiamo tagli rompi auto, sedi stradali con trappole, erbacce ovunque, trenini che intasano, con auto in coda ovunque, inutili piazzette togli parcheggi, Sanità da girone infernale e potrei continuare……..questo non importa. Sicuramente è una bella iniziativa, lo sentivo raccontare ai miei genitori e nonni della festa re Santuna, ma credo che ci sono priorità più importanti, ma il popolo è felice, quindi continuate……
sarebbe bello far ricomparire i Santuna e far scomparire i Palazzuna…una magia alla David Copperfield
Bravi .
Onore a 2 grandi genitori
Giorgio Buscema era un po’ un santone per la sua notevole stazza .
È bello che una città si lega al suo passato al suo vissuto in un’epoca moderna sempre più vuota di significati , ritornare alla semplicità di quei tempi , a festa ri sampietro evento memorabile per Modica,
Vorrei tanto che anche la figura spirituale di San Pietro possa essere messa in risalto il più grande degli Apostoli , un’uomo semplice , vero, genuino, vicino alla gente comune .
Una forza su cui Gesù decise di fondare la sua Chiesa
Evviva San Pietro
Patrono di Modica .
Mizzica, qualcuno vuole fare scomparire i palazzuna, ma non dice niente dei palazzuna che stanno costruendo alla sorda, questo vuol dire essere completamente addromentati e vivere nel mondo dei sogni. Questo qualcuno dall’incerto nome, “ca si lamenta di puppetta e di altro”, vuole eliminare i palazzoni del corso che sono lì da sessant’anni e però non dice niente dell’edificio su piazza Sacro Cuore alla Sorda (per esempio) che ha cancellato un preziosissimo orto che poteva, quello si, diventare una piazza.
Modica è un paese destinato all’oblio a causa di queste persone che non vedono, non osservano con la giusta intelligenza ma parlano,
ma non mi riferisco solo al semplice commentatore che comprenderà e non menziono, ma anche tanti pseudo intellettuali di casa nostra.
a chi ni mancaunu Santuna pieri pieri a muorica…..basta fare na passiata o cuussu…….
Mi trovo completamente d’accordo con Gino, ma i modicani se ne infischiano purtroppo.
Tagli rompi auto, sedi stradali con trappole, erbacce ovunque, trenini che intasano, con auto in coda ovunque, inutili piazzette togli parcheggi, Sanità da girone infernale.
Ora, io vorrei dire a Gino, ma se tutto quello che noi vediamo lo vedessero anche i cittadini e manifestassero il loro dissenso, non sarebbe la cosa migliore… se nessuno manifesta vuol dire che gli sta bene, e da lì che io dico che la colpa è dei cittadini che non fanno niente.
Capisco che sono cose fatte dall’amministrazione attuale e precedente, ma è possibile non evidenziare tutto questo.
Se i cittadini non li avessero votato, allora i politici avrebbero potuto capire: “mi votano e quindi tutto ok”.
@AMO MODICA
tutti sono patroni di Modica: Madonna delle Grazie, San Pietro, San Giorgio, Sant’Ignazio…
per l’esattezza il vero patrono di Modica è S A N G I O R G I O, non lo dimentichi mai.
Un ritorno alle origini, sarà bellissimo ricominciare il tutto come una volta coi Santoni. Poi fino ai primi anni 70 era una festa che durava una settimana culminando il giorno di San Pietro, una festa molto lunga accompagnata da un Giugno modicano ricco di cultura, musica, sport e tante attività ricreative ora il tutto è stato abbandonato, sarebbe bello farlo rinascere. Non c’era allora il turismo di massa oltre i modicani veniva gente dai paesi vicini e se c’era a quei tempi qualche sparuto turista li chiamavamo i tedeschi, probabilmente tedeschi non erano e tutti gli immigrati che lavoravano in Germania, in Belgio, anche dal lontano Venezuela arrivavano in massa per vedere questa splendida festa che purtroppo in questi ultimi decenni ha perso importanza facendosi scavalcare dal suo eterno rivale, San Giorgio. Ben vengano i Santuna e soprattutto il ritorno del Giugno modicano, l’amministrazione comunale prenda a cuore questa iniziativa.
Sarebbe ora di smetterla con tutti sti teatrini .fatti di confusione Sacro e profano stanno debordando nel ridicolo.Nessun pensieroso per la quotidianità della città e delle necessità degli abitanti.I ricordo sono del passato Bisogna costruire leggerezza ne poter muovere una città infossata in queste ridicole ricorrenze ….
Puppetta anonima perché non è andata a protestare al Sacro Cuore ? invece di rompere ciò che non menziono agli altri ?
Non posso rompere ciò che lei non ha, pazienza il suo linguaggio, ma se la mette in questo modo le rispondo.
Ormai lamentarsi è diventato lo sport nazionale più praticato.
L’idea, il progetto e la realizzazione è privata, non chiedono soldi a nessuno, eppure c’è sempre qualcuno che ha da lamentarsi.
Tutti fanno progetti nel privato senza chiedere soldi a nessuno, e ci mancherebbe.
Ma si parla di altro Padre Enzo, si rispondeva ai sapienti che criticano dopo 60 anni i palazzi costruiti nel corso Umberto, riporto “far ricomparire i Santuna e far scomparire i Palazzuna…una magia alla David Copperfield” di Ugo nel commento di qualche giorno fà.
Padre Enzo, ma cheffà è il prete del Sacro Cuore ed ha comprato un appartamento nella piazza e se lo difende, nessuno si lamenta e neppure lei, tutto liscio a Modica. Sereno stia.
Modica è una magnifica città,
Ha ragione Sapiente il Giugno Modicano è tutto da riscoprire .
Modica è una città dove si vive bene ,
Il traffico è moderato ,
Perché Modica si espande su una grande area
È tenuta bene .
Pulita perché la maggior parte dei Modicani sono persone civili ,
Una città turistica come Modica ha il DOVERE di organizzare eventi ,feste,spettacoli musicali, sagre, fiere, perché il turista vuole divertirsi , il turista è in vacanza e non vuole un mortorio ,
Scicli grazie al suo centro storico più raccolto e molti locali di ristorazione in estate la sera è molto più viva di Modica .
Il turismo è lavoro , sono entrate per le attività e per il comune, per aumentare il turismo deve aumentare l’offerta di svago .
e lei li ha? puppetta masculu o puppetta fimmina?
Sono riuscito a vedere la loro ultima uscita nel lontano 1953 avevo appena 5 anni e li ricordo con grande piacere.E finamente i modicani potranno rivedere una bella tradizione per la festa del patrono che sicuramente sarà accolta con piacere dalle giovani generazioni Un grazie all’amico Dr.Buscema,che sulle orme del padre.cerca di far rivivere le ns tradizioni più caratteristiche insieme a Pierpaolo Ruta anche lui cultore delle tradizioni modicane Ad Majora
P.ENZO
ha perfettamente ragione! Sedicenti commentatori che credono di poter deviare le scelte amministrative o addirittura imprenditoriali, magari dettati da una loro profonda frustrazione, e poi sono i primi che parcheggiano nei posti riservati ai disabili ma che qui fanno la morale a chiunque la pensi diversamente da loro ma soprattutto a chi preferisce per apertura mentale avere un occhio proiettato al futuro ed all’evoluzione.
Come spesso sento dire in giro l’appellativo migliore per questi soggetti è muricanieddi!
esatto Marco, Muricanieddi lamintusi, pur essendo bipedi deambulanti non sono contenti se non possono parcheggiare a 2 metri dalla loro metà e guardano con sollazzo chi lascia di buon grado la macchina a casa o nei pochi parcheggi disponibili e si fa volentieri quattro cinquecento metri a piedi.
Naturalmente non mi riferisco alle persone con limitata mobilità, per cui dovrebbe esistere un servizio di trasporto pubblico adeguato sostenibile e con frequenza degna di una Città patrimonio Unesco.
Invece bisogna sorbirsi le loro lamentele e i gas di scarico, non so quali dei due siano più intossicanti.
Aspettiamo replica di Puppetta Anonima e del suo partner di chat o di vita (non si è ben capito) Vincenzulu: intellettuali incompresi, fan sfegatati e frustrati per il 3.8% di Renzi e +Europa (quindi meno del 2%). Da 42 al 2 alè ! altro che frustrazione
Anonimus perché si inalbera?
Non mi riferivo a lei.
Per PENZO, lo statistico semifrancescano, è anonimo, rappresentante dell’interdizione perpetua.
https://fb.watch/sJ0cqVHklY/?
P.ENZO non sta per Padre Enzo, era un equivoco già chiarito dallo stesso P.ENZO in un precedente commento di qualche giorno fa. Non mischiamo sacro e profano.
Drugo
Una domanda,
Secondo lei tutti hanno il tempo disponibile per fare 500 metri a piedi e 500 metri per ritornare alla macchina ???
Uno che deve sbrigare un commissione in centro secondo lei si deve prendere un giorno libero ??
La vita oggi è fatta di fatica di fretta ,di stress, si corre sempre.
Magari lei è un percettore di stipendio pubblico o di ottima pensione e le viene difficile capire perché la gente deve correre per poter campare .
Lei seduto in centro al bar in una isola pedonale, e tutti gli altri a fare un km a piedi in estate sai come ci arrivi ??per realizzare il suo sogno .
È molto più semplice se se ne sta tutto l’anno a Uruca.
Caspita, adesso per fare 500 metri a piedi occorre prendersi un giorno di ferie? Ma lei c’è o ci fa? Ah, ho capito, lei è il classico soggetto che vuole entrare nel bar o nell’ufficio con la macchina! Purtroppo se la deve fare a piedi e spero che quanto prima chiudano al traffico tutto quel bordello del centro storico!
Pietro, lei non sa che Amo Modica ha la velocità di un bradipo: ha ragione lui, occorre prendere un giorno di ferie.
Hanu statu malu abituati.
Perché Amo Modica, devoto alla passata e presente amministrazione, non chiede conto alla Sindaca Monisteri delle navette elettriche sbandierate in campagna elettorale?
Manco quello che scrivo riuscite a capire figurati tutto il resto
U pani con il lavoro vavissu a baragnare e poi mettereste giudizio ,
C’è chi è seguace della vecchia amministrazione, c’è chi è seguace dell’attuale amministrazione, c’è chi è seguace di qualche imprecisato architetto, c’è chi è seguace dell’opposizione che non esiste, ma non c’è nessuno libero con argomentazioni e ragionamenti, forse anonimus e gino hanno più capacità di ragionamento rispetto ad altri, forse.
Modica è persa per via dei modicani, mai ragionamenti, si passa dalle affermazioni senza spiegazioni all’insulto in un attimo.
Io ritengo che l’idea de “I Santuna di San Pietro” sia positiva, in particolare perchè non richiede risorse che Modica non ha, non vedo niente di negativo, è solo una pagina della storia di Modica che si riapre piacevolmente (speriamo) in un momento di “modicani dormienti”.
Buon sabato a tutti.
Ritornano I Santoni pagati da privati e fate polemica ma cosa volete di più?
Volete che Amo Modica si dimetta? Impossibile e ben seduto e ben pagato!!!!