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Il ritorno a Modica delle Lettere d’amore di Antonio Moncada e Gemma Grana

Tempo di lettura: 2 minuti

Torna a casa, quasi 100 anni dopo essere stato scritto, un epistolario intrattenuto tra due giovani modicani: Antonino Moncada e Gemma Grana. Ritrovato in maniera fortuita dal Graduato A Marcello Nori in forze alla Nunziatella di Napoli il carteggio è stato studiato e trascritto da Dèsirée Risolo.
Il carteggio è stato preso in consegna dalla Società ragusana di storia Patria nelle mani del suo presidente Carmelo Arezzo e consegnato nelle mani del Sindaco nell’attesa che vengano espletate le pratiche burocratiche perché queste lettere possano essere aggiunte a quelle già presenti all’ archivio di Stato di Ragusa nel fondo Antonino Moncada. Giuseppe Barone e Marcella Burderi hanno tracciato per sommi capi le linee di un periodo storico complesso, la Prima Guerra mondiale, quando si sentì forte l’esigenza della scrittura come mezzo di comunicazione, conforto e legame con la propria famiglia e con la propria terra. A sostenere l‘ evento è’ stata anche anche l’Unitre di Modica, presente con molti dei suoi soci. Le lettere in copia sono già disponibili presso la Biblioteca comunale di Modica custodite dalla funzionaria Lucia Buscema.

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