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Attivata la seconda TAC all’ospedale di Modica nei locali del Pronto Soccorso

Tempo di lettura: 2 minuti

A conclusione dell’iter perfezionato in questi giorni dal Servizio Tecnico aziendale diretto da Pasquale Amendolagine, con la consegna della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) ai Vigili del Fuoco, l’ASP di Ragusa comunica l’attivazione della nuova TAC al Pronto Soccorso dell’ospedale di Modica. L’investimento rientra fra quelli previsti dalla Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), componente ‘Grandi apparecchiature sanitarie’, e ha riguardato, al contempo, l’adeguamento di locali dell’ex spogliatoio del P.O. “Maggiore-Baglieri” che ospitano l’importante strumento di diagnostica.

“L’attivazione della seconda apparecchiatura specialistica – dice il Commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago – segue di qualche mese l’attivazione di una prima TAC di ultima generazione nel reparto di Radiologia. In questo modo saremo in grado di implementare le prestazioni in materia di diagnostica per immagini, anche nell’ambito dell’emergenza-urgenza, e venire incontro alle richieste di assistenza da parte dei pazienti, nella prospettiva di una riduzione delle liste d’attesa”.

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25 commenti su “Attivata la seconda TAC all’ospedale di Modica nei locali del Pronto Soccorso”

  1. ..è palesemente falso pura propaganda..basta andare e controllare non c’è niente

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  2. Topolino, ci sono i nomi e cognomi, se lei è sicuro di quello che scrive vada di persona a verificare rivolgendosi ai nominativi indicati nell’articolo, ed eventualmente denunci, altrimenti lei è un millantatore, cosa molto frequente in tempi come questi.

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  3. @anonimus
    “attivazione” significa attivare i protocolli tra cui il trasporto e l’installazione della macchina in loco e non l’accensione di qualcosa che ancora deve essere consegnata ma la proclamazione ai quattro venti paga….lei non ha minimanente idea di come vanno queste cose.. io si lasci fare

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  4. Esattamente, ma allora, se ciò che è scritto non è vero, ci sono nomi e cognomi, e lei ha tutto chiaro, si attivi, ci informi e denunci che “non c’è niente” come ha scritto nel suo primo commento. Io la lascio fare sicuramente a lei, ma lei non fa nulla, racconta cose su un blog ma non se ne assume la responsabilità… lei sa come vanno queste cose, faccia, faccia e non faccia solo proclami altisonanti e poi non agisce.
    Viviamo un mondo di professoroni, che poi, non fanno niente per cambiare le cose.

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  5. Tonino Spinello

    Anonimus,
    Topolino ha solo evidenziato il fatto, non è tenuto a denunciare, quello semmai spetta agli organi competenti. Se ne hanno voglia!
    Ma facciamo che Topolino denunci, quanti poi lo seguirebbero? Lei è il primo che lo lascerebbe solo come tante altre persone perbene (che la nostra città vanta) ad affrontare una marea di querele, calunnie e ingiurie. E per chi? Per quelli che difendono lo status quò?

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  6. ..un po di pazienza e si guardi rete 4 una di queste sere…saluti da un professorone..

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  7. Credo che Topolino si sia già assunto la responsabilità scrivendo su questo blog…….!! Ma per gli anonimi Pippi è sempre colpa dei cittadini!! oppure vuoi vedere che è colpa dei grillini?? Chi tiattru!! Vada a controllare lei anonimo pippo…… In caso lo faccia lei invece di denigrare. Mi raccomando Fateci sapere chi votare per l’8 e il 9, così saremo in una botte di ferro, ed evitiamo la solita cantilena di voi intelligenti, che definite ignoranti i cittadini sul chi votare. Siamo in attesa…….

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  8. Aspettiamo rete 4 una di queste sere, a chistu tiatru. Divertitevi, ma solo con parole e ciance.

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  9. Io leggo attivazione.
    Scia.
    Segnalazione certificata di inizio attività.
    Può essere che sono tutte parole in codice che tradotte significano che in futuro il quel luogo ci sarà una tac ??

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  10. Ok Tonino Spinello, aspetteremo gli organi competenti. Io non lo lascerei solo, ma il fatto è che non serve scrivere insinuando chissà cosa, e non parlare, per chi ne avesse voglia con direttore sanitario o direttore tecnico dell’ospedale. Forse le cose non sono come si immagina e si lascia immaginare. E poi ci sono tanto di nomi e cognomi, dico che in qualche modo hanno certificato quanto scritto. Invece le cose “supposte” non mi sono mai piaciute, ecco perchè io ho detto rispettosamente la mia.

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  11. ..stamattina è venuta una troupe di quarto grado di rete 4 ad intervistare i responsabili di questa vicenda perché sono arrivate tante segnalazioni..di sicuro non “anonimus”.. perché c’è gente che le cose le fa invece di scrivere minchiate…ci siamo capiti vero?

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  12. Da quello che leggo, la TAC è già installata nei locali del pronto soccorso, realizzata con fondi del PNRR, la consegna della SCIA ai Vigili del Fuoco è l’atto necessario per poter acquisire naturalmente il Certificato di Prevenzione Incendi, e questo a me sembra una cosa normalissima in un paese sommerso dalla burocrazia, purtroppo, ma siamo sempre stati fatti così.
    Leggo anche che questa apparecchiatura segue di qualche mese l’attivazione di una prima TAC di ultima generazione nel reparto di Radiologia.
    E’ tutto scritto in italiano ed abbastanza leggibile.
    Poi nel primo commento qualcuno scrive “non c’è niente”.
    Io mi fermo, aspetto il servizio di RETE 4 e la troupe di quarto grado e poi traiamo le conclusioni.
    Vede topolino, se la TAC è già installata, seppur non attivata per i motivi che sono facilmente intuibili e che saranno chiariti dal servizio televisivo, ed abbiamo capito, purtroppo, la minchiata l’ha scritta lei dicendo che non c’è niente, altrimenti diremo che l’ha scritta anonimus.
    Se non le dispiace, e spero che risponda in modo educato, grazie e buona serata.

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  13. “Niente” è un avverbio indefinito nel caso specifico significava niente che funzioni e non necessariamente qualcosa di fisico…ma ho sopravvalutato a quanto pare il quoziente intellettivo di qualcuno ..nel caso specifico il suo caro sig. Vincenzo. Sono stato abbastanza educato?

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  14. ..lei amerà anche Modica ma di di sicuro non ama l’educazione..lei è semplicemente un cafoncello ignorante..se ne faccia una ragione.

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  15. Capisco che non riesce ad essere educato, ma io non scrivo per lei che è acclarato scriva bugie, scrivo per chi legge e potrebbe lasciarsi fuorviare proprio dalle sue bugie.
    Sono perfettamente d’accordo che la Sanità non funziona, ci sono liste di attesa lunghissime ed a volte non esistono neppure le liste di attesa, la trasmissione di “Fuori dal coro” di rete 4 che andrà in onda stasera e non le sciocchezze scritte, parlerà della sanità iblea e siciliana in generale e non specificatamente della TAC di Modica.
    Ho parlato con persone dell’ospedale che mi hanno spiegato che la TAC da ieri è stata messa in funzione proprio ieri, era stata già installata e collaudata da tempo ed ieri, proprio con la SCIA consegnata, è attiva e funzionante.
    La prima TAC posizionata in radiologia era già funzionante da mesi.
    Ciò che è stato scritto dal primo commentatore sono solo bugie, “niente” è niente e basta.
    Ma è evidente che vengono raccontate bugie come faceva notare qualcuno.
    Lei continua ad insultare, ma poco male, sono impermeabile, piuttosto è lei ad essere preoccupato ed insiste, insulta come spesso ha fatto senza sapere chi è il suo interlocutore, e le posso assicurare che un comportamento come il suo, porta male, molto male. Sa?
    Anche perché, lei raccontandoci tante balle, non fa il bene ne suo e ne della nostra comunità, lei deve attaccare a viso aperto e ancora prima di attaccare (naturalmente chi ha responsabilità) deve accertarsi per bene, altrimenti evidenzia una totale inaffidabilità.
    Stia attento prima di affermare cose che non conosce e prima di insultare, perché a me non frega niente, ma qualcuno potrebbe indispettirsi e poi SAREBBE costretto a moderare i suoi toni.
    Con educazione, le ho spiegato come stanno le cose, ma non me ne frega che lei comprenda o meno, mi interessa invece che si sappia come stanno realmente le cose.
    Nel suo di cervello non c’è niente, niente come avverbio indefinito che nel caso specifico significa niente di niente.

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  16. Grazie alla redazione per averci dato la possibilità di scrivere il nostro punto di vista, mi dispiace per i continui insulti in italiano ed in inglese che vengono proposti e poi pubblicati da qualche commentatore.
    Ho visto il servizio di “fuori dal coro” ed eccomi qui a commentare, un servizio interessantissimo e naturalmente da comprendere bene. Ho avuto modo di parlare con qualcuno che conosce la questione all’ospedale di Modica.
    Come è stato riportato esistono due TAC all’ospedale di Modica e la seconda è stata effettivamente attivata ieri mattina. Bene.
    Come ha evidenziato il Direttore Sanitario dell’ospedale, ci sono voluti ben sette mesi affinchè la seconda TAC sia stata messa in funzione, abbiamo ascoltato anche il Commissario Straordinario, il quale, da persona seria non ha messo in evidenza che lui è solo un Commissario Straordinario e da poche settimane e forse meno di un mese, non è ancora neppure Direttore Generale e, come persona seria non ha accusato i suoi predecessori (anch’essi commissari straordinari da parecchio tempo, credo più di un anno.
    Ora, occorre evidenziare che i tempi di predisposizione dei locali per l’impianto di apparecchiature tanto costose quanto complesse sono molto lunghi, ma in ogni caso l’interlocutore non doveva essere il Direttore Sanitario dell’ospedale ma bensì il direttore tecnico che, a quanto mi hanno raccontato non è neppure un tecnico (questo è invece la cosa strana che non è stata messa in evidenza nel servizio).
    Per quanto riguarda i due acceleratori lineari che saranno impiantati nei locali bunker del reparto di Radioterapia dell’ospedale M.P. Arezzo di Ragusa, dovranno essere messi in funzione dopo i complicati lavori di adeguamento dei locali che dovranno ospitarli.
    Naturalmente lavori lunghi e difficili da realizzare, in considerazione che parliamo di macchine che utilizzeranno sofisticate tecnologie.
    Gli acceleratori lineari sono usati, da quello che leggo su wikipedia, utilizzati esclusivamente in ambito oncologico. Rappresentano una nuova possibilità di cura efficace per i pazienti con metastasi addominali, tumori inoperabili del fegato, del pancreas e del polmone, e per il trattamento con precisione sub-millimetrica dei tumori cerebrali.
    Non stiamo parlando di semplici accessori da quattro soldi, ma di apparecchiature che hanno bisogno di complicate procedure per l’installazione.
    Ma anche in questo caso, il Commissario Straordinario poteva dire poco se non evidenziare che i tempi di attivazione saranno molto lunghi.
    E su questo credo che non ci sia da scandalizzarsi.
    In definitiva, a parte la buona volontà del Commissario, a me sembra inesistente invece la parte tecnica di tutta la questione, o comunque la parte della dirigenza tecnica, ma non abbiamo avuto modo di sapere le ulteriori motivazioni o giustificazioni sui ritardi, ammesso che siano ritardi però.
    Nessuno di noi, comuni mortali sa i tempi per l’attivazione di un acceleratore lineare in una vecchia struttura credo.
    Ora voglio evidenziare invece il mezzo bicchiere pieno. A Modica abbiamo due nuove TAC, e pensare che fino a pochissimi anni fa non ne esistevano affatto.
    Grazie di nuovo alla redazione per dare la possibilità di fare chiarezza e alla trasmissione di “fuori dal coro” per aver dato la possibilità di comprendere meglio.
    Spero che il “veggente” che vi racconterà che non c’è niente come avverbio indefinito che nel caso specifico non sappiamo ancora che cavolo volesse dire… cercando di infangare tutto, educatamente, la smetta.
    Buona serata a tutti

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  17. Grazie per l’interessante spiegazione Vincenzo, ha evidenziato la cosa in modo positivo, la cosa grave nella nostra sanità è un’altra: la mancanza di personale e la non esclusività del personale medico in servizio, e conseguentemente le lunghe o inesistenti liste di attesa. Ma nessuno ha approfondito di fatto se non rimarcare quello che vediamo tutti.

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  18. Qualunque sia il motivo, tutto questo è vergognoso. Ed è mia convinzione che senza l’intervento dei giornalisti di Fuori dal Coro, il macchinario sarebbe ancora fermo. Stessa cosa per gli acceleratori lineari per radioterapia. Se non andrà la televisione rimarranno fermi per sempre. Naturalmente è una mia personale opinione. E non dovrebbero controllare ed occuparsene i giornalisti, ma chi di dovere, le istituzioni.

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  19. Comunque vada è sempre uno schifo, vero Gino! Meglio buttare fango che cercare di capire. Questa è la filosofia che porterà lo sfascio totale e “viri chi manciamu”, auguri.

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  20. Mi pare che degli ospedali si sta occupando l’onorevole Abbate , che non è il tipo che ti lascia in pace se c’è qualcosa da fare .
    Quindi ci sono buone probabilità che questi modernissimi macchinari vengono attivati.

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