La guardia di finanza di Messina ha sequestrato oltre 37 milioni di euro ed arrestato sei persone, tutti ai domiciliari, per una presunta truffa sui bonus edilizi. Ipotizzati, a vario titolo, reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebite compensazioni fiscali e autoriciclaggio. Secondo le accuse, gli indagati avrebbero lucrato sui benefici fiscali introdotti dal decreto Rilancio del 2020 e dalle successive integrazioni. Sulla base dei primi accertamenti, sono state scoperte agevolazioni fiscali sul Superbonus 110%, che risultavano cedute a una società, tramite la piattaforma “Cessione crediti dell’Agenzia delle entrate”, con oggetto la locazione di beni immobili, poi risultata priva di personale e strutture. Accertamenti bancari e perquisizioni avrebbero consentito di ricostruire ulteriori crediti, inseriti nei sistemi informatici. Per le operazioni fiscali uno degli autori si sarebbe servito dell’aiuto del commercialista.
- 2 Gennaio 2025 -
1 commento su “Messina: Una presunta truffa sui bonus edilizi scoperta dalla Guardia di Finanza”
Frutto di un mix frullato di esperienze e competenze del movimento politico rappresentativo del più grande bluff della storia