MODICA – PATERNÒ 1 – 0
Modica Calcio: Marino, Incatasciato (14′ pt Ballatore), Cacciola (22′ st Azzara), Alfieri, Diop, Trovato, Strano (43′ st Ababei), Palmisano, Biondi (6′ st Famà), Palermo, Savasta. A Disp: Basso, Cavallo, Prezzabile, Cicero, Vindigni. All. Alessandro Settineri.
Paternò: Truppo, Napoli, Mollica, Floro Valença, Intzidis, Maimone, Fratantonio (12′ st Greco), Micoli (26′ st Belluso), Giannaula, Messina (6′ st Asero). A Disp: Saccullo, Panarello, Viglianisi, Virgillito, Grasso. All. Filippo Raciti.
Rete: 74’ Azzara
Arbitro: Sabatino Ambrosino di Nola
Assistenti: Antonino Spanò e Salvatore Totaro di Messina
Un gol di Azzara(entrato 7’ prima) alla mezz’ora della ripresa regala al Modica il successo di prestigio contro la seconda della classe. Il Paternò, infatti, quest’anno aveva già battuto i rossoblu in campionato e li aveva eliminati dalla Coppa Italia. Gli ospiti hanno avuto un lungo possesso palla ma sono stati poco concreti mentre il Modica è stato bravo dopo il gol a mantenere il risicato vantaggio nonostante abbia giocato poi in inferiorità numerica per l’espulsione di Alfieri.
Una partita che vedeva il Modica in grande defezioni a causa delle assenze importanti, tra le tante quelle di Parisi, Agodirin e di Vindigni. Tanti gli Under che si sono messi in mostra sin dal primo minuto con Ballatore chiamato ad aggiungersi alla lista a causa dell’infortunio prematuro di Incatasciato dopo soli 13’.
Primo tempo equilibrato tra due squadre che hanno tanto da giocarsi e non rischiano fino all’ultimo la giocata. Il primo colpo di testa verso la porta è di Micoli, l’attaccante prova a mandare il pallone in porta ma ne esce un campanile facile da controllare fuori da Marino. Al 13’ è Savasta a tentare la fortuna con un tiro dalla distanza, ci pensa il portiere ospite a parare in due tempi. Al 21’ l’occasione è tra i piedi di Maimone, disturbato da Alfieri ma in buona posizione manda un pallone alle stelle con lo specchio interamente libero. Servono altri 10 minuti per vedere la più grande occasione, è Giannaula a stoppare un pallone solo davanti la porta, miracolo di Marino che in due tempi riesce a neutralizzare l’avversario. Un miracolo per parte, al 47’ è Truppo a uscire e a chiudere lo specchio ad un Savasta lanciato solo verso la porta. Finisce così 0-0 dopo i 3’ di recupero.
Nel secondo tempo il Paternò entra subito con un piglio diverso e la voglia di fare punti. Al 4’ arriva ancora una grande parata di Marino, oggi oggetto di elogi dagli spalti, il portiere modicano chiude lo specchio a Messina che nell’occasione si infortuna ed esce dopo poco. Al 5’ subito altra occasione ospite con Giannaula che si fa murare da Diop in angolo. Serie di batti e ribatti che vede sempre gli ospiti più incisivi, al 30’ si accende la carica di Famà, l’attaccante recupera un pallone e parte in contropiede, salta il diretto avversario e lotta con uno dei difensori arrivati a chiudere, riesce a mettere in mezzo un pallone che trova la testa di Azzara e il gol del vantaggio. Allo scadere Partenò totalmente in avanti e Modica che va vicino al raddoppio, grande volata di Diop che la mette per Famà, l’attaccante tira di esterno e trova Truppo, ancora azione che continua e trova Savasta solo che da due passi manda di poco a lato.
“Il nostro percorso dice che dobbiamo provare fino alla fine a centrare i playoff, questo cammino ce lo siamo complicati da soli, oggi è stata una partita tirata, sapevamo fosse così ma credo che avere un gruppo come questo ti permette di cambiare spesso nei vari momenti della gara, bravi i miei ragazzi che hanno dato una risposta che si meritano come la società e i tifosi – dichiara Settineri – Non è cambiato nulla perchè ancora oggi siamo fuori dalla lotta playoff ma dobbiamo continuare a dare tanto. Con il Gela abbiamo fatto la migliore partita ma i pali ci hanno negato la vittoria, è stato un mese difficile ma magari gare come quella di oggi poi ti ripagano.
1 commento su “Calcio. Orgoglio Modica. Battuto il Paternò”
Arbitro vergognoso