Ancora problemi sulla gestione iblea acque, ora è la regione che denuncia alla corte dei conti i sindaci iblei, riguardo il compenso all’amministratore unico. Con una nota inviata in questi giorni il dipartimento delle autonomie locali spiega ai sindaci, che è vietato conferire cariche in organi di governo delle società pubbliche controllate a soggetti in quiescenza, se non a titolo gratuito. Per tale ragione, secondo quanto comunicato dalla Regione, l’amministratore unico della iblea acqua non può e non avrebbe potuto ricevere alcun compenso. A questo punto, sempre secondo le direttive regionali, i sindaci iblei, dovranno rivedere la propria posizione sugl’incarichi conferiti, come in questo caso all’amministratore unico di iblea acqua. Anche perché la corte dei conti potrebbe emettere dei provvedimenti, sulla questione in essere, nei confronti dei sindaci.
- 5 Febbraio 2025 -
4 commenti su “Contestato dalla Regione compenso Amm.re unico Iblea acque”
‘MBRUOGGHI & CONTRAMBRUOGGHI
–
NON SE NE ESCE PIU’ DA QUESTA STORIA INFINITA ED INGARBUGLIATA
quindi la Regione prima da un parere favorevole ai Sindaci favorevoli e poi ci ripensa ??quindi cerchiamo di capirci allora il pensionato siccome sta gestendo una onlus senza responsabilità e senza problemi ( solo un bilancio di 31 milioni di euro!) lo DEVE FARE AGGRATIS!!!invece se lo fa un giovane o comunque un non pensionato potrebbe prendere fino a 240000 mila euro ……….mi pare che non ci sia equità …ma lo sappiamo tutti LE LEGGI SI INTERPRETANO ……e a Palermo che devono fare se non fanno sentire il loro potere di Burocrati azzecarbugli!!!
E non solo, e per quanto riguarda la manutenzione? A chi spetta? In caso di perdite a chi spetta ripararle? Le bollette elettriche delle pompe di Cafeo chi le paga? Perché se riscuote Iblea acque, questi servizi spettano a Iblea acque, o sbaglio? Troppe cose non sono chiare. Le mie sono domande.
Se parliamo di gestione e quindi riscossione delle bollette per i consumi, naturalmente le manutenzioni delle condotte ed i costi degli impianti elettrici vanno pagati da Iblea Acque, ma servirà prima un censimento ed un adeguamento, la verifica e la messa in funzione di tutti i contatori.
Le guerre politiche sugli incarichi conferiti è la solita storia della caccia al potere, comunque prendere il controllo di un sistema così vario e disordinato sarà difficilissimo, vedremo.