“Da giorni l’Amministrazione Comunale di Modica sventola ai quattro venti la decisione di aver cancellato ben 23 milioni di residui attivi e oltre 6 di passivi. È sicuramente un atto da apprezzare, perché rappresenta la prima seria iniziativa tesa a rappresentare la vera e reale situazione finanziaria del Comune”. Lo dice il segretario del Pd, Salvatore Poidomani, che però rileva come, purtroppo, la cancellazione di 23 milioni di residui, che rappresentavano entrate farlocche, iscritte o mantenute solo per far quadrare i conti e nascondere l’indebitamento, provocherà un nuovo disavanzo di circa 16 milioni, oltre a quello già accertato, costringerà l’amministrazione a reperire risorse reali ed effettive a copertura dello stesso.
“Ci chiediamo – spiega – come mai la necessità di cancellare queste voci sia sorta solo ora e non prima. Ciò ci da l’ulteriore conferma dell’inattendibilità e non veridicità dei bilanci degli anni precedenti, che ancora devono essere approvati. Soprattutto ci conferma ancora una volta che le nostre denunce erano vere e che, di contro, era falso quanto dichiarato da Abbate al momento delle dimissioni: “Chi amministrerà la città dopo di me lo potrà fare con scioltezza”; dichiarazioni confermate da Maria Monisteri, assessora della precedente amministrazione, allorché durante la campagna elettorale proclamava che la situazione finanziaria era sotto controllo.
La Sindaca, se veramente vuole intraprendere la strada del risanamento, e vuole dimostrare discontinuità rispetto alla dissennata gestione precedente, deve parlare chiaramente alla Città e metterla a parte della situazione del Comune e delle iniziative che intende assumere per il risanamento del mostruoso debito.
L’opposizione, in tal caso, farà la propria parte nell’interesse della Città.
Considerato, infine, che gran parte delle Entrate cancellate sono dovute alla prescrizione del credito – conclude Poidomani – quindi all’inattività dell’Amministrazione, che invece di procedere al recupero è rimasta inerte, con ciò provocando un enorme danno economico al Comune, chiederemo ufficialmente al Sindaco, al Segretario Comunale, All’Assessora al Bilancio e alla Dirigente del Settore di segnalare formalmente tali inadempimenti alla Procura della Corte dei Conti affinché vengano accertati i fatti e perseguiti i responsabili.
39 commenti su “Modica, il Pd chiede indagini della Corte dei Conti al Comune”
Finalmente un pò di luce in fondo al tunnel. I numeri che vengono esposti dal PD aiutano a meglio capire quale potrebbe essere la reale situazione economica-finanziaria e contabile dell’ente comunale. Una domanda nasce spontanea: perché, volutamente, è stata abbandonata la strada del recupero del credito?
Sig. “Amo Modica ” non sputi veleno su chi legge i fatti con un’ottica diversa dalla sua. Il bilancio comunale nei suoi contenuti è un documento di indirizzo politico importante per la comunità tutta. Se al suo interno presenta delle discordanze, delle anomalie, delle non verità, la colpa non è di chi prova a leggere meglio i numeri del bilancio ma è di chi non vuole leggerli con obiettività e non si rende conto che a pagarne il prezzo non sono solo il 32% di chi ha votato contro, ma anche il 68% che ha votato a favore, ed il danno maggiore lo subisce il 40% degli aventi diritto che non sono andati a votare senza rendersi conto che così facendo danneggiavano i votanti.
Ma non lo fanno per il bene della città.!!
Lo fanno solo per vendetta politica !!
Comu ci rissa a iatta qunnu nun potti arrivari na saimi : è iaria!!
Prendono tre voti perché i cittadini ne capiscono la cattiveria , ne intuiscono la falsità, millantano favolosi debiti , sparano numeri , uno che denuncia la propria città a me fa schifo , ci sono istituzioni preposte a questi controlli , e se ci sono nodi vengono al pettine, mi pare che abbiamo già in casa un paio di commissari, che stanno controllando,
Il PD vuole insinuare che la corte dei conti e faziosa , che non fa il suo dovere ,
Il tutto si capisce, perché hanno da ridire su qualsiasi cosa faccia l’amministrazione,
Con Buscema hanno governato non mi pare che abbiano cancellato il debito , si si sono distinti per la totale immobilità, un sindaco persona per bene lasciata sola a combattere contro tutti i problemi di una città importante, dopo la amministrazione precedente che certamente non si era distinta per correttezza.
Risultato:al Sindaco Buscema non era possibile pagare i comunali se non con 4/5 mesi di ritardo. Persona il Sindaco Buscema che io stimo ,
@Amo Modica : forse dimentica dei 64 milioni arrivati a Modica grazie all’amministrazione Buscema che dovevano servire a pagare i debiti. Si è mai domandato che fine hanno fatto? Ma lei c’è o ci fa?
Fare chiarezza non è vendetta, chi non ha niente da nascondere dovrebbe collaborare. Speriamo che la Corte dei Conti ci risponda.
Sono arrivati in prestito con Gniaziu, probabilmente le pratiche le aveva portato avanti il sindaco Buscema mi pare che erano 40 no 64 ,
A dimenticavo i prestiti si restituiscono con gli interessi, se vuole sapere dove sono finiti . Ilenia denunciare la propria Città e vendetta da parte di Miserabili uminicchi incapaci di sopportare le legnate elettorali, e non si rendono conto del perché le buscono di santa ragione .
Se uno vuole bene alla sua città collabora al bene della propria città, non spera nel suo sterminio .
Mi chiedo, ma il Pd che ci ha portato al baratro e da 11 anni che perde 7 a 0 con Abbate/Monisteri, che parla a fare? Con quale diritto? Loro non sanno fare niente e poi criticano chi prova a fare qualcosa? Mah. Il mondo ormai è veramente all’incontrario.
Potremmo chiedere anche una indagine all’ufficio tecnico del Comune di Modica, ci lamentiamo di tutte queste antenne che stanno per nascere, ci lamentiamo di come si costruisce, (vedi piazza Libertà alla Sorda e delle lottizzazioni nelle campagne) quando una squadra di calcio non funziona a pagare è l’allenatore. Come mai all’Ufficio tecnico pur sapendo di essere retto da un geometra INCAPACE lo tengono ancora; Solo per soddisfare le richieste di potenti imprenditori oltre che di Frigintini
Figlio di putt..a, maestro nel depistaggio con le stellette…
Ecco perché risulta nella lista della P2…
Buscema chiese ed ottenne 64 milioni dalla Cassa Deposito e Prestiti, da estinguere in 20 anni ( corca 3 muloni annui )..
Abbate aveva iniziato col Piano di Rientro, poi si rese conto che era mortificante e cambio idea..
La Cassa si accorse ed intervenne bloccando 14 milioni, intanto 50 erano stati già emessi…
Cosa strana andò in fumo la contabilità del 2015…
Nel frattempo il “cerchio magico” elaborò ed attuò il “sistema abbatiano”, tuttora attivo nonostante la Monisteri riferisce diversamente…
@ Zio Totò;
Il sistema abbatiano è stato artatamente congegnato per avere alti consensi ( voto di scambio )..
E sono serviti alti movimenti monetari per addolcire gli amici, e gli amici degli amici…
Ad esempio: do a Tizio 100.000 per opere manutentive, che assume 5 operai…questi portano voti al figlio di Tizio…che viene eletto in consiglio…
A Caio do il compito di cercare vanelle ed orti da illuminare ed asfaltare per setacciare consensi ( vrii u sinnicu ro Puzzo Caasuru )..
Invece Sempronio lavora dietro le quinte, contattando associazioni , imprese e professionisti, legandoli e vincolandoli fra loro nei gruppi..
E poi; tra 100 elettori, 45 non si recano alle urne, dei 55 che votano ottengo 35 voti di consenso ( 60% di consenso )..
I numeri possono trarre in inganno, e meno cittadini vanno a votare, più facile ottenere elezioni plebiscitaria ( bontà della disaffezione alla politica)..
Chiederà indagini anche sulla gestione del pandemonio?
Zio Totò, lei scrive cose assurde e se ne rende conto. Le sue assurdità le comprendono anche i bambini, ma non ci sarà nulla da fare, e qualcuno VI chiederà il conto sicuramente, a breve.
È confermato! Lei @Amo Modica e’ come minimo disinformato ed ignorante della verità. I 64 milioni di euro che dovevano servire per pagare i debiti sono arrivati GRAZIE all’amministrazione guidata da quel Signore che si chiama Buscema. I fondi sono poi arrivati all’inizio dell’amministrazione del Conte di Frigintyne ed è a lui, egregio signor #Amo Modica, che lei deve domandare che fine hanno fatto questi fondi. Quindi eviti di cambiare le carte in tavola ed abbia il coraggio di scrivere come sono andati i fatti oppure prima si informi.
Caro Pietro, ha perfettamente ragione, ma Amo Modica non ama la verità, lui è preso del suo tifo partigiano che in ultima analisi farà danno allo stesso Abbate. Non se la prenda, molti sono come Amo Modica nel nostro paese, ma le bugie hanno le gambe corte.
Dite a me ??? Ma non vi rendete conto della vostraFAZIOSITÀ, della vostra incapacità, e non prendete voti per questo ,
La gente che non vota per me non conta niente , perché è gente ignorante , menefreghista, non hanno a cuore la cosa pubblica, ed meglio che non votano perché sono quelli che facilmente si vendono.
Quelli che votato lo fanno perché vogliono partecipare la società, e votano con ideali ben precisi, le masse percepiscono chi vuole bene alla propria città . Chi non prende voti è perché è stato sgamato dalle masse , la loro cattiveria, la loro falsità, il voler castigare a tutti i costi i cittadini,
Ma la cosa più Miserabile è la falsità, costruzione di scenari foschi , il tutto per rabbia nei confronti di un avversario che ha amministrato bene e la gente lo ha premiato .
Tanto la buttiamo lì qualcuno abbocca si sa gli ignoranti sono di solito i più creduloni!!
@Terrorista, la ringrazio per la spiegazione, ma purtroppo non conosco tutti questi retroscena, ma cercherò di informarmi meglio.
E cmq alla fine vince sempre lui e sono convinto che i suoi uomini vinceranno per altri 20 anni, perché non hanno nessun competitor degno di potersi candidare e battere questa amministrazione.
Vedi l’ultima elezione, con 4 nomi perdenti dal primo minuto che andavano a diffamare la Monisteri, invece di dire come avrebbero fatto loro al governo della città.
Altra considerazione, avete visto che l’opposizione è da anni che non fa più l’opposizione fatta in modo costruttivo come faceva il buon Vito D’Antona? Chi è l’opposizione a Modica? La conoscete? Cosa fa? Boh
Votavo da sempre a sinistra fino a circa 4 anni fa. FIERO di non farlo più. La compagine più meschina che esiste nel mondo politico!
..i “Conti” non tornano
@Amo Modica : vedo che lei non risponde. La domanda è molto semplice, che fine hanno fatto i 64 milioni di euro? Non è difficile.
@ Zio Toto’ : scusi ma l’opposizione dopo aver denunciato i fatti all’opinione pubblica e alle competenti autorità, cosa vorrebbe che facesse? Vuole la rivoluzione? Piuttosto vada a lamentarsi o a chiedersi del perché la magistratura ordinaria e finanziaria non si è mossa sino ad oggi.
@ Vox Populi : è sempre meglio seguire “unni sciuscia u vientu” e poi, chissà, magari qualche favaretto…….
@ Zio Totò;
A Modica un gruppo di famiglie han messo le mani sulla città. han messo su una cupola con un capobanda..
Controllano tutto e tutti, anche per il coinvolgimento delle logge..
Vista la disaffezione dei cittadini alla politica ed alle elezioni, hanno capacità di muovere un volume tale di voti, da ottenere consensi plebiscitario ( vedi l’elezione della Monisteri )..
..
E’ inutile chiedere non le risponderà nessuno, come cantava Celentano… vede Pietro, le riporto ciò che invece scriveva Giuseppe Tomasi di Lampedusa:
-Estratto dal colloquio tra il Principe don Fabrizio di Salina e Aimone Chevalley di Monterzuolo, segretario della Prefettura di Girgenti, inviato dal governo di Torino, in quel di Donnafugata, venuto a proporgli un posto di senatore;
“Ma allora, principe, perché non accettare?”
“Abbia pazienza, Chevalley, adesso mi spiegherò; noi Siciliani siamo stati avvezzi da una lunghissima
egemonia di governanti che non erano della nostra religione, che non parlavano la nostra lingua, a
spaccare i capelli in quattro. Se non si faceva così non si sfuggiva agli esattori bizantini, agli emiri berberi, ai viceré spagnoli. Adesso la piega è presa, siamo fatti così. Avevo detto ‘adesione’ non ‘partecipazione’. In questi sei ultimi mesi, da quando il vostro Garibaldi ha posto piede a Marsala, troppe cose sono state fatte senza consultarci perché adesso si possa chiedere a un membro della vecchia classe dirigente di svilupparle e portarle a compimento; adesso non voglio discutere se ciò che si è fatto è stato male o bene; per conto mio credo che parecchio sia stato male; ma voglio dirle subito ciò che Lei capirà da solo quando sarà stato un anno fra noi. In Sicilia non importa far male o far bene; il peccato che noi Siciliani non perdoniamo mai è semplicemente quello di ‘fare’. Siamo vecchi, Chevalley, vecchissimi. Sono venticinque secoli almeno che portiamo sulle spalle il peso di magnifiche civiltà eterogenee, tutte venute da fuori già complete e perfezionate, nessuna germogliata da noi stessi, nessuna a cui abbiamo dato il ‘la’; noi siamo dei bianchi quanto lo è lei, Chevalley, e quanto la regina d’Inghilterra; eppure da duemila cinquecento anni siamo colonia. Non lo dico per lagnarmi: è in gran parte colpa nostra; ma siamo stanchi e svuotati lo stesso.”
Adesso Chevalley era turbato. “Ma ad ogni modo questo adesso è finito; adesso la Sicilia non è più terra di conquista ma libera parte di un libero stato”.
“L’intenzione è buona, Chevalley, ma tardiva; del resto le ho già detto che in massima parte è colpa nostra; Lei mi parlava poco fa di una giovane Sicilia che si affaccia alle meraviglie del mondo moderno; per conto mio mi sembra piuttosto una centenaria trascinata in carrozzella alla Esposizione Universale di Londra, che non comprende nulla, che s’impipa di tutto, delle acciaierie di Sheffield come delle filande di Manchester, e che agogna soltanto di ritrovare il proprio dormiveglia fra i suoi cuscini sbavati e il suo orinale sotto il letto.”
“Il sonno, caro Chevalley, il sonno è ciò che i Siciliani vogliono, ed essi odieranno sempre chi li vorrà
svegliare, sia pure per portar loro i più bei regali; e, sia detto fra noi, ho i miei forti dubbi che il nuovo regno abbia molti regali per noi nel bagagliaio”.
ed in sintesi: “il sonno è ciò che i Siciliani vogliono”, se ne faccia una ragione Pietro
ma scusate , anzichè girarci intorno, basta un semplice esposto alla procura della corte dei conti per il mancato adempimento del programma finanziario per il piano programmatico del rientro, oltretutto i revisori dei conti ne sottolineano ad ogni voce finanziaria del bilancio, il mancato impegno di mantenersi nel piano. basta un semplice esposto , nulla piu ,nulla meno….chi ha coraggio lo faccia , anzichè chiedere ai rappresentanti dell’amministrazione di “segnalare formalmente tali inadempimenti alla Procura della Corte dei Conti affinché vengano accertati i fatti e perseguiti i responsabili. di sicuro seppur invitati non credo che abbiano in mente di farlo…
@giovanni : la Sign.ra Castello nella precedente amministrazione ha fatto decine di esposti alla magistratura contabile, ma lei ha visto o sentito qualcosa qualcosa? Qualcuno dirà : vuol dire che tutto andava e va bene! mah!!!
Se io vedo il sindaco che fa allargare la curva sotto il cimitero all’incrocio per il dente.
Fa fare i lavori di notte per non intralciare il traffico di giorno .
Passando verso le 23,30 trovo per diverse sere il sindaco con un giubbotto giallo catarifrangente, che controlla i lavori .
Allora dico che c’è un’impegno totale in quest’uomo. La curva allargata era necessaria.
Durante la chiusura del ponte Guerrieri non c’era un giorno che non controllasse l’andamento dei lavori , non erano lavori del comune, ma la sua presenza costante ha fatto aprire il ponte 15 giorni prima del previsto.
La domenica mattina gli spazzini con lui cominciavano alle 4,00 e staccavano alle 10,00 risultato, quando i Modicani scendevano a fare colazione la città era già pulita.
A Milano era di scena l’expo , Modica con il suo cioccolato era in bellavista, tutta pubblicità, tutto bene per la città, una barretta di cioccolato a Michelle Obama non ha prezzo .
Prima domenica dopo le elezioni gli amici del sindaco tutti a Marina di Modica a pulire a far rinascere la bella addormentata.
Il coraggio di puntare nei sensi unici alla sorda per farla finita con gli ingorghi in via sacro cuore.
Tante rotonde realizzate in incroci pericolosi per evitare tragici incidenti ,
Riportare Modica allo splendore che le compete, per storia ,tradizione,bellezza,cultura, per la laboriosità dei suoi abitanti, Modica ogni giorno esporta in tutta la Sicilia , tanti prodotti, che i Modicani nel tempo hanno reso TOP , a questi modicani l’apertura anticipata dell’autostrada a dato notevoli benefici in termini logistici .Frigintini nella cura della frazione non può essere trattata diversamente di Marina di Modica, corretto.
La fantascienza sulle famiglie, le logge,la cupola, e altre congetture le lascio a voi se vi piace.
@ Amo Modics;
Ma come!
Lei che per anni ha scritto logorroici articoli,, su congregazioni varie a Modica.. ed ora scrive il contrario..
Ha problemi di memoria, causati dall’età o dalle intemse terapie farmacologiche??
Vista la sua esperienza, ci illustri sulla loggia P2, o non ha più ricordi del passato??
Per stare a Modica ci illustri sulla loggia 1522 S.Quasimodo e sui muratori ad essa collegati.. oppure sugli iscritti alla loggia coperta…
No fantascienza, ma solida realta.. nto paisi ra zonna”..
Buon terrorista, le posso evidenziare che “Amo Modica” attua la filosofia che dice:
“cu mi runa a manciari u ciamu papà”…
Anonimus, questo è il modo di pensare di tanti modicani, mi creda. D’altronde se così non fosse, Modica navigherebbe in altre acque, data la sua bellezza.
Buona giornata a tutti
La congrega oltre ad essere ottusa , scrive falsità assolute
Io non ho mai scritto di muratori vari perché non ne conosco l’esistenza!!!!
Nessuno mi da pane e quindi chiamo papà solo mio padre .
Non avete argomenti oltre i tre che vi hanno fornito , e quindi scrivete un sacco di Zunnati ,
Se fai mille esposti e nessuno ti risponde è perché scrivi cose che non sono esatte generate dal LIVORE per gli avversari !!
Vincenzo quindi i Modicani non capiscono niente !!!! Mentre lei è i suoi 4 amici del circolo avete capito tutto .
Questa si chiama presuntuosa ideologia.
Così avete voglia di mandare giù Gaviscon !!
@Amo Modica : quanta filosofia … ma la domanda era ed è : che fine hanno fatto I 64 milioni di euro?
Pietro, “nun ci sona”, non le risponderà mai, poraccio…
I soliti che scrivono, e vogliono sapere il debito, oppure come scrive Pietro dove sono finiti determinati fondi giustamente, se mi posso permettere, se sapete, denunciate, oppure rivolgetevi alle autorità competenti. Mi pare che la vostra amata candidata a Sindaco, poi sconfitta alle elezioni, abbia denunciato. O mi sbaglio? O forse non avete fiducia nelle autorità competenti?!! Mi pare che siete voi i primi a scrivere di denunciare…….fatelo!! Nessuno vi abbasserà le tasse, fatevene una ragione. E finitela con la amministrazione Buscema, Modica sembrava un villaggio. Perderete sempre, perché sapete solo criticare, poi messi a governare siete peggio del peggio. Guardate Roma con Gualtieri, oppure Bologna con il limite di velocità a 30kmh, norma ridicola, è controproducente. Sono uno peggio dell’ altro.
Anonimus assomiglia a un Pippo, sostenitore wac cini. Alter Ego? Mah
64 poi però 50 detto da uno che l’ha scritto qua .
Ho risposto i prestiti si rimborsano con gli interessi.
Quindi per una parte ecco spiegato.
Gli altri sono serviti per pagare il fabbisogno.
Il problema invece è se sapete come sono stati spesi spiegatelo grazie.
Non mi dite che bummi ri San Pietro, che risate.
Parlate parlate ma di amministrazione non ne capite Nulla .
E sparate Zunnati
Impegnativi civilmente per Modica invece di sperare nella sua distruzione .
“Ligniu tuortu u fuocu u drizza”.
Amo Modica è ” ligniu tuortu”, oramai irrecuperabile.
Non serve mettergli davanti le prove, non riuscirebbe a vederle, non vuole ne vederelĺ né sentirle.
Mah, io sarei un sostenitore di wac cini, alter ego, e se lo dice lei… e chi può contrariare tanta sapienza e canuscenza…
Oggi diamo i numeri ed in particolare partiamo dandovene uno: 203,07. Che cosa sarà mai questo numero?
Si chiama “indicatore di tempestività dei pagamenti” ovvero è la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura e la data di pagamento ai fornitori. Insomma, in parole povere sono i giorni che trascorrono da quando il Comune di Modica, a cui si riferisce il dato, impiega per pagare i fornitori.
Un dato che varia di anno in anno, questo in particolare si riferisce al 2023 mentre l’anno precedente cambiava poco si parla di 180gg.
Ovviamente, capite che si tratta di un lasso di tempo piuttosto lungo rispetto ai 30 giorni previsti per legge. Anche perché nel frattempo le ditte devono pagare i dipendenti, il materiale e molto spesso sono costretti ad anticipare queste somme pur avendo grosse difficoltà ed alimentando così un sistema in cui tutti sono creditori e debitori allo stesso tempo.
C’è anche da dire che spesso, le ditte pur di prendere un lavoro pubblico, accettano questo pagamento ‘in ritardo’ con la giustificazione che “Tanto anche se arrivano in ritardo i soldi del Comune sono sicuri!”
Un’usanza permetteteci di definire ‘borbonica’ soprattutto nel 2024 dettata da una visione della politica e della società ormai davvero trapassata.
Ma cosa indica nei fatti questo dato? Vedete, molto spesso, quando si parla di bilancio del comune, di residui, di debiti sembra che si tratti di argomenti poco interessanti che non hanno a che fare con la vita dei cittadini ma in realtà, questo dato, dimostra che non è così.
Perché se un Comune impiega più di 200 giorni per pagare le ditte che forniscono servizi questo è un indicatore negativo che dimostra che ha una difficoltà di liquidità e questo ovviamente si ripercuote sulla vita stessa della città.
Non avere liquidità significa dover chiedere soldi in prestito alle banche, soldi che però poi a fine anno si è obbligati a restituire ma questo il Comune di Modica non è in grado di farlo e pensate che solo nel 2021 l’anticipazione di cassa non restituita al 31 dicembre è di oltre 18 milioni di euro.
Ma il problema è capire che questi non solo numeri sono soldi che il Comune non ha e che quindi non può spendere per i servizi essenziali per i cittadini. È triste, lo sappiamo, parlare di risanamento finanziario, di bilanci scaduti, di Revisori dei Conti, sarebbe più bello concentrarsi sulle feste, le manifestazioni, gli eventi ma come accade in tutte le famiglie se non ci sono soldi e, se fra l’altro si hanno anche tanti debiti, e allora si deve pensare a risolvere questa situazione e poi si può immaginare di dedicarsi al resto.
Lo sappiamo ben che sono argomenti che la gente non vuole ascoltare, perché è più facile ignorare i problemi che affrontarli ma i debiti non si cancellano da soli e qualcuno, prima o poi, dovrà pagarli e sapete alla fine chi pagherà?
I cittadini perché gli amministratori vanno e vengono, i cittadini invece restano e devono pagare fino all’ultimo centesimo come se i debiti li avessero fatti loro.
(fonte “Il Domani Ibleo”)
… vede @Amo Modica, vedete @Tutti, la realtà, se si vuole, viene sempre a galla, è come dire che il tempo è sempre galantuomo; e comunque il dispiacere è che chi pagherà, prima o poi, è sempre il cittadino!
Anonimus homo saccens putrens
Caro Pietro.
Chi fornisce beni al comune non è costretto a farlo!!!!
Se lo fa è perché u sgubbu (guadagno)è ASSAI .
meno sono i fornitori disponibili più aumenta u sgubbu praticamente puoi sparare cifre tanto non c’è rivalità.
Comunque tutto ciò non voglio dire che è buono anzi . È per chiarire che la vittima (il fornitore) non è per forza vittima.
Poi Caro Pietro lei fa un ‘analisi parziale, parla di un anticipo di casa , focalizza un punto non tutto il quadro di insieme.
Io penso che visto il covid e la guerra in Ucraina che ha fatto aumentare i prezzi (inflazione ) e dopo il prezzo del denaro (interessi ) la situazione del comune di Modica sia fortemente condizionata da questi eventi , molto probabilmente assisteremo nel prossimo futuro ad un miglioramento per il venuto a mancare di questi fattori estremamente negativi !
Mah, addirittura… quanta rabbia e veleno contro una persona che non conosce, come mai tanta rabbia, potrebbe inghiottire e non si salverebbe.
Sia sereno che le fa male tanto veleno e disprezzo, lei non conosce il futuro anche se è già scritto e non conosce, e non è detto che le cose vadano come lei pensa o spera.