Il Vescovo di Noto, Mons. Salvatore Rumeo, ha nominato Vicario Generale della Diocesi di Noto il sacerdote modicano Ignazio Petriglieri. Una scelta cui il vescovo netino è giunto dopo un lungo periodo di discernimento ed una consultazione di sacerdoti e laici. Si tratta della scelta di un sacerdote che, stando alla impressioni di molti, possiede capacità pastorale, preparazione teologica, capacità comunicative maturate durante l’episcopato di Mons. Salvatore Nicolosi sulla scia del Concilio Vaticano II.
Il suo temperamento appare quello di una persona molta equilibrata, serena nei giudizi e con un forte senso di responsabilità nelle scelte pastorali. Don Ignazio Petriglieri è docente di Teologia fondamentale, oltre che uno studioso dei Padri della Chiesa; diverse le sue pubblicazioni “Frammenti di cristianesimo. La fede come esperienza”(2014), “La Chiesa di Cristo. Contributo per una comprensione dell’essere della Chiesa e nella Chiesa” (2012),”L’avventura della fede. Ovvero l’intellecutus fidei tra ragione e ragioni”(2010), Autorità come servizio. Figura e ruolo del Vescovo nei Padri della Chiesa”(2009).
Insomma, una preparazione teologica rilevante – come affermano in tanti che lo hanno avuto come docente – e che non ha mai ostentato e fatto pesare, manifestandosi socievole, aperto, gioviale e rispettoso della diversità e dei carismi presenti nel popolo di Dio.
Ha svolto l’attività di parroco, l’incarico di vicario per la cultura e di Direttore dell’Ufficio dell’Insegnamento della religione nella diocesi di Noto; ha presieduto l’ attività di presidenza, insegnamento e coordinamento della Scuola Teologica di base della diocesi netina ed insegnato Teologia nell’ Istituto di Scienze religiose della diocesi di Siracusa; è stato assistente di movimenti culturali come il MEIC, ha tenuto conferenze su temi vari di vita cristiana, esercizi spirituali, dialogando con serenità, suscitando e ricevendo collaborazione e mostrando disponibilità ad una visione di cammino sinodale con sacerdoti, religiose e laici.
Un vicario che avrà il compito di collaborare il vescovo Rumeo nella guida di una diocesi in cammino sinodale e di porre in essere quella relazionalità e propensione al dialogo pastorale, necessari per la comprensione dei segni dei tempi e l’annuncio del vangelo.
- 18 Dicembre 2024 -
2 commenti su “Noto. Don Ignazio Petriglieri, Vicario generale della Diocesi”
Complimenti sinceri a Don Ignazio che ho avuto occasione di conoscere durante un pellegrinaggio di tanti anni fa.Sono d’accordo con l’analisi di Domenico,che riasssume in pieno le qualità e la capacità relazionali del nostro ormai Vicario Diocesiano. Ad Majora
Potrei sbagliarmi ma stante alle vostre ataviche consuetudini , non farà il vicario per molto , viste le pubblicazioni e le ottime referenze il vostro papà Francesco lo farà presto vescovo di qualche diocesi siciliana , ma noi continueremo a portere di porta in porta la vera stampa cristiana e non quello che confonde staurus con croce , dal contesto che non si evince . Credete voi che tutto potrà essere veramente trasformato in un nuovo paradiso terrestre e noi continuare a sorridere per sempre in un eden terrestre?