Sono 591 le firme protocollate al Comune di Pozzallo per chiedere l’abolizione dei fuochi d’artificio, in particolar modo durante le feste religiose.
Una raccolta firme iniziata un mese fa circa e che ha coinvolto diverse persone pronte a sostenere una nobile causa a favore degli amici a quattro zampe. “Potevano essere molto di più visti gli attestati di fiducia che i cittadini pozzallesi mi hanno tributato – ha detto Antonio Ignazio Cicciarella, fra i principali fautori dell’iniziativa – ma intanto depositiamo queste firme. Non escludo anche una seconda tornata di firme per chiedere più incisività nella nostra lotta. È anacronistico che nel 2023 ci siano ancora questi aspetti “medievali” legati all’uscita di una statua. I primi a soffrirne sono gli animali ma studi recenti hanno evidenziato che, a soffrire, sono anche disabili e bambini con pochissimi anni. La soluzione? Proporre ai parroci della città alternative come le fiaccole e altre soluzioni che non siano dannosi per la sensibilità di uomini e animali. A nostro avviso non basta comunque un’ordinanza per vietare i botti che già sono vietati perché illegali – spiega ancora Cicciarella – ma occorre varare una legge nazionale che abolisca definitivamente questa pratica perché gli animali hanno il diritto a non morire a causa dei botti”.
Alla consegna delle firme presso il protocollo di Palazzo di Città sono andati il veterinario Enrico Asta, lo stesso Cicciarella, Daniela Cristina, Patrizia Azzarelli, Annalisa Lucenti e Maria Pia Lucenti.
- 5 Febbraio 2025 -
3 commenti su “No ai fuochi di artificio. Oltre 500 firme raccolte a Pozzallo”
bravi, speriamo che anche altri comuni aderiranno a questa iniziativa.
Ottima iniziativa.
Con tutto il rispetto per gli operatori che lavorano e guadagnano con queste attività, si dia loro la possibilità di non avere perdite e lavorare diversamente,
MA occorre una volta per tutte smetterla di sparare botti, solo sperpero di soldi e danni al sistema nervoso umano e degli animali.
Grazie e buona riflessione a tutti
Quando molti ben disposti si avvieranno a credere la verità con la V maiuscola, queste trovate medievali e idolatriche cesseranno per mancanza di personale. Tuttavia a oggi non risulta di vecchi morti di infarto per spavento causa botti improvvisi , nel vostro universo cattolico non si scorge compassione per le persone impiegate in questi lavori e i loro rischi per i riti pagani , pertanto da parte dei veri cristiani che un giorno sorrideremo alle fiere con pacate carezze , proponiamo solo giochi pirotecnici non rumorosi con esclusione di botti , ma per feste sociali e non religiose.