(gr) Il Ministro degli Esteri, Wang Yi, ha telefonato stamane al Segretario degli Stati Uniti, Antony Blinken, sottolineando l’urgenza di raggiungere, nel più breve tempo possibile, un cessate il fuoco tra i terroristi di Hamas e Israele, conflitto che inevitabilmente coinvolge la popolazione civile palestinese. Durante la telefonata, Yi ha detto che al crocevia tra guerra e pace, i grandi paesi, con maggiore influenza nelle relazioni internazionali, devono fare di più per allentare le tensioni e, in questo caso, fermare le ostilità tra Hamas e Israele nella Striscia di Gaza. Ha sottolineato l’importanza di raggiungere una soluzione al conflitto israelo-palestinese che non si discosti dalla creazione di due Stati, né dal desiderio del popolo palestinese di avere uno Stato indipendente e sovrano, con rispetto dei confini esistenti nel 1967 e con Gerusalemme Est come capitale. Ha aggiunto che la Cina è pienamente disposta a collaborare con le parti e ad avanzare verso l’obiettivo, volto inizialmente a fermare l’avanzata nel territorio di Gaza e successivamente raggiungere la soluzione dei due Stati. Secondo quanto riportato dalla stampa, Blinken ha chiesto a Yi di compiere sforzi per evitare che il conflitto si estenda nella regione che in caso contrario costringerebbe gli Stati Uniti ad intervenire, contro i terroristi che vogliono la distruzione di Israele. Nel frattempo sostenendo la tesi sionista di una Gaza senza Hamas, gli Stati Uniti, hanno dato il via libera a rifornimento di nuovi sofisticati armamenti alle forze militari israeliane di terra e di mare. I due Stati? Realizzazione molto complicata, almeno al momento. Come si ricorderà Antony Blinken dopo i vari colloqui intrapresi con tutti i governanti della Regione aveva proposto che i territori fossero gestiti e posti sotto la tutela dell’ ANP che fa capo ad Abu Mazen.
- 2 Gennaio 2025 -