Cerca
Close this search box.

Thailandia. Sposi litigano al matrimonio e succede un massacro

Tempo di lettura: 2 minuti

(gr) Succede anche questo in giro per il Mondo. Un evento tragico accaduto proprio il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. I fatti. Durante il ricevimento di nozze gli sposi novelli non hanno trovato di  meglio da fare che mettersi a litigare in maniera furibonda ed è finita in tragedia. Infatti, cinque persone hanno perso la vita e una è rimasta gravemente ferita dopo il violento alterco scoppiato verso la mezzanotte in un locale di una cittadina a nord-est di Bangkok. A perdere il controllo e a scatenare il finimondo il marito della sposa un famoso paraatleta, ed ex soldato che ha aperto il fuoco, uccidendo la sua sposa e altre tre persone prima di togliersi la vita.  L’autore del massacro, il 29enne  Jaturong Sukkasuk,  noto nello sport del paranuoto, vincitore di una medaglia d’argento nel 2022 nella categoria stile libero ai Giochi Paralimpici del Sud-Est asiatico svoltisi in Indonesia. Sukkasuk aveva prestato servizio nell’esercito e gli era stato amputato un arto in seguito ad un incidente ferroviario. Secondo testimoni, intorno alla mezzanotte i coniugi avrebbero avuto un’accesa discussione che ha scatenato una rissa, successivamente degenerata, tanto da convincere  Sukkasuk a recarsi nella propria automobile, estrarre la semiautomatica 9×21 della casa Ceca CZ e sparare 10 delle quindi pallottole presenti nel caricatore, uccidendo la sposa,  la madre e la sorella, oltre ad un parente vicino alla famiglia. Un altro colpo l’ha sparato ad un altro parente ma fortunatamente per lui le ferite subite non sono state letali. Alla fine Sukkasuk ha puntato la calibro 9 alla tempia e ha fatto fuoco. La sposa di nome Kanchana, aveva 44 anni, era divorziata e aveva due figli. Secondo le indiscrezioni trapelate i due avevano una relazione che durava da 3 anni. La causa apparente di questa tragedia pare sia stata la gelosia, dal momento che Sukkasuk avrebbe “interpretato male i sentimenti che un invitato avrebbe rivolto alla sua donna”.

La Commissione per i Diritti Umani ha denunciato che in Thailandia c’è una recrudescenza  di atti violenti contro donne e bambini. Il Paese  risulta tra i primi 10 al mondo per violenza contro donne e ragazze, sia fisica che sessuale. Un altro fatto rilevante è che, secondo il progetto di ricerca svizzero Small Arms Survey, in Thailandia ci sono più di 10 milioni di armi da fuoco presenti tra la popolazione, circa 15 ogni 100 abitanti, con più di 4 milioni di persone che detengono armi  illegalmente.

 

523172
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto