Il Gruppo Consiliare di minoranza, con in testa Paolo Amato, con un documento reso noto in queste ore replica al sindaco Salvatore Pagano sulla delibera della Giunta del piano di assunzione .
“ Nei giorni scorsi il sindaco sui social annunciava felice e contento l’assunzione del capo ufficio tecnico a procedure concorsuali terminate e la definitiva stabilizzazione a 36 ore degli ex articolisti. Finalmente si sblocca l’ufficio tecnico annuncia il sindaco. Il quale dimentica di dire che, chi ha tenuto ostaggio l’ufficio tecnico lasciandolo per mesi e mesi con un capoarea con 6 ore settimanali è stato proprio lui. Mi chiedo – ribadisce Amato – perché il sindaco nelle more dell’espletamento del concorso non abbia provveduto a contrattualizzare con procedura ex art 110, un professionista 18 o 36 ore settimanali lasciando invece tutto a 6 ore. Ora per quanto bravo possa essere un professionista, ma cosa può fare con 6.ore settimanali tra l ‘altro di pomeriggio quando gli altri uffici con cui interagire sono tra l’ altro chiusi? Inoltre mi chiedo perché il nostro comune non ha ancora provveduto all’assunzione a tempi determinato dei tecnici PNRR che già sono operanti in tutti gli altri comuni…E per ultimo mi chiedo abbiamo aspettato tanto tempo per concludere le procedure del concorso. Perché l’amministrazione non ha voluto attendere il parere del ministero dell’interno ed ha proceduto con l’assunzione secondo il silenzio assenzo…. Mai nessun comune in Italia lo ha fatto e ci chiediamo era il caso di andare allo scontro col ministero aspettando qualche altra settimana. Oppure temendo il parere del ministero si è proceduto con un atto precipitoso.
La verità è semplice. Per l’ ufficio tecnico – conclude con il comunicato Amato – come per il concorso o per altro, il sindaco è sindaco sulla carta ma chi comanda sta altrove.”