Stato di agitazione proclamato da Fp Cgil e Fiadel CSA degli operatori ecologici alle dipendenza dell’IGM, società che gestisce il servizio di igiene ambientale a Modica. I due sindacati hanno annunciato anche l’avvio della procedura di raffreddamento e di conciliazione per ottenere il rispetto contrattuale, nel caso in specie, la corresponsione degli stipendi. Graziana Stracquadanio e Giovanni Lattuca hanno informato il Prefetto di Ragusa ed il sindaco di Modica, rilevando che i lavoratori devono ancora percepire gli emolumenti di settembre. “I pagamenti debbono essere effettuati, come previsto dal contratto nazionale, entro e non oltre il 15 di ogni mese a prescindere se il Comune di Modica abbia pagato o meno la ditta. A noi risulta, tra l’altro, che le ultime fatture liquidate sono quelle relative al mese di agosto 2023 (le fatture liquidate entro 30 giorni anche se per capitolato il Comune avrebbe avuto la facoltà di liquidarle entro 60 giorni).L’azienda, peraltro, ha l’obbligo di anticipare due mensilità ai lavoratori senza dover attendere ogni mese l’accredito o la valuta degli emolumenti da parte del Comune o della Banca”.
- 5 Febbraio 2025 -
2 commenti su “Stato di agitazione degli operatori ecologici IGM di Modica”
Lasciamo stare!!!!
e ora?