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La DC modicana chiede la modifica dello statuto comunale

Tempo di lettura: 2 minuti

Nella prossima seduta del civico consesso di Modica del 7 settembre tra i punti all’ordine del giorno ci sarà la mozione sulla modifica dello statuto comunale. Questo in seguito alla mozione presentata dal gruppo consiliare della Democrazia Cristiana che spinge per la stesura di un nuovo e più moderno statuto comunale. Risulta infatti evidente come quello attualmente in vigore, approvato nel dicembre 1992 e modificato in ultima data nel 2005, sia ormai obsoleto, non più al passo con i tempi. L’unico modo per stare al passo con i tempi è pensare ad un suo completo rinnovamento, stante la sua importanza per la vita del Comune. Esso, infatti, detta i principi per i regolamenti e le regole per il funzionamento e l’organizzazione dell’ente comunale. “Ringraziamo il presidente del consiglio – dichiarano i consiglieri dello scudo crociato – per aver inserito il punto all’ordine del giorno del primo consiglio comunale utile. Un doveroso ringraziamento anche per il sindaco, il segretario comunale, le commissioni e tutte le figure interessate che lavoreranno affinché il comune venga dotato di questo strumento fondamentale per un corretto svolgimento dell’attività amministrativa dell’ente. Siamo fiduciosi che questo importante progetto si realizzerà al meglio e nel minor tempo possibile; in questo modo potremo disporre di uno statuto aggiornato che disciplini l’organizzazione e il funzionamento dell’apparato comunale”.

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2 commenti su “La DC modicana chiede la modifica dello statuto comunale”

  1. La unica cosa che vi resta da cambiare, è ratificare la gestione della cosa pubblica ai privati!
    Poi i cittadini si adegueranno e saranno felici di andare a votare ugualmente.

  2. Ahhh…. l”apparato comunale funziona così perché manca l’aggiornamento dello statuto!!!! La scerbatura, il lavaggio dei mastelli e tutto il resto del governo della città….. così perché non c’è l’aggiornamento dello statuto. Potevano darne informazione tempo prima, almeno si evitavano le lamentele.

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