Le segreterie provinciali delle OO.SS. Sinappe, UIL PA PP, USPP, CISL FNS, CGIL FP e CON. SI. PE., comunicano che a far data dal 16 agosto scorso il personale di polizia penitenziaria, operante presso l’Istituto penitenziario di Contrada Pendente, ha intrapreso la protesta pacifica dell’astensione della Mensa Obbligatoria di Servizio e continuerà ad oltranza fino a quando non saranno adottati provvedimenti tangibili per la salvaguardia dei poliziotti che operano presso l’istituto.
Tale iniziativa era già stata preannunciata con comunicato stampa del 17 luglio scorso dalle OO.SS. UIL PA PP, CISL FNS e CGIL FP.
Gli accorati appelli sulle condizioni lavorative estreme dell’istituto penitenziario di Contrada Pendente, dove uomini e donne della polizia penitenziaria sono costretti a operare in condizioni sempre più difficili, con turni di servizio estenuanti, causa la gravosa carenza nell’organico complessivo con conseguente disagio lavorativo che impedisce al personale di poter godere a pieno dei propri diritti soggettivi, sono rimasti inascoltati da parte dei competenti Uffici Superiori che hanno semplicemente sminuito il problema attestando che la carenza organica nell’Istituto penitenziario di Ragusa è in linea con la carenza organica degli altri Istituti della Sicilia, come a dire “mal comune mezzo gaudio”.
E’ questo è inaccettabile da parte del personale oramai provato, stanco, con un’età media stimata in 50 anni e con 25-30 di servizio alle spalle e demotivato da un’Amministrazione poco attenta alle esigenze dei propri dipendenti.
- 27 Dicembre 2024 -