
(gr) Dopo aver affrontato le recenti devastazioni del tifone Khanun che ha causato 2 morti, 60 feriti e ingenti danni materiali nel sud est del Paese, le autorità giapponesi si stanno preparando all’arrivo del tifone Lan, il settimo della stagione nel Pacifico, che sta avanzando in direzione delle isole Izu, ha riferito questa domenica l’Agenzia meteorologica di quel paese (JMA). Prevedono che Lan approderà domani sull’isola di Honshu, l’isola principale del paese. “La bassa velocità del tifone significa che il suo impatto durerà a lungo”, ha detto il capo meteorologo Shuichi Tachihara, aggiungendo che alcune aree potrebbero “ricevere più pioggia in un solo giorno rispetto alla media del mese di Agosto”. Le forti piogge potrebbero causare frane ed esondazioni dei fiumi, motivo per cui le autorità sollecitano la popolazione ad aumentare le proprie riserve alimentari e a individuare le aree ad alto rischio. Questa situazione potrebbe causare interruzioni dei trasporti dato il periodo festivo in cui gli spostamenti della popolazione sono intensi. La JMA ha avvertito che le isole Izu sono state messe in stato di massima allerta per il rischio di forti mareggiate e frane che interesseranno vaste aree della costa pacifica del Giappone. Intanto l’ente prevede che nella regione di Tokai per domani ci saranno precipitazioni superiori ai 500 millimetri, mentre a Kanto, dove si trova la capitale Tokyo, si raggiungeranno i 300 millimetri.
1 commento su “Giappone. Allerta massima per l’arrivo del tifone Lan”
A Maui nell’isola delle Hawaii, intanto succedono cose strane. prima dicono che gli incendi sono dovuti al cambiamento climatico, poi si parla di incendi dolosi. La cosa strana che tutto il popolo Hawaiano si chiede è come mai ci sono case che bruciano ma gli alberi circostanti restano intatti, barche distanti tra loro ma che sono in fiamme in mezzo al mare senza possibilità di essere raggiunte dagli incendi dalla costa, ci sono dei cerchi di fuoco addirittura in mezzo all’acqua….. Molti non sanno dare una spiegazione….. Al sig. Biden su precisa domanda e sulle vittime si defila con un “no comment”!
Qualcuno ipotizza che Maui la vogliono trasformare in una Smart City mondiale.