
In questo delicato periodo dell’anno in cui imperversano roghi ed incendi, sempre più sovente di vaste proporzioni, riveste nodale importanza l’attività di prevenzione, ancor prima di quella repressiva, svolta dalle diverse forze di polizia. A tal proposito i Carabinieri della Stazione di Marina di Modica, hanno denunciato a il soggetto ritenuto responsabile dell’incendio avvenuto nella mattinata di lunedì 7 agosto presso la Contrada Ciarciolo di Marina di Modica dove poco prima era divampato un incendio, tempestivamente domato dai Vigili del Fuoco. I militari dell’Arma a seguito di una serie di accertamenti, approfondimenti investigativi e grazie al prezioso aiuto di alcuni testimoni hanno appurato l’origine dolosa delle fiamme riuscendo finanche ad individuare il presunto autore del reato. Le indagini, condotte con estrema rapidità e precisione, hanno portato, nel giro di pochi giorni, alla denuncia in stato di libertà di un 37enne modicano, bracciante agricolo, incensurato, proprio per il reato di incendio. Le fiamme hanno interessato un’area di circa 1000 metri quadrati e fortunatamente non hanno avuto il tempo di provocare danni alle vicine abitazioni o, ancor peggio, di causare feriti.
5 commenti su “Marina di Modica. Appicca incendio, deferito in stato di libertà”
Totale incoscienza o malefica coscienza? In entrambi i casi, una gravissima mancanza, che va adeguatamente perseguita
In stato di libertà vale a dire che potrebbe recidivare… dicono che la piromania sia un gravissimo disturbo mentale da curare.
Ecco le leggi italiane…..rimesso in libertà? Ma scherziamo?? Cose da pazzi!! Potrebbe tranquillamente ripetere il gesto, gente che perde l’abitazione, azienda, anche la vita, e viene rimesso in libertà???? Ecco le riforme della giustizia che fa chi di dovere. Applauso!!! Senza parole.
Le carceri sono piene, i geni della giustizia casereccia se li portino a casa loro. Migliaia di delinquenti che bruciano tuttio necessiterebbero di migliaia di agenti per controllare il territorio. Potete dargli l’ergastolo ma poi dovete metterli da qualche parte.
I semplicisti ed i complottisti che sanno tutto ci spieghino come si dovrebbe fare!
Prendetevela con lo stato ma voi come dite di fare.
Ilenia, i suoi discorsi non suonano bene ai grandi esperti, ma come, i delinquenti vengono lasciati fuori perchè i politici ci vogliono fare un dispetto, Ilenia, ma quali carceri mancano? il povero Nordio non sa dove mettere i detenuti e vuole riaprire e riadattare le caserme dismesse e le vecchia strutture inutilizzate per riempirle di delinquenti, solo che non ha il conto delle spese per fare ciò, ma tanto “il popolino” che ne capisce, si beve tutto senza fiatare, e poi i super espertoni fanno il resto e ci spiegano.
Purtroppo, fino a quando non agiamo con umiltà e rispetto, non ne usciremo, fino a quando la maggioranza dei cittadini non si interessa veramente del bene comune e della collettività bruceranno le foreste e si distruggerà la società.