“Continuano a buggerarci come se nulla fosse. L’annuncio da parte di Sac del più grande operativo di sempre da e per Catania è uno schiaffo in faccia alle prospettive di rilancio, invero rimaste sempre ferme al palo, dell’aeroporto di Comiso. A questo punto, definire per eccellenza la provincia di Ragusa “Provincia babba” è una tesi in parte condivisa e sotto certi aspetti cosa sacrosanta. Il sonno di alcuni politici locali, purtroppo, continua beato”. Lo dice il presidente provinciale Mpsi Ragusa, Andrea La Rosa, a proposito di quanto accaduto proprio di recente, vale a dire l’annuncio delle novità riguardanti la stagione invernale da parte di Sac, con Ryanair che fa la parte del leone, quella stessa Ryanair che ha tarpato, ulteriormente le ali, con la condiscendenza della società di gestione etnea, alle opportunità di sviluppo del Pio La Torre, facendo purtroppo pensare che tutto era stato previsto, compresa la penalizzazione di questo territorio. “Ci chiediamo – aggiunge La Rosa – quando i sindaci iblei comprenderanno che dovranno svincolarsi da questo abbraccio mortale che ci accompagnerà alla chiusura dello stesso scalo? E quando qualche sindaco prenderà una posizione netta e decisa, pubblica, di rottura rispetto a queste vicende? Non lo farà nessuno? Allora ci spieghino dettagli che magari il territorio non riesce a comprendere, dinamiche illogiche che il semplice cittadino, l’utente, l’intera provincia stenta a capire. No, non ce ne possiamo rimanere così, a guardare come se nulla fosse. Chiediamo che la situazione possa essere ridefinita nella maniera migliore e più adeguata. Altrimenti, perderemo una grossa scommessa. Anzi, forse l’abbiamo già perduta”.
- 21 Novembre 2024 -
1 commento su “Le scelte sull’aeroporto di Comiso penalizzano il territorio”
senza parole………