Modica cinturata stasera dalle forze di polizia, scese in campo in una sorta di task force disposta dal questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore. Polizia, carabinieri, polizia stradale, guardia di finanza e polizia locale hanno messo in campo le rispettive unità per contrastare il fenomeno dei cosiddetti fracassoni. Un segnale forte che la città attendeva da tempo.
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12 commenti su “Task force contro i motorini rumorosi a Modica”
Non se ne può di tutti questi motorini e motorette che fracassano in giro per la città, senza regole,con il motore potenziato. Gareggiano e impennano pericolosamente per l’incolumità di ogni cittadino che si trova in traiettoria. Le multe non bastano. E poi vogliamo dire delle macchine in sosta, là dove è lo stallo del pulmann e il bus in sosta sul manto stradale con grave intralcio per tutti. Ci vuole una regolata per costringere ad osservare le regole in una società civile. E quando la pulizia ed il ripristino della vasca e del giardinetto della madonnina di piazza Corrado rizzone? È indecenza insopportabile!!!
Finalmente!
Speriamo che i controlli si facciano pure nella Circonvallazione Ortisiana , nei pressi della piazzetta, pista per le impennate!
Ormai a queste favole non crede più nessuno. Non sono solo i motorini rumorosi, ma anche i motori di grossa cilindrata con alla guida cinquantenni, Non si riesce neanche a far rispettare i divieti di sosta. Auto addirittura sotto la segnaletica di divieto di sosta h24, sopra i marciapiedi, con i pedoni che camminano pericolosamente sulla sede stradale, addirittura sparite le segnaletiche, strade che bisogna fare senso unico alternato per far parcheggiare maleducati sotto casa, una vergogna!!! Poi parlano di sicurezza stradale…..ma per favore. Questa è la verità. Far West totale. Non c’è bisogno di fare riforme della giustizia, o codici della strada, basterebbe far rispettare le leggi che già ci sono.
E’ una iniziativa encomiabile, occorre alzare prontamente il livello della repressione nei confronti delle “modifiche” apportate ai cinquantini intervenendo anche nelle officine di moto e ricercando anche quelle occulte che ci sono nel nostro territorio, e che letteralmente fracassano i timpani e nel contempo riducono la sicurezza della libera circolazione.
I genitori dovranno pagare profumatamente le sanzioni e il rispristino dei motorini, occorre preservare un minimo di benessere alle persone, l’inquinamento acustico a Modica ha raggiunto livelli insopportabili.
Qualche filorusso che commenta purtroppo denota scarsa capacità di comprensione di fenomeni come quelli di cui si sta trattando, forse è un po’ frastornato da quello che sta’ succedendo a casa del suo compare Vladimir, un ciaone a lui.
Pippo
per filorusso si riferisce a Gino. Diciamo tutti e due la stessa cosa sul reprimere moto truccate, ecc ecc. Ma la sua “intelligenza” lo porta sempre a scrivere fesserie….anzi come dice lei (aria fritta). Stia sereno, l’Ucraina sta vincendo, la guerra l’ha scatenata Putin……quindi potrà dormire sonni tranquilli. Sta diventando come Gino? Che si lamenta sempre? Non si preoccupi, pensi positivo, e cerchi di essere creativo. Io so aspettare…….!!! Poi come con la Schlein scrive ciò che scrivevo io prima di lei in caso. Oppure la prenderà in quel posto come l’ha presa per il siero, è la sua scienza. Buon divertimento. Continui a cercare Biancaneve nel bosco …..! Vuoi vedere che truccano i motorini per colpa del reddito di cittadinanza?!!! O il debito della contea è colpa dei motorini truccati?? Adesso aspetto il cambio del nickname per darsi conforto. Buona giornata pippuzzu.
@Pippo, lei è sempre impertinente, tira in ballo Putin che sta vivendo il dissenso dei suoi mercenari che probabilmente lo abbandoneranno, spero tuttavia prendano il controllo in Russia, seppur con battaglie cruente, portando l’Ucraina verso una stabilizzazione.
Ultimamente non sono tanto gli scooter a far rumore, complice anche il fatto che ormai tantissimi di questi sono 4 tempi… ma quei motard/cross 50, che in tutta onestà fanno solo *baccano*, un fracasso insopportabile. Non me ne vogliate, ma a livello di tollerabilità queste moto con le marce sono proprio su un altro livello rispetto agli scooter (e diciamocelo, alcuni di questi nascono come moto da cross, convertite a motard senza alcuna omologazione delle misure di cerchi e gomme…)
Non soltanto un segnale per la città , ma il segno tangibile della forza della legge, del diritto e delle istituzioni , i così detti ” fracassoni” non si limitano a rumoreggiare, impennare ecc , ma anche a gridare, dando un segnale forte, al contrario, di far west e degenerazione generazionale e assenza di regole , comunque sembra non c’entrare, 396 euro di tari sono troppe, colpa di chi ha accumulato i debiti del comune, occorre una manifestazione , mi hanno detto che un gruppo politico la sta organizzando. Per manifestare l’indignazione della cittadinanza per l’accumulo di debiti e l’esosità della tari.
Speriamo si intervenga in via calamezzana, per la violazione sistematica del senso unico di marcia , i parcheggianti in divieto di sosta e in ” divieto ” per non lasciare i due metri e mezzo per gli automezzi e un metro per i pedoni, per i materiali di risulta e le polveri , per i cassonetti puzzolenti vicino alla fontanella pubblica.. E l’acqua con sapone lungo la via.
Bisognerebbe fare questo “Task force dei motorini” almeno 1 volta a settimana nei diversi punti strategici della città, certamente non eliminano il fenomeno ma almeno una certa timorosità l’avranno soprattutto se il mezzo verrebbe sequestrato con aggravio di spese per il ritiro. Forse solo così, dopo mesi e mesi di applicazioni severe, si inizierebbe ad avere rispetto degli altri e della quiete pubblica.
Non sia pessimista cittadino, con una cura di qualche mese, punti di blocco settimanali, anche a Marina, quando qualche centinaio di scooter o motorette portate a deposito e rilasciate con costi importanti e dopo aver sistemato i silenziatori, si potrà risolvere tutto.