La città di Perth è stata la sede del servizio di Veglia e Investitura di quest’anno, tenutosi nel fine settimana di venerdì 2 e sabato 3 giugno. Sia la Veglia di venerdì sera che l’Investitura di sabato hanno avuto luogo nella St John’s Kirk di Perth, un antico edificio risalente al 1126. La chiesa attuale, cruciforme, è il risultato di una ricostruzione del 15° secolo.
Prima della Riforma scozzese, le corporazioni artigianali di Perth avevano degli altari in chiesa. I carpentieri ed i barbieri mantenevano un altare dedicato a “Nostra Signora della Pietà”. Un artigiano che infrangeva le regole doveva pagare una multa in cera per le luci dell’altare.
L’11 maggio 1559, il ministro e fondatore della Chiesa presbiteriana di Scozia John Knox predicò contro l’idolatria nel kirk, segnando l’inizio della Riforma in Scozia. Dopo il sermone, i fedeli lapidarono il sacerdote, rimossero gli ornamenti dalla chiesa e si recarono nei vicini monasteri di Greyfriars, Blackfriars e Charterhouse, “spogliandoli fino alle loro nude mura”. In seguito la St John’s Kirk fu divisa in tre chiese separate – East, Middle e West – ognuna con un proprio ministro.
Le caratteristiche pre-riforma della chiesa includono acquasantiere, piscina, una nicchia in pietra e segni di muratori. Vi sono anche una cassetta di raccolta medievale e un arazzo moderno. Riparazioni e restauri sono stati effettuati negli anni ’80 e all’inizio del XXI secolo. Il lampadario della Vergine Maria, che si ritiene fosse appeso nella chiesa nel XV secolo, è stato restaurato. Era stato venduto al Perth Museum and Art Gallery nel XIX secolo.
Il venerdì sera, circa 20 membri del Gran Baliato di Scozia si sono riuniti in questo imponente edificio per partecipare all’antica cerimonia e pronunciare i voti solenni di fedeltà a Dio la sera prima dell’Investitura. Il Rev. Sandy MacDonald, Cappellano Generale, ha condotto la Veglia, con letture tenute dal Consoeur Sheena MacBride e dal Chevalier Gordon Price. La meditazione è stata tenuta dal Cappellano maggiore, Rev. Colin McAulay. Dopo questo servizio toccante e ricco di spunti di riflessione, i membri si sono ritirati all’Hotel Royal George per cenare e stare insieme.
Il sabato mattina era luminoso e soleggiato quando i membri, gli amici e gli ospiti si sono riuniti per il servizio di investitura nella St John’s Kirk. I presenti sono stati accolti dal Rev. Philip Majcher, Ministro ad interim della Chiesa, e l’Inno dell’Ordine è stato cantato con grande entusiasmo. Sono seguite due letture del Consoeur Marilyn Jeffcoat e del Chevalier Stuart MacBride. Il sermone è stato tenuto dal Cappellano del Baliato, il Molto Rev. Dr. Emsley Nimmo di Aberdeen. Il sermone del Dr. Nimmo si è basato sulla “pietra viva” e su come i membri dell’Ordine siano quelle pietre vive nella società di oggi.
A causa delle cattive condizioni di salute di entrambi i Gran Baillie, Sua Eccellenza Roy Scott e Sua Eccellenza Baillie Ron Partington, l’Investitura è stata condotta dal Cancelliere, Dame Mary Kenyon BEM DLJ OMLJ SMLJ. Nel corso di questa cerimonia, un membro, Shenna MacBride, è stata promossa a Comandante CLJ, un non membro, la Rev. Margery Collin, è stata ammessa al Companionate of Merit come membro MMLJ, e tre sono stati promossi al suo interno: il Comandante Alan Cuthill, il Cavaliere Stuart MacBride, la Dama Janette Scott, tutti al grado di Comandante CMLJ. Inoltre, due membri, il reverendo Colin McAulay e Dame Lorraine Veitch-Rutherford, hanno ricevuto la Medaglia d’argento al merito.
1 commento su “Le Investiture 2023 del Gran Baliato”
Caro dott Giannino Rizza, ma questi suoi articoli riguardanti tali cerimonie sono per noi comuni mortali inconsistenti per il nostro mondo, non sappiamo nulla di questo mondo anglicano e del baliato,troppo distanti queste figure dallla quotidianità nostrana che ci affligge per ben altri problemi gravosi..