“Stamattina una bimba che non arrivava al metro ha detto: «Le parole gentili sono facili da dire ma hanno un grande effetto».
È il risultato di un bellissimo progetto Unicef che ha visto classi di materna, elementare e media (almeno così si chiamavano ai miei tempi) dell’Istituto Crispi unite nel comprendere il valore della gentilezza, l’uso di parole che non feriscono ma anzi incoraggiano, che insegnano a mettersi nei panni dell’altro.
Parole, afferma il Sindaco di Ragusa Peppe Cassì, che da oggi hanno una traccia concreta e colorata in una panchina proprio di fronte la scuola, che dice: «Sii gentile sempre perché ognuno combatte la propria battaglia»”.
- 5 Gennaio 2025 -
3 commenti su “Ragusa. Da progetto Unicef nasce “La Panchina della gentilezza””
A forza di questa moda ideologica delle panchine, non ci sarà più spazio per camminare
L’importante che si combatte la battaglia che piace a voi!
Diventi un problema se combatti la battaglia che a voi non piace. Quella che vi da fastidio se qualcuno vi dice la verità su quello che siete diventati tutti quanti.
La frase attribuita alla bimba non è proprio da credere! Basta con queste panchine colorate. Le panchine sono arredo urbano per la città e ad uso dei cittadini. Le battaglie non si fanno con i colori delle panche ma con le azioni civili. Si cambi strategia.. le panchine colorate mettetele nei giardini di casa vostra