
Si è svolto questa mattina presso il foro boario di C.da Aguglie il “Primo Meeting Specialistico Bovini da Carne” riservato alle razze Cherolais, Limousine e Piemontese. Organizzato dall’Associazione Massari di Sicilia, il meeting ha visto anche la partecipazione dell’Istituto Agrario di Scicli i cui studenti hanno potuto ascoltare dalla viva voce degli allevatori le peculiarità delle razze esposte. All’apertura dei cancelli erano presenti l’Onorevole Ignazio Abbate ed il neo sindaco di Modica, Maria Monisteri. “Oggi è stata una sorta di prova generale – commenta il Parlamentare Regionale – in vista della MAC che si svolgerà dopo l’estate. Come Regione staremo sempre accanto agli organizzatori di manifestazioni simili poiché costituiscono delle vetrine fondamentali per tutto il comparto e di conseguenza per l’importanza che ricoprono nell’economia del territorio. Ho notato con grande piacere l’attenzione mostrata dai ragazzi dell’Istituto Agrario, essi costituiscono il futuro del settore e vederli così coinvolti fa ben sperare per la crescita della zootecnia”. Prima uscita ufficiale per il Sindaco di Modica, Maria Monisteri: “Sono stata ben felice di accettare l’invito dell’Associazione ad essere presente. La zootecnia da carne ha rappresentato da sempre un settore trainante per tutta l’economia cittadina per cui è dovere dell’Amministrazione promuovere manifestazioni del genere. Modica ha un territorio ha forte vocazione agricola per cui dovremo sempre fare tutto il possibile affinchè gli operatori del settore siano sempre messi nelle condizioni migliori per poter lavorare”.
18 commenti su “La zootecnia da carne si incontra al Foro Boario di Modica”
Solo Madre Natura, o la Magistratura potrà salvarci..
Passerella della sindaco, quarda caso scortata dal solito Gnazio & company.
Un modo come un altro per continuare con la propaganda, post voto.
Per non parlare degli allevatori e delle macellazioni abusive e degli imboscati rognati del fiume Emilio .
Complimenti a tutti i Ns allevatori che nonostante le evidenti difficoltà in cui si trovano ad operarer si fanno promotori di iniziative volte alla divulgazione delle eccellenze che con grande sacrificio e spirito di dedizione vengono allevate all’interno delle proprie aziende. Un grosso in bocca al lupo.
Invece (e senza volere accendere inutili polemiche) mi viene da chiedere perchè qualcuno che si cela dietro il nick (forse neanche tanto vero) di “agricoltore” utilizza la sezione dei commenti per sterili quanto puerili considerazioni che hanno tutt’altro intento che commentare l’iniziativa in oggetto. D’altronde c’è un detto che calza a pennello classificando le menti per quelle che sono nel momento in cui si limitano a parlare rispettivamente di “persone”, “fatti” o “idee”.
Buona vita.
C’e molta gente che alleva e macella in nero e si imbosca .
@ Angelo L.;:
Fazioso, è dir poco.
Gnaziu a preso in giro la categoria, ha solo fatto campagna mediatica per spostarsi a Palermo.
La sua fame l’ambizione e senza fine, perché ora vuole andare a Roma.
Ed userà tutto e tutti, la sua è una patologia, sperperando risorse in quantità per foraggiare gli amici che gli garantiscono il voto.
Vedi i 2.500 € per il buono carburanti, distribuiti a pioggia, ed in tanti casi non dovuti.
Gli ha fatto firmare una clausola, che è una trappola ( vedi modulo ).
Ha illuminato ed asfaltato strade private e vanelle a strafuttiri, senza criterio.
Ovvero col solo criterio di raccattare consenso, per i suoi sporchi intenti.
Il suo “cerchio magico” è composto da individui e personaggi, tutti protesi a raccattare consensi.
La vecchia DC, nelle campagne elettorali, distribuiva pacchi di pasta da 5kg del Pastificio la Contea ( presso la sede di Corso Umberto.
La nuova DC, guarda caso di Cuffaro & company, va oltre ( si è evoluta ) ma sempre utilizzando il voto di scambio.
Nel passato, per un voto o due, si consegnavano buoni benzina per 10/20 o più mila £.
Ora basta rivolgersi al “cerchio magico”, per aver concessioni molto più remunerative.
@ Redazione, con preghiera di pubblicazione, sotto personale responsabilità Civile e Penale.
Gnaziu si crede intoccabile, dopo essere stato battezzato a Malta, chi gliela ha portato?
Forse l’individuo che gira col tridente in mano?
Tutti pagheremo la patologica sua ambizione, aspettiamo che la Corte dei Conti dichiari il dissesto di Modica.
Così la Maria, passerà alla Storia come la casalinga che fu costretta a sfamare adulti e bambini, che qualcuno affamo con i suoi scellerati sistemi.
Tutto verrà aumentato in modo sproporzionato: asilo, pulmini, acqua, spazzatura, concessioni varie ed altro.
Se qualcuno si sente diffamato od offeso, può portarmi davanti alla Legge.
Sarò lieto di far presente al Giudice, carte in mano, quanto esposto.
E se condannato( visto i muratori che girano nei tribunali ), faro ricorso fino al 4° grado di giudizio.
Nel frattempo Madre Natura potrebbe venire in soccorso di tanti poveri bisognosi.
Di fatto, ciò che scrive agricoltore è parecchio grave, sarebbe la conferma di denunzie mediatiche inascoltate da parte dell’opposizione.
Certo che da quanto affermato, si direbbe che arriverà fra non molto l’epilogo a questa storia e, sicuramente ci saranno in tanti che salteranno dal carro del vincitore al carro della “giustizia”, Modica paese di Santi e giustizieri, ma autocritica neppure l’ombra.
prima lo fate salire e poi vi lamentate
ora “bo suppati”
Mi perdoni “agricoltore” ma non credo lei sia molto diverso da quelli che sta additando nel momento in cui un evento (e quindi l’articolo) che dovrebbe raccontare della coraggiosa iniziativa dei nostri allevatori viene utilizzato da lei per fare giustizialismo nascosto dietro ad un nick.
Il mio è solo un tentativo di invitare a far riflettere sull’iniziativa degli allevatori a prescindere da chi lo patrocina o sponsorizza.
Piccola riflessione, ma se ha prove di reati commessi non crede che sia il caso di fornirle alla giustizia? In caso contrario temo si possa configurare come un reato non giuridicamente ma di sicuro moralmente contestabile, “Omertà”.
Erminio Funesto, vale anche per lei… perchè non denuncia? E crede che siano gli allevatori che vanno in fiera a fare ciò? Che frase di grande spessore: “C’e molta gente che alleva e macella in nero e si imbosca”… Che dire… senza parole di fronte a questo tipo di chiacchiere da bar (oltre agli orrori grammaticali)… Un grandissimo psicologo dice (perchè ancora in vita e in attività) che questi sono i 5 minuti dei leoni da tastiera.
Una piccola porzione si incontra al fiume Emilio
Agricoltore mi perdoni, ma non riesco a comprendere il favore concreto del voto di scambio a ciascuno del 40 % dei modicani. Ci illumini!
@ Generico & tutti gli altri:
Gnaziu andava fermato nel 2018, ora è molto peggio.
La responsabilità e della Corte dei Conti e della Magistratura Ordinaria.
Ora la Monisteri o si sgancia dal “sistema abbatiano” o è connivente pure lei.
Ha ragione Angelo , infatti ci vuole coraggio per fare una fiera? Un sfilata di razze non autoctone , che hanno dato una spinta alla razza modicana , dalle carni più salubri perché meno bisognosa di medicine e dal latte di qualità . Se ci si espone non ci si imbosca , ma il commento di Emilio funesto non è in tema con la fiera di razze da carne pregiate settentrionali , abituate a altri climi. Mentre quello di cittadino può collegarsi , secondo la sua visione al suo tema e di chi lo vuol far suo in riferimento al viaggio verso Roma , la storia prossima dirà se ha ragione o torto cittadino o gli apprezzamenti da campo sulle capacità mentali , diciamolo, contro commentatori in buona fede che vogliono l ‘attenzione delle coscienze distratte o opportuniste del presente o del futuro. Riguardo la carne locale esce tutta da un solo macello se non sbaglio e Erpinio ha torto marcio
Non credo che un errore di grammatica : un accento , da leoni da tastiera , sia altrettanto grave degli errori di punteggiatura , da sconoscenza della sintassi del periodo, di chi usa le virgole con più disinvoltura dell ‘uso della zappa o di chi non sa leggere nel sito sul tema in questione e la sua veridicità.
@ cittadino:
È più concreto che Abbate sia in corsa per la presidenza della regione.
Fra andare a Roma od a Palermo, c’è una grossa differenza di disponibilità di risorse.
Restando in Sicilia, ha più soldi da manovrare, fondamentale per il funzionamento del suo “sistema” di propaganda.
Ma si sta esponendo troppo, e sopratutto, sta facendo troppi errori di esposizione mediatica.
Ciò per via della sua patologica ambizione.
Brutta cosa il Potere, di qualsiasi forma si parli.
Da alla testa, e porta a commettere errori, anche stupidi, che attirano l’antipatia dei cittadini che poco prima ti osannavano.
E la sindaco Monisteri potrebbe, anch’Ella essere presa nel vortice, vista la massa di voti assommati.
È una forma patologica che attacca, e ne vedremo a breve i sintomi, se contagiata.