Ha covato dentro tanto rancore il riconfermato sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. Ha lasciato correre i tanti attacchi, alcuni molto pesanti, e a risultato praticamente conseguito, si lascia andare prima a considerazioni serene e poi scocca l’arco.
“Sono convinto che i ragusani abbiamo apprezzato l’onestà – dice – anche perchè il risultato va oltre le attese. Evidentemente i miei concittadini mi vogliono bene perchè consapevoli che ho lavorato a dovere per la mia città. La campagna elettorale è stata a tratti molto dura e aggressiva. Spesso ha prevalso il rancore: la città ha dato il suo responso. I risultati del voto evidenziano in maniera incontrovertibile anche un altro aspetto: l’aggressività non paga”. Sono stato oggetto di calunnie e valuteremo se ci saranno gli estremi per portarle all’attenzione dell’autorità giudiziaria. A fronte di tutto questo, non ho mai portato lo scontro sul piano personale e non nego che è stato difficile rimanere fermo su questo principio. Credo che la gente abbia apprezzato il nostro modo di comportarci”.