Il Comibleo ha inoltrato al sindaco di Ragusa e, per conoscenza, al prefetto una serie richieste riguardanti due siti sensibili, dal punto di vista della circolazione veicolare, della città antica, la piazza dott. Solarino e la via DiQuattro. “Per quanto riguarda la piazza – scrive il comitato di residenti della città antica – la presenza di numerose abitazioni, dell’Università, di decine di strutture ricettive e del movimento turistico attratto dalla veduta della cupola del Duomo di San Giorgio, di parte di Ragusa centro e delle panoramiche vallate San Leonardo e Santa Domenica, generano notevole traffico. La migliore soluzione appare quella di fare arrivare in piazza Solarino i minibus elettrici, tipo Gulliver, utilizzati in numerosi centri storici perché nonostante le modeste dimensioni sono in grado di trasportare 30 persone; sono accessibili ai diversamente abili; consentirebbero il ritorno in piazza Duomo da via Cap. Bocchieri; non interferirebbero con la sosta di via Maria Paternò Arezzo ma occorrerebbe regolamentare meglio quella via e la piazza Solarino. In atto, poi, sarebbe opportuno il divieto di accesso ai non autorizzati”. Per quanto riguarda l’altra zona, Comibleo chiede di migliorare la sicurezza stradale di via DiQuattro e del proseguimento sino alla Ss 194. Spostando il parcheggio delle autovetture del primo tratto di via DiQuattro sul lato destro in uscita da Ibla al fine di ridurre notevolmente il rumore e le vibrazioni provocate dal rotolamento dei pneumatici sul rustico cordolo, che arreca notevole disturbo alla quiete pubblica, al riposo notturno e alla salute dei residenti della sovrastante via Margherita che si affacciano su via DiQuattro, come già più volte segnalato anche con apposita richiesta sottoscritta dai cittadini. Sarebbe, poi, opportuna l’installazione di apposita segnaletica di sicurezza verticale e orizzontale compresa quella degli attraversamenti pedonali e del parcheggio dello slargo sinistro subito dopo la curva sottostante il convento dei Cappuccini; e, ancora, la delimitazione della carreggiata e i catarifrangenti sino alla Ss 194; infine, il consolidamento dei muri crollati lungo il lato a valle e il rifacimento del manto stradale; l’installazione di specchio parabolico nella curva sottostante il convento dei Cappuccini e il potenziamento dell’illuminazione pubblica semicoperta dalla vegetazione. Quanto sopra nel rispetto delle norme che regolano la sicurezza viaria e la vivibilità della città antica”.
- 27 Dicembre 2024 -
1 commento su “Comibleo. Circolazione veicolare da rivedere zona Ragusa antica”
Incentivare l’uso della bicicletta come in Olanda e delle biciclette a noleggio.