A poco più di tre mesi dalla competizione elettorale che darà nuovi consigli comunali e nuovi sindaci, in particolare ai Comuni di Modica e Ragusa, si cominciano ad ipotizzare nomi sui papabili. A Ragusa, ad esempio, si riproporrà l’uscente Peppe Cassì ma è molto probabile la contesa col suo esautorato assessore Ciccio Barone.
A Modica si attende che l’on. Ignazio Abbate sciolga le riserve sul nome del suo successore. Sarà uno tra Giorgio Linguanti e Maria Monisteri. Chiunque sia due due, rappresenterà certamente l’out sider, cioè il candidato da battere. Nino Gerratana, vicino alla Lega, si è già esposto e sta lavorando per preparare le liste a suo sostegno. Nulla di scontato in casa Pd, dove la logica direbbe di dare spazio a Ivana Castello, elemento di maggiore spicco. Ma si sa, i Democratici, in generale, hanno il piacere dell’ autolesionismo per cui non è improbabile che si opti per qualche altro. L’attenzione potrebbe essere diretta sull’avvocato Francesco Stornello, fresco candidato alla Regione. “Io mi rendo disponibile – dice la Castello. – Il partito deciderà”. Un altro nome papabile è quello di Giorgio Aprile, ex assessore dell’amministrazione Torchi, che all’epoca lavorò bene. Vito D’Antona potrebbe essere un nome da non sottovalutare mentre Tato Cavallino sarebbe il possibile candidato di Fratelli d’Italia. Cosa farà Mommo Carpentieri, ritenuto maturo per il grande passo ed al quale la Lega deve ripagare la mancata nomina a presidente dell’IACP.
- 5 Febbraio 2025 -
8 commenti su “Amministrative a Modica. Si attendono gli aspiranti sindaci”
Il sindaco e la giunta è già composta.
È stato trovato l’equilibrio tra Frigintini e Quartarella.
Non per nulla Cuffaro ( nuova DC = nuova mafia ) è partito da Tp per andare a trovare accordo elettivo per fine maggio.
Idem per Ragusa.
Con il nuovo presidente regionale, la Sicilia è retrocessa di 30-40 anni.
Lo stesso si è già palesato a Modica, con l’elezione di Abbate e presto il suo candidato a sindaco ( già eletto ) ne sarà conferma.
Presto seguirà Ragusa con l’elezione di Cassi.
La “nuova democrazia cristiana” legata alle borghesie mafiose associate ( alias logge masson- lobbistiche ) hanno fatto quadrato.
Solo una eventuale azione Giudiziaria ( tanto improbabile per legami forti ai territori amministrati ) potrebbe salvarci..
Ma le Istituzioni sono girate di spalle e sono volutamente sorde ( connivenza ? ).
Cosa è chi potra venirci in soccorso?
A fine di portare avanti la propaganda perpetua, Gnaziu si è portato dietro dei modicani che si occupano di comunicare giornalmente ogni suo intento
Altri lo supportano in loco, insomma ha messo su una squadra per divulgare ed alimentare la sua propaganda.
E la regione paga e strapaga ( con lo Stato complice ) le scelleratezze tassando i siciliani.
Invece di fare polemica disfattista, proponete un candidato da votare!!!
Leggendo i commenti..tutto vero..ma camminiamo. Indietro..indietro.
Modica Alta e Contrada Dente le hanno penalizzate all invero. Sono spente. In fondo E’ un vivaista che ha operato come nella sua fallita attivita’..estirpando le piante non produttive
con il cioccolato e Scivoletto da paletto di sostegno. Ha preso in giro piu’ che favorito. A venduto la Sorda..e Marina di Modica ad un turismo che non ce’. poi da dire che abbiamo una manipolazione di piu’ personaggi che si annulleranno un qualcuno di loro
I Vari Minardo, Leocaca, Radenza seguiti da una c olonna di parafanghi. Modica e’ moltoo mal messa, Il Tribunale e’ un colabrodo.
L unita’ sanitaria chi lo sa’ lo sa’ bene. Le acque piovane impazzite ..;e strade di buono non hanno La nettezza urbana in Provincia primeggia per mal amministrata.
Chi adesso si candita dovra’ in eventuale chiudere con il passato. Maa ci vuole un uomo che non c”e’
Sarebbe corretto che andassero al governo della città quelli che hanno governato negli ultimi 9 anni dato che è di loro la responsabilità dello sfacelo economico-finanziario del Comune di Modica. Che siano loro a toglierci dai problemi o che siano loro a dichiarare il dissesto. Agli altri candidati, chiunque siano o di qualsiasi partito siano, suggerisco di fare un passo indietro.
“Signore perdona loro quello che scrivono”!
Vogliamo un sindaco, vocato e pragmatico, che sappia delineare strategie programmatiche plausibili e fattibili, qualcuno si proponga e non venga proposto.