Locali insufficienti. Troppi gli alunni al plesso scolastico “Quasimodo” a Marina di Ragusa. Dal prossimo anno, con le nuove iscrizioni, gli alunni della scuola elementare e media, potrebbero essere trasferiti altrove (a Ragusa) con inevitabili disagi per le famiglie. Il presidente del movimento civico Territorio a Marina di Ragusa, Angelo La Porta, ha raccolto le preoccupazioni dei genitori. “Siamo alle solite -incalza La Porta – la propaganda del sindaco Peppe Cassì e dell’assessore Giovanni Iacono non è servita per mascherare una situazione inverosimile. Le responsabilità politiche sono gravi perchè il sindaco e l’assessore, da tempo, sono a conoscenza delle gravi inefficienze strutturali, con la cronica mancanza di aule, del plesso scolastico. Si parla di tempo prolungato, per gli studenti, per recuperare gli spazi in uso alla scuola. A Marina, con un numero cosi elevato di iscrizioni, occorre progettare, da subito, un nuovo plesso scolastico”. La Porta parla di una soluzione “tampone” utilizzando i locali, a norma, della delegazione municipale di via Benedetto Brin.
“Non spetta ai cittadini trovare le soluzioni -aggiunge la Porta – si potrebbe utilizzare la sede della delegazione per ospitare alcune classi e trasferire gli uffici del Comune in locali in affitto”. Non ultimo la mancata apertura della palestra annessa alla scuola media chiusa al pubblico da tre anni. “Semplicemente vergogna -commenta La Porta – il sindaco Cassì ha pensato bene di inaugurare in pompa magna i campetti di via delle Sirene nascondendo sotto il tappeto le tante, troppe, incompiute”.