Il senatore Salvo Sallemi di Fratelli d’Italia – vicecapogruppo a Palazzo Madama e componente della commissione Giustizia – ha visitato lunedì la casa circondariale di Ragusa per un confronto con il direttore, il personale in servizio, il corpo di polizia penitenziaria e i detenuti al fine di rilevare proposte e bisogni.
“E’ mia intenzione visitare le case circondariali del mio collegio – dice Sallemi – e sono partito dalla struttura di Ragusa che è gestita e amministrata da una direzione attenta alle esigenze dei detenuti e che si impegna nel rispetto del dettato dell’articolo 27 della Costituzione, volto alla funzione rieducativa della pena”.
“Ringrazio il direttore Giovanna Maltese e il comandante Chiara Morales per la visita e per il loro impegno. La struttura conta circa 170 detenuti e, come molte altre, avrebbe bisogno di un potenziamento del personale in servizio: in questo senso l’impegno del governo Meloni sarà massimo per il rafforzamento e per destinare nuove risorse”.
“Ho appurato con piacere – prosegue il senatore – le tante iniziative che si svolgono nella struttura: corsi di formazione nonché collaborazioni con alcune cooperative per alcuni prodotti tipici cucinati dai detenuti e poi commercializzati all’esterno. Anche l’iniziativa della coltivazione di un orto, con agricoltura biodinamica, si pone tra le attività meritorie che vengono svolte così come la presenza di un laboratorio – falegnameria e le aule didattiche. L’impegno è quello di far sì che il carcere diventi strumento di reinserimento e trampolino di lancio verso una vita diversa. Ringrazio altresì il dirigente aggiunto Nicoletta Cunsulo, la dottoressa Maria Iurato funzionario giuridico pedagogico e la signora Rosetta Noto, capo area trattamentale per la disponibilità al confronto”.