SCICLI SOCIAL CLUB – ALCAMO 23-18 (pt 11-8)
SCICLI SOCIAL CLUB: Occhipinti, Ficili 4, Marino G. 1, Dudija, Ballaera 1, Ciavorella 6, Carbone 8, Drago, Sammito, Causarano 1, Costa 2, Tasca, Russino, Milardi, Nakoue. Allenatore: Luigi Ciavorella.
ALCAMO: Chrimatopoulos, Saitta 2, Gruppuso, Giorlando 1, Dattolo 3, Duca 8, Rimi 2, Vaccaro, Pizzitola, Trovato 2. Allenatore: Benedetto Randes.
ARBITRI: Nunzio Bertino e Sergio Bozzanga.
E’ stata una partita molto fisica e combattuta, a volte spigolosa, controllata con autorevolezza da un’adeguata ed uniforme interpretazione della regole da parte degli arbitri. Analizzando l’arco della partita appare doveroso quanto opportuno evidenziare la prova dei due portieri che con le loro straordinarie parate hanno limitato l’azione realizzativa delle “bocche di fuoco”, Ciavorella e Carbone da una parte e Dattolo e Saitta dall’altra. L’inizio della gara è stato a favore degli ospiti che sono partiti molto bene andando in vantaggio, conducendo per 4-1 nei primi dieci minuti di gioco. Poi, i locali ben orchestrati in campo da Marino hanno iniziato la rimonta portandosi intorno al quarto d’ora sul 4-4. I padroni di casa ripresosi dal momento di nervosismo iniziale sono andati in vantaggio controllando la gara e chiudendo il primo tempo con il risultato di 11-8.
La ripresa è iniziata sotto i migliori auspici perché il vantaggio veniva portato a più cinque e addirittura intorno al quindicesimo a più sette, anche in inferiorità numerica a seguito dell’espulsione di Ciavorella. Nei minuti finali la partita, poi, ha avuto un’interruzione a seguito di infortunio in un contrasto di gioco subito dal neo entrato Dudija, che si è procurato una contusione alla spalla sinistra. Ad un minuto dal fischio finale è arrivata la rete numero diciotto degli ospiti. Ormai i giochi erano fatti e la squadra gialloverde ha potuto festeggiare il quarto successo di fila al triplice fischio degli arbitri.
Il coach Ciavorella, peraltro, molto emozionato ha detto: “La vittoria contro l’Alcamo ha un solo significato. Più che per i tre punti o per il primato in classifica sono felice perché abbiamo avuto la conferma di essere sulla strada giusta. L’obiettivo è lavorare tanto con i giovani per continuare a crescere. Faccio i migliori auguri di una pronta ripresa a Teki che è uscito malconcio dal campo”.