È stata la modicana Simona Denaro, giovane laureata in Farmacia e attuale borsista presso il laboratorio di Fisiologia Cellulare e Molecolare del Dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche (BIOMETEC) dell’Università degli Studi di Catania, ad aggiudicarsi il prestigioso premio allo studio“Giacomo Leopardi”. Tale premio è dedicato alla memoria di Giacomo Leopardi, storico presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e figura di spicco della sanità italiana. Il concorso ha la finalità di promuovere le attività di studio e di ricerca sui temi di maggior interesse scientifico che siano di prioritaria attualità per la professione farmaceutica e di premiare gli Autori delle migliori tesi di Laurea in Farmacia e CTF, che affrontano in modo innovativo uno degli argomenti annualmente stabiliti dai Promotori.
Simona Denaro è stata premiata per la sua tesi di laurea nell’ambito della tematica “Terapia del dolore e preparazione galenica in farmacia: aspetti farmacologici, tecnologici e normativi”, in occasione del congresso “FarmacistaPiù 2022”, che si tiene annualmente a Roma, istituito da enti Promotori quali Federfarma, FOFI, Fondazione Francesco Cannavò e Unione Tecnica italiana Farmacisti (UTIFAR).
La tesi, di cui sono relatori i docenti Carmela Parenti del Dipartimento di Scienze del Farmaco e della Salute, Rosalba Parenti e Nunzio Vicario del BIOMETEC, è incentrata sullo studio di nuovi approcci terapeutici per il trattamento del dolore neuropatico, una condizione patologica cronica causata da una lesione nervosa o da una patologia che affligge il sistema nervoso, quale ad esempio il diabete, l’infezione da HIV, la sclerosi multipla e il cancro. Nonostante i diversi approcci farmacologici attualmente disponibili, il dolore neuropatico rappresenta ancora un’esigenza clinica non soddisfatta, a causa dei regimi terapeutici a lungo termine e dei gravi effetti collaterali che limitano l’applicazione di tali farmaci. In quest’ambito, la dott.ssa Denaro si è occupata di studiare, mediante un modello in vivo di dolore neuropatico seguito da analisi ex vivo, l’efficacia analgesica di un nuovo ligando, che grazie al suo meccanismo d’azione multitarget, si propone come un potenziale approccio terapeutico efficace in grado di ridurre i sintomi clinici caratterizzanti la patologia e i processi neuroinfiammatori ad essa correlati, mantenendo un’efficacia nell’utilizzo in cronico, con ridotti effetti collaterali.
Un importante premio che la Denaro ha ottenuto nei giorni scorsi e che rappresenta un riconoscimento di grande rilevanza per la sua carriera. Infatti, la giovane laureata proseguirà le sue ricerche sul dolore neuropatico e su nuovi mediatori coinvolti nel processo neuroinfiammatorio, supportata dalla borsa di dottorato in Biotecnologie, coordinato dal prof. Vito Nicola De Pinto e che svolgerà presso il laboratorio di fisiologia cellulare e molecolare della prof.ssa Rosalba Parenti.