Cerca
Close this search box.

Ragusa, spartitraffico via Melilli. Usata proposta Opposizione

Tempo di lettura: 2 minuti

“Avevamo sollecitato, tempo addietro, una soluzione per l’incrocio tra viale Adelia Melilli e via Generale Anfuso a Ragusa. Le nostre mozioni, mia ma anche di qualche collega dell’opposizione, erano state bocciate dalla maggioranza salvo, adesso, essere ritenute valide dall’Amministrazione comunale che ha proceduto lungo il senso da noi indicato. Poco importa, non ne facciamo una questione di primogenitura. Ma l’installazione dello spartitraffico in via sperimentale per due mesi in questo crocevia caratterizzato da numerosi incidenti stradali fa già registrare qualche problema che avrebbe bisogno di essere risolto”. E’ il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola, a rilevarlo, sottolineando la necessità di intervenire, in questa zona di Ragusa, in una maniera ancora migliore rispetto a quanto è stato già fatto. “La questione principale che ci viene segnalata – afferma – è che molte auto, alla fine dello spartitraffico, invece di effettuare il cambio di senso di marcia lungo una delle due rotatorie poste all’estremità di via Melilli, com’è giusto che sia, procedono pericolosamente ad effettuare il cambio di direzione alla fine stessa dello spartitraffico, con ciò determinando situazioni potenzialmente pericolose. E, ora, con l’apertura delle scuole, aumentando il traffico veicolare, questa situazione è destinata ulteriormente a peggiorare. E’ una circostanza che, naturalmente, si spera di scongiurare. Per questo, invito l’Amministrazione comunale a valutare con attenzione quello che si sta facendo e a intervenire in maniera rapida e concreta per eliminare le anomalie segnalate”. Chiavola, inoltre, chiarisce che, appena qualche giorno fa, erano stati presentati, sempre in Consiglio comunale, ulteriori ordini del giorno per regolamentare altri casi di giungla viabilistica che meriterebbero di essere monitorati con una maggiore attenzione. Ordini del giorno che, però, non è stato possibile discutere perché il Consiglio si è sciolto per mancanza del numero legale. Ne sarà convocato un altro a fine mese per trattare gli argomenti in questione.

491605
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto