“Siamo tra la farsa e il grottesco. E la Regione riesce ad interpretare, alternativamente, bene i due ruoli. Ha perso per questo motivo totalmente credibilità agli occhi dei cittadini siciliani e purtroppo non da ora”. Così si esprime il segretario della Camera del Lavoro di Modica, Salvatore Terranova, riguardo alla vertenza dei lavoratori ASU.
“La maggioranza uscente – aggiunge – ha fatto solo magre figure e ora a tutte quelle inanellate si aggiunge questa, l’ultima in ordine di tempo, dell’integrazione per gli asu. Si aggiunge l’ultima ciliegina su una torta nel frattempo diventata rancida. Pur sbandierata ai quattro venti, ad oggi, per responsabilità della Regione, all’integrazione oraria, per la quale i comuni hanno presentato all’uopo i progetti, non è stato dato decorso, perché gli enti utilizzatori degli asu attendono che l’Ente regionale trasmetta loro, come riteniamo sia formalmente corretto, la circolare di autorizzazione e di avviamento”.
L’ Assessore regionale al Lavoro, on. Scavone, aveva, nei giorni scorsi, rassicurato enti e lavoratori, dicendo di aver dato mandato al Dirigente del Dipartimento competente di predisporre la circolare con cui disporre l’avvio delle ore di integrazione lavorativa per gli asu e che i tempi strettissimi sarebbe stata trasmessa agli enti locali utilizzatori.
Sono trascorsi 10 giorni nessuna novità amministrativa appare all’orizzonte. “Ciò sta creando disorientamento nei lavoratori, già scottati, tra l’altro, da altre scelte della Regione, che in diverse altre occasioni li ha solo umiliati e danneggiati, e ora intravedono in questo altro blocco l’ennesima presa in giro – continua il sindacalista – . Col Dirigente del Dipartimento competente non si riesce a comunicare. Sembra essere più facile parlare con un imperatore che con un Dirigente di questa sgangherata Regione siciliana.
Non si riesce a parlare con un Dirigente, il cui pensiero in merito all’integrazione oraria è pervenuto tramite un messaggio vocale fatto girare. Ora oltre al fatto che tale messaggio non ha alcuna valenza amministrativa e pertanto non produce alcun effetto, ci pare che non si può limitare a dire che i comuni possono avviare al lavoro gli asu, senza attendere alcun formale pronunciamento regionale.
Questo puo significare o prendere tempo oppure che si teme altro. Si lascia allora tutto sospeso, non solo la volontà di chi vuol migliorare la propria condizione di lavoro, ma soprattutto si uccide, alla base, qualunque speranza.
Siamo alla storia di tutti i giorni, di un Ente regionale ormai collassato su se stesso. Che riesce solo a fare male il proprio ruolo perché vittima di un ceto politico deteriore”.
12 commenti su “Camera del Lavoro Modica: “L’ illusione di normalità””
Il confine tra Difesa dei Lavoratori e Campagna Elettorale è poco distinguibile …forse un impegno più tempestivo nel tempo avrebbe reso tutto più limpido,
ma come si può sperare quando i quotidiani riportano che ad oggi :”Regione, altri errori: non si sbloccano 900 milioni di spesa. Aspettano in 20mila tra lavoratori e imprese e adesso la data da segnare in rosso è il 20 settembre. Perché il problema del “riaccertamento dei residui”, la manovra contabile che tiene bloccati circa 900 milioni di euro destinati a imprese e lavoratori, ora è persino più grosso..”figuriamoci se vanno a risolvere altre cose…..pia illusione; bà ogni commento è sempre benvenuto , ma mi sa , nonostante la smentita , che poi se accadesse ne svilirebbe la serietà e correttezza personale, il commento precedente batte sempre sullo stesso tasto tutto questo interessamento è finalizzato alla campagna elettorale……chi vivrà vedrà…..
Se i precari saranno stabilizzati, a chi cercare voti in tempo di elezioni? Già non va a votare nessuno. Per questo motivo rimangono precari. Ecco come pensano per il lavoro. Precari che hanno sessant’anni ormai. Il marciume viene da chi di dovere…….!! Solo qualche poveraccio ancora crede che con sua maestà Mario, piuttosto che un’altro le cose andrebbero meglio ……poveri indottrinati. E poi c’è personale Asu che gli va bene così. Tanto hanno tutti il secondo lavoro. In Italia c’è marciume ovunque.
ha sempre guadagnato(voti) sui precari, prima gli articolisti, poi lsu, lpu etc etc ,ora gli asu , non sei un buon sindacalista , ti sei sempre venduto sul privato alla faccia dei lavoratori, chi vi scrive tutto questo è uno a cui la cgil modica a nostro discapito ha fatto accordi scellerati con i cosidetti “padroni” con contrati mortificanti, banco ore, straordinario poco retribuito, domeniche retribuite in banca ore, tutto questo per un panettone e una bottiglia gratis!!
Piero, visto che dici cose false, a questo punto procedo con la querela. Purtroppo non sai di cosa parli.
Piero, io non ho fatto alcun accordo di cui parli tu. Sei un ignorante. Porta un solo contratto firmato da me in cui ci sono le cose che dici. Sarai certamente confuso.
Non ho mai firmato nei privati accordi che prevedevo ciò che dici. Siccome sei in mala fede come tutti quelli che si nascondono, faresti bene a crescere, diventare adulta ed informarti prima.
Io non ho firmati accordi con il privato. Non ne avevo neanche la titolarità. Quindi stai dicendo bugie e insultando. I precari ho contribuito a stabilizzarli. Questo si. Il resto che dici è offesa gratuita che spargi.
Mi rivolgo al commento del signor Piero. Piero chi? Vorrei sapere di più sui fatti e le certezze che espone. A cosa si riferisce più nello specifico. Fa riferimento a voti, accordi scellerati dietro i quali Lei allude un certo tipo di compromessi di carattere personale.
Spero comprenda la gravità del suo commento, perchè una persona per bene e impegnata nell’interesse del lavoratore, soprattutto preparata a farlo come lo è Salvatore Terranova, non credo possa accettarlo. Così come chi lo conosce e sa che la realtà che Lei descrive esiste ma appartiene sicuramente ad altri.
Personalmente, se riguardasse me, dopo aver letto quanto scrive, mi interesserei per capire come incontrarLa in tribunale.
Gettare fango è troppo facile così!
Il Sindacalista Salvatore Terranova ha un’altissima integrità morale, una competenza e una professionalità che gli permettono di condurre un’azione tempestiva di querela contro chi , evidentemente come tutti i codardi , non ci mette la faccia e non documenta le accuse perché non ne è in grado. Vergogna Piero accusare così una persona che è punto di riferimento per chi deve battersi con gli squali nel mondo del lavoro, per chi difende i più fragili, per chi si impegna per la città Vergogna Piero …ammesso che qiesto sia il suo vero nome…chi si nasconde non è degno di nessun nome!
preciso per il signor terranova che non lo offeso affatto dicendo che non è un buon sindacalista….. non vedo dove sono gli estremi per una denuncia ,poi lei e libero di denunciare chi vuole lei! se legge il mio commento lei e gli altri che l’hanno difesa ho scritto che la “cgil” ha fatto accordi scellerato etc etc … non lei 🙂 cmq lei e libero di fare ciò che vuole come sono libero io di dire ciò che mi è successo con la cgil! mi dispiace se lo offesa non era mia intenzione!
Sig. Piero, se fossi al posto di Terranova la denuncerei immediatamente perché non c’è nessuna possibilità di errore, lei nel suo post si rivolge in modo diretto a Salvatore Terranova diffamando l’operato di un sindacalista onesto che è sempre stato dalla parte dei lavoratori e che mai accetterebbe compromessi e men che meno “panettoni e bottiglie” come dice lei.