
Al largo dell’isola greca di Karpathos (Scarpanto) nel Mar Egeo, una imbarcazione con un carico di migranti che aveva lasciato di notte la costa turca si è capovolta e almeno 50 persone sono tuttora date per disperse. L’imbarcazione era partita dal porto di Antalya, diretta in Italia. Dalle segnalazioni degli stessi sopravvissuti emerge che a bordo c’erano circa 80 persone di nazionalità afgana, irachena e iraniana, 29 delle quali sono state soccorse e tratte in salvo. Sono in corso le operazioni di ricerca e soccorso dei migranti dispersi in un’area marittima che si estende fino a circa 70 chilometri dall’isola di Rodi. Ricerche ostacolate dai forti venti e mare mosso. Nell’operazione di ricerca operano due scialuppe di salvataggio della Guardia Costiera greca, una nave della Marina Militare e un elicottero. L’imbarcazione si è trovata in difficoltà in mare aperto per i venti che soffrivano ad oltre 50 chilometri all’ora in direzione ovest-nordovest. Mar Mediterraneo teatro di frequenti tragici naufragi di migranti provenienti dall’Africa e dall’Asia Minore, vista anche l’inerzia dei paesi europei di coordinare piani atti a prevenire la migrazione clandestina.