Nasce una nuova rotatoria a Modica che diventa, come ogni novità, motivo per polemizzare sui social. L’infrastruttura è stata realizzata mercoledì scorso in Via San Giuliano, all’intersezione con Via Cozzo Rotondo. In buona sostanza laddove per anni è stato teatro di tantissimi incidenti, alcuni dei quali gravi, è stata trovata una soluzione. Impazza su Facebook la polemica tra coloro che sostengono che la rotatoria non è segnalata. In redazione un cittadino ha inviato una mail ritenendo che la rotatoria è pericolosa perchè carente di segnaletica giacchè la struttura non è segnalata precedentemente e si trova in curva. Stamattina abbiamo voluto verificare personalmente e, come testimoniato dalle foto a corredo di questo articolo, abbiamo accertato che la rotatoria è presegnalata 100 metri prima in tutti e tre gli sbocchi, per cui l’automobilista sa già cosa troverà a quella distanza.
Abbiamo anche contattato telefonicamente il comandante della polizia municipale, Saro Cannizzaro, il quale ha assicurato che tutto è nella regola: “Venerdì scorso – precisa – ha effettuato un sopralluogo sul posto dove ho verificato la presenza di tutta la segnaletica prevista e cioè preavvisi a 100 metri, segnali all’intersezione, è stata realizzata la segnaletica orizzontale di canalizzazione per indirizzare i veicoli provenienti dai due sensi di Via San Giuliano e da Via Cozzo Rotondo. La rotatoria è stata posta ad oltre 15 metri dalla curva. Per noi è tutto in regola”.
Qualcuno lamenta il fatto che la rotatoria è stata realizzata dopo la curva e, quindi, se la ritrova sulla corsia di marcia pericolosamente!
“Ripeto – aggiunge il Comandante – per noi è tutto in regola. Voglio ricordare che approssimandosi ad un incrocio la velocità di un veicolo va ridotta, fermo restando che trovandoci in un centro abitato, ognuno deve mantenere una velocità tale da potere arrestare il mezzo in caso di qualsiasi circostanza o pericolo. Lo dice l’art. 141 del codice della strada, per cui se mantengo una velocità consona ai luoghi (qui addirittura si tratta di un incrocio segnalato) non può esserci alcun pericolo. Basta non correre, insomma. Del resto tutti ci chiedono l’installazione di dossi, attraversamenti pedonali rialzati, velobox e quant’altro e, nello stesso tempo, si polemizza per avere eliminato un’intersezione cieca e pericolosissima”
24 commenti su “Modica, “nasce” una nuova rotatoria. Si elimina un pericolo”
Quello che manca agli automobilisti alla guida è la disciplina e l’educazione di stare sulla strada. Le rotatorie aiutano a limitare i pericoli della velocità, ma non sono la soluzione alle teste di castagno… soffermarsi sulla segnaletica è quasi sterile polemica……piuttosto … sono l’uso dei cellulari e la distrazione da essi alla guida, a dare pericolosità, oltre all’alcol e alle droghe.
Può far ridere o può far incavolare in quanto obiettivamente pericolosa.
E’ ridicola.
Non c’entra niente con questa rotatoria. Però voglio mandare un messaggio alle forze competenti. Incrocio Ingresso marina di modica. Venendo da sampieri ho uscendo da Marina.. E obbligatorio fare la rotatoria x immettersi nella stra x modica.. Come dice la freccia è i muri che ci sono.. Ma non lo fa quasi nessuno… Se ne fregano del divieto. Aggirano i muretti e via x modica.. Avendo la rotatoria a 20 metri..
Chi lo fa sono solo degli imbecilli e si sentono.. SPETTI.. SONO SOLO DEI C…… I
Spero che il comune faccia qualcosa primache succede l impensabe
Quella cosa è una rotatoria? No comment.
Un’opera ciclopica (ironicamente) direi. Grandiosa e ridicola, roba da non crederci… si sono spesi 4 milioni di euro per una mega-rotatoria esagerata e inutile (quella per accedere al dente e scardacucco, anzi utile per allungare i percorsi per andare al quartiere dente oppure per uscire, con un lunghissimo mega muro di sostegno che impatta l’ambiente in modo esagerato… e poi un cerchietto con briciole di dentello del costo di 50 euro per una ridicola rotatoria inutile… bastava semplicemente una segnaletica verticale più efficace e non si sarebbe sporcata la carreggiata stradale.
Modica la città degli eccessi e del nulla, roba da non crederci.
Ma poi scusate, non essendoci (mi pare) in tale strada divieto di transito per i mezzi pesanti, per legge questa rotatoria deve essere dimensionata in modo che tali mezzi possano transitare… quindi: un autoarticolato ha possibilità di manovra?
O come per gli attraversamenti pedonali rialzati non vengono minimamente rispettate le dimensioni fissate dalla legge?
https://mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/normativa/2016-02/Decreto_Ministeriale_19-04-2006_all_1.pdf
È tutto qui, basta avere la pazienza di leggere e magari, cosa oggi non più scontata, di capire.
Si può anche fare un cerchio per terra e chiamarlo rotatoria, ma al primo incidente un giudice nominerà un esperto nel settore che verificherà che tutte le norme siano state rispettate, e chi eventualmente ha sbagliato pagherà di tasca propria.
Non sarebbe male se prima di “postare” commenti “a sentimento” si provasse a capire di cosa si sta parlando.
Da attenzionare soprattutto i capitoli triangolo di visibilità, pendenza delle vie convergenti sulla rotatoria e presenza di accessi privati nella rotatoria.
Sicuramente è stato tutto attentamente calcolato e verificato, quindi sto tranquillo. Immagino pure voi.
Come al solito si guarda il dito e non la luna. Belle le foto a corredo, peccato che il problema è sulla curva destrorsa per chi proviene da Modica Sorda-Ponte di San Giuliano. Mettere i cartelli in via Cozzo Rotondo, a cui non interessa minimamente quella segnalazione ai fini dell’ipotetico pericolo nell’approssimarsi all’incrocio, come per quelli che provengono dal Ponte di San Giuliano direzione Modica Sorda, che hanno tutto il tempo di individuare il carrefour (si, perchè così tecnicamente viene definito dove è nato), o metterli a ridosso dello stesso nella corsia monte valle, non elimina fattivamente il problema. Per chi di giorno, non conoscendo la presenza di quel pericolo stradale, perchè questo è, o di notte, anche ne conosce la presenza, oggettivamente, anche ad una velocità consentita in quel tratto urbano che dovrebbe essere di 50 KM/h, è altamente probabile che prima o poi lo centri. E’ solo questione di buon senso e buona capacità di valutazione tecnica. Sarà una buona occasione per incrementare le attività legali e quelle dei periti a seguito dei sinistri che probabilmente si ora si verificheranno in maggiore misura rispetto a quelli che si vogliono prevenire. Sarebbe interessante chiedere il livello statistico di sinistrosità in quell’incrocio, rispetto ad altri dove ancora non è stato preso alcun provvedimento amministrativo del genere e fare due conti.
Ma non credo affatto che chi ha eventualmente sbagliato paghi di tasca propria, Pantalone paga tutto nei fatti, aumenteranno sì le attività legali e perizie varie, ma il fatto è che pagheremo sempre noi cittadini.
Ma a parte questo, il problema grave è il rischio incidenti gravi, probabilmente, come scrive credo Vincenzo, si dovranno mettere segnali stradali di pericolo nei tre versanti, per il resto il “cerchietto” altro che rotatoria, è quasi ininfluente e forse non si poteva fare di meglio.
Osservando dalla foto, forse è carente la segnaletica orizzontale sull’asfalto. Sarebbe bene che venisse delimitato il senso rotatorio, con aiuole triangolari di restringimento, in avvicinamento alla rotondetta proprio per incanalare le auto e dare loro prudenza nell’attraversamento. Così come si vede, può capitare che scavalchino il cordolo e vanno a sbattere più pericolosamente…. Fermo restando la buona educazione e la prudenza alla guida.
Si ha una statistica di incidenti che hanno interessato quell’incrocio in tutti questi anni che la rotatoria non c’è stata e che giustifichino la necessità di crearne una?
Voglio dire a tutti quelli che si lamentano che la rotatoria voleva essere fatta almeno venti anni fa’, di sarebbero potuti evitare molti incidenti, anche gravi, a conclusione basta mettere dei dossi in via San Giuliano a scendere e salire, ed in discesa in via Cozzo rotondo, adesso il pericolo è stato eliminato, poi il pilota di turno si trova lo stesso che corre, a chi on piace può scendere al corso dalla via nazionale o fare altre strade, quella non è l unica arteria
Eravamo sicuri che la discussione fosse tenuta sotto stretta osservazione da qualche residente di via cozzo rotondo, lo stesso che avrà voluto questa porcheria con ogni modo possibile.
Certo, mettiamo anche i dossi, mica solo questa meraviglia. Incredibile.
Capiamo bene che si siete stancati di attendere fermi per dare la precedenza a chi scende e chi sale ma mi spiace comunicarVi che siete stati Voi a comprare casa in quella strada, che da SEMPRE è stata così.
Poi ripeto, un autoarticolato o un autotreno hanno spazi di manovra o no? Perchè state pur certi che il primo autista straniero che vi transita porta via paletti e rotonda e cita pure il comune per danni.
Ho letto tutti i commenti. Ma voglio dire la mia opinione. In primis chi ha dato l’autorizzazione a uno sbocco in piena curva anni fa? Non dovrebbe neanche esistere uno sbocco lì in quel modo. Ma basta vedere quella mega rotatoria costata un patrimonio al dente, per capire con chi abbiamo a che fare. Con ingressi e uscite da, e per, senza corsie di ingresso, e uscite. Da terzo mondo. Comunque per la sicurezza stradale, già le leggi esistono, basta applicarle, non c’è bisogno di creare muri, o dossi artificiali. Chi sbaglia deve pagare punto. Quello che non succede in Italia.
Ad oggi dopo tre giorni più o meno non ci sono incidenti e nessuno è ancora impattato contro la rotatoria, se il signor mabassta ha memoria storica ricorderà che dove ora sorge la rotatoria di fronte galleria Solaris negli anni 80 non c’era nulla, e gli incidenti non si contavano più, ma la colpa se ragiono come il signor m. Era delle persone che andavano a marina o dei residenti della zona, poi misero i semafori, ed infine la rotatoria, si forse ogni tanto qualcuno tampona ma sono piccolezze rispetto agli incidenti seri di prima, rispondo anche ad un altro signore che lamentasse il fatto dello sbocco in quel punto, la via Cozzo rotondo nasce come strada realizzata dal consorzio delle paludi di Ispica poi passata alla provincia di Ragusa e da qualche anno di proprietà del comune, lo sbocco fu autorizzato in un momento storico dove forse circolavano più muli che auto, quindi questo non vuol dire che se ci sia un problema di viabilità non si debba risolvere, il fatto che chi scenda da via Cozzo rotondo abbia la precedenza su chi viene da via San Giuliano è ininfluente, si può cambiare e mettere lo stop a chi scende da via Cozzo rotondo per 20 anni ho aspettato e posso aspettare altri 30, ma la rotatoria è un deterrente per gli animali che guidano in modo spericolato, e prendono il curvone lanciati, ripeto posso aspettare 30 anni ed avere lo stop scendendo da via Cozzo rotondo e lasciare la precendenza alla via San Giuliano ma già in te giorni la gente arriva in curva a velocità minore e questo è quello che conta la sicurezza sulla strada per tutti,
La rotonda dente-scardacucco scenica ma confusionale per gli automobilisti. Forse è unica in Europa concepita così …. È chissà per quale ingegneria questa progettazione …
Rispondo al residente, lo sbocco non fu fatto quando circolavano muli. Non diciamo fesserie. Io avevo una casetta più avanti negli anni 70/80 ….e io non ricordo di questo sbocco. In ogni caso non dovrebbe assolutamente esistere in quelle condizioni. Ma in Italia tutto è possibile. Si parla di sicurezza? Bene!! Iniziamo a rimuovere le auto in sosta sui marciapiedi….il pedone non deve assolutamente camminare sulla sede stradale. Non fermare solo i motorini, circolano furgoni, auto, senza copertura assicurativa, senza revisione, ecc ecc. Sicurezza pure non facendo circolare monopattini, scendono contromano a 40kmh. Le repressioni vanno fatte quotidianamente, non occasionalmente.
Ebbè certo: la modica-mare è senz’altro paragonabile alla mirabile via Cozzo Rotondo, ma di che stiamo a parlare… a shata ro re.
Altro che rotonda e dossi… doveva fare richiesta per mettere un casello così da far passare solo chi vuole, sotto pedaggio ovviamente.
Ad oggi 2 agosto nessun incidente? E ci mancherebbe… ci fossero stati incidenti adesso, a settembre che dovremmo aspettarci?
È una rotatoria pericolosissima per chi scende dalla via San Giuliano in quanto in piena curva si ritrova fra le due corsie una rotatoria. Se non succede nulla di giorno sarà un miracolo, ma dubito che durante la notte non succeda una disgrazia.
Che Dio ci protegga
All’ingresso di Modica, q.re Dente, dalla mega rotatoria ( degli sprechi ) è stata realizzata una rotatoria di una pendenza pericolosissima ( fuori norma ).
E se, Norme in mano, andiamo a verificare le rotatorie realizzate su territorio di competenza dell’UTC avremo di che piangere.
Concordo con Rosalba, la mega-costosa rotatoria di dente scardacucco è una mostruosità.
Ma quella dell’uscita di via Cozzo Rotondo è inutile e pericolosa.
Per giusta informazione la strada di Cozzo Rotondo era fino agli anni 80 una trazzera non asfaltata, poi divenne strada verso il 1982-83 con un finanziamento regionale per “strade interpoderali” e fù realizzata dall’impresa Fresta di Catania.
L’uscita di quella strada ha funzionato per ben quarant’anni, oggi qualcuno pensa di risolvere un problema con quattro pietre in mezzo alla carreggiata.
Non è possibile farlo in questo modo, occorre un progetto di viabilità serio e purtroppo, un pò più costoso…
Ma capisco che a Modica nulla è possibile se non sperperare denaro pubblico.
Siete proprio sicuri che ha risolto il problema?un modo semplice e senza pagare un euro c’era e nessuno lo ha preso in considerazione…….bastava semplicemente rendere a senso unico la strada.questa rotonda.nata come un fungo dall’oggi a domani ….è comunque inutile come tutte quelle che l’hanno preceduta.
Questa rotatoria costituisce un pericolo mortale. Qui ci scappa il morto!
Altro pericolo è costituito da tutti i detriti che sono depositati sopra il ponte San Giuliano, detriti lasciati dal flusso di acqua piovana e nessuno di questa amministrazione se ne preoccupa.
Vergogna.
Non si è eliminato un pericolo, ma si è creato.