
Aveva acquistato un biglietto aereo per far ritorno in Costa d’Avorio, Daounda Diane, il 36enne sparito da Acate dai primi di luglio. Venerdì scorso sarebbe dovuto salire sull’aereo che, dopo uno scalo tecnico, gli avrebbe permesso di raggiungere il suo paese e di riabbracciare la moglie e il figlio di 8 anni. I controlli tecnici dei carabinieri, che conducono le indagini sulla sparizione dell’uomo, hanno permesso di accertare che nessuno è partito, tre giorni fa, con quel biglietto a nome di Daouda.