Alla cortese attenzione del direttore responsabile Giorgio Caruso.
Buongiorno, sono un cittadino nisseno e giorni fa mi è capitato di dare un’occhiata a RTM/NEWS del 6 giugno u.s.
In particolare mi ha colpito favorevolmente la notizia dell’insediamento del Comitato Scientifico del Museo “Guastella’ e la designazione dell’arch. Alessandro Ferrara quale Presidente dello stesso Comitato. Ma, ancor di più, mi ha stupito il commento del signor/signora Walkiriusiu81, pseudonimo che manifesta poco coraggio nell’esporre le proprie convinzioni, che rispetto alla notizia su riportata dichiarava: “Originario di Caltanissetta ma per niente benvoluto dalla cittadinanza e qui a Modica lo eleggiamo Presidente. Non ho parole.”
Vorrei rappresentare che l’arch. Ferrara è un cittadino emerito di Caltanissetta che solo da poco ha assunto la residenza in territorio ibleo, terra che dichiara di apprezzare moltissimo, dopo essere stato Soprintendente dei Beni Culturali e aver lasciato l’incarico per ricoprire per cinque anni il ruolo di Dirigente Generale delle Attività Produttive a Palermo. Ciò non gli ha impedito di scegliere il ritorno in area ragusana dove, tra l’altro, ha contribuito a titolo onorifico proprio al riallestimento del Museo Ibleo delle Arti e Tradizioni Popolari ‘Guastella’. Molto conosciuto e apprezzato a Caltanissetta, per i ruoli svolti vanta anche conoscenze in ogni parte della Sicilia e oltre ed è assolutamente e totalmente invero dichiarare che non sia benvoluto dalla cittadinanza nissena. A volte i mezzi della diffamazione sono devianti.
M. Magnolia
2 commenti su “Modica. Sul Comitato Scientifico Museo “Guastella”. Riceviamo”
Sento il dovere di scusarmi.
Solo dopo mi sono accorto che ho sbagliato persona e il mio commento voleva riferirsi ad altra persona che nulla a che vedere con il comitato.
Ho avuto modo di conoscere personalmente L’Arch, Alessandro Ferrara in occasione di una vicenda relativa ad un abuso edilizio a Modica in zona con vincolo paesaggistico. La mia raccomandata di protesta dopo il rilascio del Nulla Osta a Sua Firma(sicuramente per distrazione o eccessiva fiducia in qualche suo Istruttore) gli ha fatto subito capire di aver sbagliato a concederlo e in poche ore ha dato disposizione di revoca che è stata inviata al Comune di Modica in poche ore. Quell’Abuso edilizio meglio definito obbrobrio fu demolito! Esempio quindi di Onestà Intellettuale e immediatezza nel correre ai ripari….Onestà Intellettuale difficilmente riscontrabile in tante Importanti Figure della Pubblica Amministrazione. Bentornato in Terra Iblea.