Ryanair ha annunciato l’operativo più grande di sempre da Catania e Comiso, comprese quattro nuove rotte da Catania per Bruxelles, Francoforte, Genova e Londra, e due nuove da Comiso per Venezia e Bari. La flotta di Ryanair basata a Catania aumenterà a quattro unità, che porteranno un investimento di 400 milioni di dollari, 120 posti di lavoro altamente retribuiti nel settore dell’aviazione a Catania ed oltre 3.800 indiretti tra Catania e Comiso.
Si tratta di un piano operativo estivo attraverso il quale la Compagnia aerea opererà oltre 600 voli a settimana per l’estate 2022 (circa 240 in più rispetto all’estate 2019 pre pandemia) per offrire ai viaggiatori in partenza da Catania e Comiso un’ampia scelta tra le migliori destinazioni in Europa oltre a dare una necessaria spinta al turismo in Sicilia dopo due estati perse. Affinché Ryanair possa offrire ancora ulteriore crescita e ripresa in Italia, la compagnia chiede “nuovamente al governo italiano di abolire immediatamente l’addizionale comunale sui viaggi aerei dal 2022 al 2025”. Per consentire ai nostri passeggeri siciliani di prenotare la loro vacanza estiva al miglior prezzo possibile – è scritto in una nota -, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli 19,99 euro a tratta per viaggi da marzo a ottobre, che devono essere prenotati entro sabato 26 marzo.
Da Catania, il Direttore Commercial di Ryanair Jason McGuinness ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea n.1 in Europa ed in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record dalla Sicilia sud-orientale e un aeromobile aggiuntivo all’aeroporto di Catania che rappresenta un ulteriore investimento di 100 milioni di dollari (400 milioni in totale). Operazioni efficienti e tariffe aeroportuali competitive costituiscono le basi da cui Ryanair può garantire una crescita del traffico a lungo termine e una maggiore connettività. Abbiamo lavorato a stretto contatto con con i nostri partner degli aeroporti di Catania e Comiso per assicurare questa crescita e migliorare i servizi per coloro che vivono, lavorano o desiderano visitare la regione. Ryanair è stata una risorsa chiave nello sviluppo della connettività siciliana, diversificandone i flussi turistici ed estendendone la stagionalità.”
Il presidente e l’amministratore delegato di Sac dichiarano: “Ringraziamo Ryanair la cui presenza oggi ci dà dimostrazione concreta di ripartenza. I dati relativi al traffico passeggeri sono già un indicatore di ripresa, dopo due anni di sacrifici, ma il basamento di un ulteriore aereo, la presentazione di ben 4 nuove rotte e la conferma delle destinazioni della Summer 2022, sono novità che ci rendono ulteriormente soddisfatti”. Il presidente e l’amministratore delegato di Soaco dichiarano: “Questo forte potenziamento delle rotte fa sì che l’aeroporto di Comiso si riconfermi particolarmente attrattivo come destinazione, a beneficio anche del comparto turistico a cui con particolare attenzione guardiamo in vista della stagione estiva. Ringraziamo Ryanair per il sempre più determinato interesse a investire sul nostro territorio e per lo sforzo che sta garantendo anche in una questa fase di lenta e progressiva ripresa del comparto, sempre nel segno di una proficua collaborazione e di una logica sinergica con l’aeroporto di Catania”.
1 commento su “Ryanair. Più collegamenti in estate da Catania e Comiso”
L’operazione lungimirante per il turismo in crisi da parte di Ryanair verso Comiso e il territorio ibleo è commovente!
In pratica con questa trovata geniale diamo 400 milioni per aumentare le corse e dobbiamo dire pure grazie. Con questo metodo, cioè essere pagato per dare un servizio senza rischio di rimetterci è facile fare impresa. Se ad un panettiere dai 10 milioni, quello il pane te lo da gratis a tutta la provincia, senza bisogno nemmeno di pagarlo a 50 centesimi al kg. Pensa con 400 milioni quante bollette e quanti rifornimenti verrebbero calmierati! La Ryanair sa come ringraziare gli interessati, il panettiere non lo sa come funziona il meccanismo, quindi continuerà a vendere il pane a € 3,50- 4,00 con la probabilità di crescita dei prezzi in virtù dalla guerra. Ma è importante e necessario, anzi indispensabile farmi la vacanza (non prescritta dal medico) e pagare il biglietto per Londra a € 19,90. In tempi normali sarebbe potuto passare come un incentivo extra per il territorio, ma in questo momento mi sembra un affare per gli interessati.
A chi spera ancora sui soldi del pnrr, meglio che si mette il cuore in pace, i cittadini e le piccole imprese dovranno arrangiarsi e difendersi da soli. Questo meglio che c’è lo mettiamo bene in mente!
Appena passati questi 3-4 mesi e quindi finiti i soldi (anticipati) se gli stessi soggetti di cui sopra non ne metteranno altri a disposizione, Ryanair finirà la sua missione umanitaria per il territorio ibleo. In pratica è lo stesso modus operandi che succede ogni anno in questo periodo. Non c’è mai limite all’immaginazione!